Timeline
Chat
Prospettiva

Tirreno-Adriatico

corsa a tappe di ciclismo su strada maschile Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Tirreno-Adriatico
Remove ads

La Tirreno-Adriatico è una corsa a tappe maschile di ciclismo su strada che si svolge in Italia annualmente nel mese di marzo. La prima edizione della corsa risale al 1966. È considerata la principale corsa per la preparazione della Milano-Sanremo e una delle corse più importanti di inizio stagione. Si svolge in contemporanea alla Parigi-Nizza, anch'essa della durata di una settimana.

Fatti in breve Altri nomi, Sport ...

Deve il suo nome al fatto che il percorso inizia ogni anno in una località posta sul mar Tirreno e termina sul mare Adriatico. Per questo è stata anche soprannominata "la corsa dei due mari". In particolare l'ultima tappa è sempre arrivata a San Benedetto del Tronto, a eccezione della prima edizione, quando la città marchigiana fu sede d'arrivo della seconda delle tre frazioni.[1] Con il tempo la partenza si è spostata dal sud al centro-nord. Dal 2005 al 2007 ha fatto parte del calendario dell'UCI ProTour, mentre nel 2009 fu inserita nel calendario mondiale UCI, a sua volta sostituito, dal 2011, dall'UCI World Tour.

Plurivincitore della corsa è Roger de Vlaeminck, con 6 affermazioni.

Remove ads

Storia

Riepilogo
Prospettiva

1966-1983: gli inizi

Thumb
Il percorso dell'edizione 2012 partito dalla sponda tirrenica livornese e arrivato nella tradizionale località di San Benedetto del Tronto

Inizialmente annunciata con il nome di "Tre Giorni del Sud", la corsa fu organizzata per la prima volta nel 1966 su iniziativa del Velo Club Forze Sportive Romane, presieduto da Franco Mealli:[2] la partenza della prima edizione venne fissata a Roma l'11 marzo e l'arrivo a Pescara il 13 marzo, dopo tre tappe, 603,5 chilometri e un percorso adatto ai passisti veloci.[1] Il primo vincitore fu Dino Zandegù, mentre nel 1967 il successo andò a Franco Bitossi.

Negli anni '70, la giovane manifestazione divenne la gara di preparazione ideale per la prestigiosa classica italiana Milano-Sanremo, che si svolgeva circa una settimana dopo. Il belga Roger De Vlaeminck, specialista delle classiche, monopolizzò la corsa con sei vittorie consecutive e quindici tappe vinte. Dopo il periodo di De Vlaeminck, la gara fu teatro della rivalità tra le icone del ciclismo italiano Giuseppe Saronni e Francesco Moser, entrambi vincitori due volte.[3]

1984-1996: l'inizio della fama

Thumb
Joop Zoetemelk, primo vincitore del Tour de France ad ottenere il successo nella Corsa dei due mari

Dal 1984 al 1992 la corsa ha continuato a crescere ed è passata da sei a otto tappe, ed il percorso è stato spostato più a nord, nell'Italia centrale, con partenza dal Lazio o talvolta dalla Toscana ed ha visto le vittorie di corridori di livello internazionale quali Tommy Prim e Joop Zoetemelk, oltre a Rolf Sørensen e Tony Rominger (futuro vincitore del Giro d'Italia), che ottennero ben due affermazioni a testa; tra i piazzati di quel periodo vi furono anche Gerrie Knetemann, Rolf Gölz, Charly Mottet, Zenon Jaskuła e Erich Mächler.

Negli anni successivi vi furono le affermazioni di campioni italiani quali Maurizio Fondriest, Giorgio Furlan e Francesco Casagrande, tra i grandi delle corse di un giorno degli anni '90.

1997-2010: i primi anni all'RCS Sport

L'edizione 1997 fu la prima organizzata da RCS Sport, già gestore di corse come il Giro d'Italia e altre classiche italiane; il successo lo ottenne Roberto Petito, dopodiché si ebbero le vittorie di Michele Bartoli e Abraham Olano.[4] A partire dal 2002 la corsa vide trionfatori corridori di caratura internazionale, quali Erik Dekker, e i campioni del mondo Paolo Bettini e Oscar Freire; tuttavia, subì un leggero periodo di flessione dato dall'uscita dall'UCI ProTour voluto dall'RCS.

2011-presente: l'inserimento nel World Tour

Thumb
Primoz Roglic, vincitore dell'edizione 2023

A partire dal 2011 la corsa fa parte dell'UCI World Tour, massima competizione mondiale a punti nata proprio in quell'anno.[5] Da quello stesso anno in poi la gara ha presentato regolarmente delle tappe di montagna sugli Appennini, il che consente agli specialisti dei Grandi Giri di mettersi alla prova all'inizio della stagione in preparazione delle gare a tappe che arriveranno più avanti nel corso dell'anno. I vincitori del Tour de France Vincenzo Nibali, Cadel Evans e Alberto Contador sono nella lista dei vincitori della corsa dal 2010 al 2019.[6]

L'edizione 2020, inizialmente prevista per marzo, è stata posticipata dall'8 al 14 settembre, a causa della pandemia di COVID-19.[7] Dal 2021 in poi si ebbero nuove affermazioni di grandi campioni quali Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard.[8]

Remove ads

Albo d'oro

Riepilogo
Prospettiva

Aggiornato all'edizione 2025[9]

Ulteriori informazioni Anno, Vincitore ...
Remove ads

Statistiche

Riepilogo
Prospettiva

Vittorie per nazione

Aggiornato al 2025

Ulteriori informazioni Pos., Paese ...


Plurivincitori

Un corridore ha ottenuto sei vittorie:

Otto corridori hanno ottenuto due vittorie:

Vittorie di tappa

Aggiornato all'edizione 2025

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads