Timeline
Chat
Prospettiva
Moulmein
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Remove ads
Moulmein (in birmano ေမာ္လမ္ရုိင္မ္ရုိ့, detta anche Mawlamyine) è una città del Basso Myanmar, capoluogo dello Stato Mon, del quale è la città più popolata. Si trova sulla costa del Tenasserim, affacciata sul mare delle Andamane.
Remove ads
Popolazione
Con oltre 300 000 abitanti è la terza città più popolata del Myanmar.[1] L'etnia maggioritaria è quella dei mon, che sono il 75%, con minoranze bamar, anglo-birmane, karen, indiane e cinesi. Durante il periodo coloniale, Moulmein ospitava una folta comunità anglo-birmana, formata principalmente da operai delle piantagioni di caucciù, e il quartiere dove abitavano si chiamava "Little England". Questa comunità è quasi scomparsa del tutto dopo l'indipendenza ottenuta dal paese, e molti dei suoi membri si son dovuti trasferire nel Regno Unito o in Australia.
Remove ads
Storia
Moulmein divenne la prima capitale della Birmania Inglese dal 1827 al 1852.[1] Fu ceduta all'Impero britannico con il trattato di Yandabo alla fine della prima guerra anglo-birmana assieme al Tenasserim e all'Arakan I colonizzatori trassero vantaggio dalle grandi quantità di teck che poterono esportare dal porto cittadino.[1] Oggi Moulmein è nota per i suoi frutti esotici e per la sua cucina, citata anche in un popolare detto birmano. Dal 2005, quando è stato inaugurato il ponte Thanlwin che la collega a Mottama, le strade e la stazione ferroviaria della città sono collegate con il nord del paese.[2]
È nota anche per essere il luogo citato all'inizio della poesia di Kipling "La strada per Mandalay". Di seguito i primi versi:
«Dalla vecchia pagoda di Moulmein
guardando pigramente verso est il mare
c'è una ragazza birmana
e so che sta pensando a me»
guardando pigramente verso est il mare
c'è una ragazza birmana
e so che sta pensando a me»
Remove ads
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
Wikiwand - on
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Remove ads