Timeline
Chat
Prospettiva

Non gioco più/La scala buia

singolo di Mina del 1974 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Remove ads

Non gioco più/La scala buia è il 115° singolo di Mina, pubblicato a settembre 1974 dalla PDU e distribuito dalla EMI Italiana.[1][2][3]

Fatti in breve Non gioco più/La scala buia singolo discografico, Artista ...
Remove ads

Il disco

Ne esiste anche una versione per jukebox (PDU PA JB 111), della quale è vietata la vendita.

Sempre nel 1974, una edizione con i brani scambiati sui lati del disco è stata stampata in Francia dalla PDU (C008 95.941).

Entrambi i brani non sono mai stati pubblicati su album ufficiali, ma sono stati inseriti nella raccolta Del mio meglio n. 3, pubblicata a marzo dell'anno seguente, e su CD nella Platinum Collection del 2004.

Remove ads

Successo e classifiche

E poi... è ancora a ridosso dei primi cinque titoli della classifica settimanale (20 marzo sesto, 27 marzo-4 maggio nono), quando Mina entra direttamente in 5ª posizione con il brano Non gioco più del suo nuovo singolo.

Ulteriori informazioni Classifica 1975, Posizione ...
Ulteriori informazioni Data, Posizione ...

Le 12 settimane di presenza consecutiva in classifica tra il 3º e 9º posto, valgono al 45 giri la seconda piazza nella media vendite degli oltre tre mesi di permanenza, così come la 22ª posizione nella classifica generale dell'anno.[5]

Remove ads

Non gioco più

Lo stesso argomento in dettaglio: Non gioco più.

Celebre blues sigla finale del programma televisivo Milleluci,[6] condotto dalla stessa Mina con Raffaella Carrà, noto per gli assoli (iniziale e finale) di Toots Thielemans all'armonica a bocca e per essere stato il simbolico congedo della cantante, dopo 15 anni di assidua presenza, dal pubblico televisivo italiano.[7]

Il video tratto da Milleluci[6] è presente nel DVD Gli anni Rai 1972-1978 Vol. 1, inserito in un cofanetto monografico pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008.

La canzone è stata anche utilizzata negli spot pubblicitari girati da Mina per i prodotti del marchio Tassoni.

Filmato audio Non gioco più (1975), su YouTube. URL consultato il 6 febbraio 2018.

La versione No juego más con testo in spagnolo di Jaime Israel, compare la prima volta nella raccolta Mina canta en español commercializzata nel 1975 solo in Spagna, successivamente anche in Italia nella Colección latina (2001) e sul compact disc Yo soy Mina del 2011.[8]

Arrangiamento e direzione d'orchestra di Gianni Ferrio.

La scala buia

Anche questa canzone ha una versione, con testo in lingua spagnola di Antonio Figueroa, intitolata Me siento libre, inserita nell'antologia Mina canta en español (1975), ma è rimasta inedita su CD.

Arrangiamento e direzione d'orchestra di Pino Presti. Venne utilizzata come sigla finale di un ciclo (il 31°, andato in onda durante l'estate del 1974) della trasmissione radiofonica Gran varietà.

Nel 1976 Nilüfer ha pubblicato nel suo album Selam Söyle una cover con il titolo in lingua turca: Bastan Anlat.

Remove ads

Tracce

Lato A
  1. Non gioco più – 2:53 (testo: Roberto Lerici – musica: Gianni Ferrio; edizioni musicali PDU/Curci)
Lato B
  1. La scala buia – 3:50 (testo: Riccardo Pazzaglia, Gianni Boncompagni – musica: Franco Bracardi, Gianni Boncompagni; edizioni musicali PDU/S.Z.)

Note

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads