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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 2010-2011.
Associazione Sportiva Bari | |
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Stagione 2010-2011 | |
Sport | calcio |
Squadra | Bari |
Allenatore | Gian Piero Ventura (1-24ª)[1] Bortolo Mutti(25ª-38ª) |
All. in seconda | Salvatore Sullo (1ª-24ª) Mauro Di Cicco (25ª-38ª) |
Presidente | Vincenzo Matarrese |
Serie A | 20º posto, retrocesso in Serie B |
Coppa Italia | Ottavi di finale |
Maggiori presenze | Campionato: Gillet, Masiello (36) Totale: Masiello (39) |
Miglior marcatore | Campionato: Barreto (4) Totale: Barreto (4) |
Si invita a seguire il modello di voce
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Nella stagione 2010-2011 il Bari deve disputare il 30º campionato di Serie A della sua storia.
La squadra, conclusa la precedente stagione al decimo posto, riparte il 10 luglio 2010 con un ritiro in Val Ridanna, da tre anni sede del ritiro precampionato dei biancorossi.[2] I volti nuovi della società sono il direttore sportivo Guido Angelozzi, subentrato al dimissionario Giorgio Perinetti, il direttore generale Claudio Garzelli e il nuovo capo degli osservatori Cristian Argurio, prelevato dall'Udinese.
Il club biancorosso, tra le varie operazioni di mercato acquista la metà dei cartellini di Almiron e Barreto,[3][4] che vengono quindi confermati e l'attaccante algerino Abdelkader Ghezzal; in prestito con diritto di riscatto i difensori Andrea Raggi e Marco Rossi. Ranocchia e Bonucci, affermatisi nella stagione precedente, vengono ceduti (il primo richiesto dal Genoa, proprietario del suo cartellino, il secondo venduto interamente alla Juventus).
In campionato, dopo le prime cinque giornate i galletti sono a due lunghezze dalla testa della classifica con 8 punti.[5] Si ricordano la vittoria 1-0 nella prima giornata al San Nicola sulla Juventus (goal di Massimo Donati in azione, su tiro da limite area)[6] e il 2-2 ottenuto a Napoli, al San Paolo.[7] Finisce con la sconfitta per 4-0 la gara di San Siro contro l'Inter, dove il centrocampista Pulzetti viene impiegato nel ruolo di terzino destro, a causa della mancanza di difensori (la rosa biancorossa non è stata fornita di molti difensori)[8][9]
Nella 6ª giornata, fuori casa contro il Genoa, il Bari dopo aver pareggiato su rigore con Barreto (1-1) al 7º minuto del secondo tempo, in superiorità numerica subisce il 2-1 finale nei minuti di recupero del secondo tempo, per effetto di un colpo di testa di Toni (maturato sugli sviluppi di un calcio di punizione).[10] Nelle sette gare successive i galletti ricavano un punto (grazie al pareggio 0-0 sul campo del ChievoVerona). In queste gare il Bari mostra spesso fiacchezza e poca convinzione, attacca poco e il suo gioco viene giudicato lento e prevedibile.[11][12][13][14][15][16][17] Nelle interviste, Ventura indica talvolta gli infortuni manifestatisi nella rosa biancorossa come causa della condotta della squadra (da circa metà novembre vari infortuni colpiscono la rosa biancorossa[18] e lo stesso allenatore, che utilizza sempre i vecchi schemi, spesso adatta alcuni giocatori a ruoli non loro), promettendo allo stesso tempo un pronto riscatto una volta ristabilite le condizioni ottimali.[19][20][21][22][23][24] Il tecnico genovese gode della fiducia della società e non viene licenziato (il presidente Matarrese dichiara "con Ventura restiamo in Serie A al 100%");[25] i tifosi non contestano.[26] Nelle ultime sei giornate del girone d'andata i biancorossi migliorano il rendimento racimolando cinque punti in sei partite (ma rimanendo sempre ultimi in classifica);[27] tre punti sono conquistati con la vittoria 1-0 nel derby di Lecce, con rete realizzata dal nuovo arrivato Stefano Okaka (da gennaio in prestito con diritto di riscatto dalla Roma). Dopo la sconfitta interna nell'ultima di andata con il Bologna (0-2), il difensore Andrea Masiello si sfoga in conferenza stampa, criticando l'atteggiamento (a suo dire) lassivo di tutto l'ambiente biancorosso.[28]
In Coppa Italia, dopo aver battuto Torino e Livorno nel terzo e quarto turno, i galletti vengono sconfitti agli ottavi di finale a San Siro, dal Milan per 3-0, venendo pertanto eliminati dalla competizione.
Nel mercato invernale vengono rinforzati i vari reparti (in maggiore quantità centrocampo e attacco) e ceduti in prestito vari giocatori più giovani.
I galletti passano un nuovo periodo negativo: il girone di ritorno si apre con una sconfitta 2-1 contro la Juventus, alla fine di una prestazione dei biancorossi ben giudicata dalla stampa.[29] Dopo la sconfitta in casa contro il Napoli (0-2) alla seconda di ritorno, Ventura cambia parzialmente le tattiche schierando un 4-3-1-2, con centrocampo "a rombo" e Simone Bentivoglio (che ha rilevato Pulzetti a gennaio[30]) trequartista.[31][32] I galletti sono battuti da Cagliari (2-1 con un rigore sbagliato da Rudolf e uno parato da Gillet),[33] Inter e Brescia (rispettivamente per 0-3 e 0-2, le due formazioni lombarde raddoppiano su contropiede nei minuti finali).[32][34] Il 2 febbraio viene fatta esplodere una bomba carta sotto casa del presidente Vincenzo Matarrese, accusato di negligenza nella gestione della crisi.[35] L'8 febbraio, nei pressi dell'"Antistadio" (il campo prospiciente allo stadio San Nicola, dove spesso si allena il Bari), un gruppo di tifosi contesta duramente il tecnico Ventura, intimandogli di dimettersi (vengono contestati anche i giocatori).[36] Il giorno successivo Ventura firma con la società la rescissione consensuale del contratto e viene sostituito da Bortolo Mutti.[37]
Mutti cambia tattica e utilizza maggiormente il 4-3-2-1.[38][39] Dopo aver fermato la serie negativa con il pareggio 0-0 contro il Genoa, i galletti alternano sconfitte a risultati positivi, come il pareggio 1-1 a San Siro contro il Milan capolista (poi campione d'Italia) e la vittoria 2-1 in casa della bestia nera Parma, la prima in Serie A contro i ducali (con lo stadio Tardini espugnato dai biancorossi dopo 37 anni).[38][40][41] A marzo, in un'intervista pubblicata a Repubblica, l'ex direttore sportivo Giorgio Perinetti dice che la scelta di confermare gli elementi positivi dell'anno precedente (sia negli uomini che nelle tattiche) senza creare alternative potrebbe essere stata determinante.[42] Le opinioni dell'ex ds biancorosso sono vicine a quelle di alcuni giornalisti, che attribuiscono alla crisi soprattutto grossi errori di programmazione e negligenza nella gestione.[43] Durante la stagione si sono verificati spesso infortuni: Barreto è stato spesso assente per gravi problemi fisici, Salvatore Masiello e Castillo han patito lunghi infortuni, Okaka e Ghezzal hanno saltato circa metà campionato.[44][45][46][47][48][49][50][51][52] Seppure nei risultati parzialmente migliorato, il Bari non acquisisce punti sufficienti per poter rientrare a pieno nella lotta salvezza; l'unica vittoria rimane quella conquistata a Parma. Il 23 aprile, dopo la sconfitta 0-1 in casa ad opera della Sampdoria, il Bari retrocede matematicamente in Serie B.[53] Successivamente i galletti perdono altre tre partite; ultima la sconfitta 0-2 al San Nicola contro il Lecce (vittoria che vale la salvezza matematica ai cugini[54] giallorossi). L'ultima giornata di campionato vede la vittoria dei baresi per 4-0, al Dall'Ara contro il Bologna, dove tre goal sono siglati da un attaccante della Primavera biancorossa, il diciottenne Grandolfo: si tratta della vittoria in trasferta più larga nella storia del Bari in Serie A e lo stesso Grandolfo è il primo giocatore barese che sigla una tripletta in una trasferta di massima serie.[55][56]
Alcuni mesi dopo la fine del campionato, alcune gare perse di questa stagione, come gli scontri diretti per la salvezza contro Cesena e Sampdoria e quelle contro Lecce (la gara di ritorno), Palermo, Chievo, Udinese e Bologna, risulteranno truccate per calcioscommesse; quasi tutti i giocatori del Bari verranno indagati e processati. Andrea Masiello, che nel corso dell'istruttoria ammetterà d'aver realizzato volontariamente l'autogoal nel derby contro il Lecce perché corrotto dal presidente dei salentini Andrea Semeraro, verrà arrestato.[57]
Lo sponsor tecnico per la stagione 2010-2011 è l'Erreà, mentre gli sponsor ufficiali sono Radionorba e Banca Popolare di Bari.
Area tecnica
Area sanitaria
Rosa, numerazione e ruoli, tratti dal sito ufficiale della società, sono aggiornati al 14 giugno 2011.[59]
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Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Nicola Belmonte | Siena | prestito[62] |
D | Leonardo Bonucci | Genoa | riscatto comproprietà (8 milioni €)[63] |
D | Andrea Raggi | Palermo | prestito con diritto di riscatto[64] |
D | Michele Rinaldi | Rimini | svincolato[65] |
D | Marco Rossi | Parma | prestito con diritto di riscatto metà[66] |
C | Sergio Bernardo Almirón | Juventus | comproprietà (2,5 milioni €)[67] |
C | Filippo Antonelli Agomeri | Torino | fine prestito |
C | Filippo Carobbio | Grosseto | fine prestito |
C | Gianluca Galasso | Salernitana | fine prestito |
C | Nico Pulzetti | Livorno | prestito con diritto di riscatto metà (0,5 milioni €)[68] |
C | Ivan Rajčić | Taranto | fine prestito |
C | Jaime Romero Gómez | Udinese | prestito[69] |
C | Giuseppe Statella | Torino | fine prestito |
A | Paulo Vitor Barreto | Udinese | comproprietà (4,5 milioni €)[70] |
A | Francesco Caputo | Salernitana | fine prestito |
A | Simone Cavalli | Mantova | fine prestito |
A | Marco D'Alessandro | Roma | prestito con diritto di riscatto metà[71] |
A | Abdelkader Ghezzal | Siena | comproprietà (1,4 milioni €)[68] |
A | Antonio Langella | Udinese | riscatto comproprietà (0 milioni €)[72] |
A | Rey Volpato | Gallipoli | fine prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
P | Ilario Lamberti | Valenzana | prestito[73] |
D | Leonardo Bonucci | Juventus | definitivo (15,5 milioni €)[74] |
D | Souleymane Diamoutene | Lecce | fine prestito |
D | Marco Pisano | Torino | fine prestito |
D | Andrea Ranocchia | Genoa | fine prestito |
D | Cristian Stellini | - | fine carriera |
C | Riccardo Allegretti | Grosseto | definitivo[75] |
C | Filippo Carobbio | Siena | comproprietà[68] |
C | Mariano Donda | Godoy Cruz | rescissione contratto[76][77] |
C | Vladimir Koman | Sampdoria | fine prestito |
C | Alessio Sestu | Vicenza | fine prestito |
C | Giuseppe Statella | Grosseto | prestito[75] |
C | Filippo Antonelli Agomeri | Triestina | definitivo[78] |
C | Ivan Rajčić | Barletta | prestito[79] |
A | András Gosztonyi | MTK Budapest | fine prestito |
A | Pedro Kamata | Siena | comproprietà[68] |
A | Riccardo Meggiorini | Genoa | risoluzione comproprietà (1,79 milioni €)[70] |
A | Ferdinando Sforzini | Udinese | fine prestito |
A | Leonardo Perez | Pisa | comproprietà[80] |
A | Rey Volpato | Livorno | definitivo[81] |
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
D | Kamil Glik | Palermo | prestito[82] |
C | Paul Codrea | Siena | prestito[83] |
C | Kamil Kopúnek | Spartak Trnava | prestito[84] |
A | Erik Huseklepp | Brann | definitivo[83] |
A | Stefano Okaka | Roma | prestito[85][86] |
A | Antonino Bonvissuto | Ascoli | fine prestito |
A | Gergely Rudolf | Genoa | prestito[87] |
A | Simone Bentivoglio | Chievo | prestito (scambio)[30] |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Marco Crimi | Grosseto | prestito[88] |
A | Francesco Caputo | Siena | prestito[89] |
A | Antonino Bonvissuto | Sorrento | prestito[90][91] |
A | Luigi Rana | Barletta | prestito[92] |
C | Nico Pulzetti | Chievo | prestito (scambio)[30][93] |
A | Marco D'Alessandro | Roma | fine prestito |
Bari 29 agosto 2010, ore 18:00 CEST 1ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Juventus | Stadio San Nicola (45.162 spett.)
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Napoli 12 settembre 2010, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Napoli | 2 – 2 referto | Bari | Stadio San Paolo (27.214 spett.)
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Bari 19 settembre 2010, ore 12:30 CEST 3ª giornata | Bari | 0 – 0 referto | Cagliari | Stadio San Nicola (17.945 spett.)
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Milano 22 settembre 2010, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Bari | Stadio Giuseppe Meazza (61.093 spett.)
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Bari 26 settembre 2010, ore 15:00 CEST 5ª giornata | Bari | 2 – 1 referto | Brescia | Stadio San Nicola (16.833 spett.)
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Genova 3 ottobre 2010, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Genoa | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Luigi Ferraris (22.377 spett.)
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Bari 17 ottobre 2010, ore 20:45 CEST 7ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Lazio | Stadio San Nicola (22.279 spett.)
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Firenze 23 ottobre 2010, ore 20:45 CEST 8ª giornata | Fiorentina | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Artemio Franchi (23.874 spett.)
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Bari 31 ottobre 2010, ore 15:00 CET 9ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Udinese | Stadio San Nicola (15.701 spett.)
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Bari 7 novembre 2010, ore 15:00 CET 10ª giornata | Bari | 2 – 3 referto | Milan | Stadio San Nicola (35.780 spett.)
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Verona 10 novembre 2010, ore 20:45 CET 11ª giornata | Chievo | 0 – 0 referto | Bari | Stadio Marcantonio Bentegodi (8.822 spett.)
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Bari 14 novembre 2010, ore 15:00 CET 12ª giornata | Bari | 0 – 1 referto | Parma | Stadio San Nicola (15.500 spett.)
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Catania 21 novembre 2010, ore 15:00 CET 13ª giornata | Catania | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Angelo Massimino (11.573 spett.)
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Bari 28 novembre 2010, ore 15:00 CET 14ª giornata | Bari | 1 – 1 referto | Cesena | Stadio San Nicola (15.182 spett.)
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Genova 5 dicembre 2010, ore 15:00 CET 15ª giornata | Sampdoria | 3 – 0 referto | Bari | Stadio Luigi Ferraris (20.877 spett.)
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Roma 12 dicembre 2010, ore 15:00 CET 16ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Olimpico (28.187 spett.)
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Bari 19 dicembre 2010, ore 15:00 CET 17ª giornata | Bari | 1 – 1 referto | Palermo | Stadio San Nicola (15.112 spett.)
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Lecce 6 gennaio 2011, ore 15:00 CET 18ª giornata | Lecce | 0 – 1 referto | Bari | Stadio Via del Mare (14.565 spett.)
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Bari 9 gennaio 2011, ore 15:00 CET 19ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Bologna | Stadio San Nicola (16.169 spett.)
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Torino 16 gennaio 2011, ore 15:00 CET 20ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Olimpico (18.872 spett.)
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Bari 23 gennaio 2011, ore 15:00 CET 21ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Napoli | Stadio San Nicola (17.879 spett.)
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Cagliari 30 gennaio 2011, ore 15:00 CET 22ª giornata | Cagliari | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Sant'Elia
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Bari 3 febbraio 2011, ore 20:45 CET 23ª giornata | Bari | 0 – 3 referto | Inter | Stadio San Nicola
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Brescia 6 febbraio 2011, ore 15:00 CET 24ª giornata | Brescia | 2 – 0 referto | Bari | Stadio Mario Rigamonti (6.014 spett.)
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Bari 13 febbraio 2011, ore 15:00 CET 25ª giornata | Bari | 0 – 0 referto | Genoa | Stadio San Nicola (14.812 spett.)
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Roma 20 febbraio 2011, ore 15:00 CET 26ª giornata | Lazio | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Olimpico (23.492 spett.)
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Bari 27 febbraio 2011, ore 15:00 CET 27ª giornata | Bari | 1 – 1 referto | Fiorentina | Stadio San Nicola (23.874 spett.)
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Udine 6 marzo 2011, ore 15:00 CET 28ª giornata | Udinese | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Friuli (15.904 spett.)
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Milano 13 marzo 2011, ore 15:00 CET 29ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Bari | Stadio Giuseppe Meazza (61.363 spett.)
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Bari 20 marzo 2011, ore 15:00 CET 30ª giornata | Bari | 1 – 2 referto | Chievo | Stadio San Nicola (14.572 spett.)
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Parma 3 aprile 2011, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Parma | 1 – 2 referto | Bari | Stadio Ennio Tardini (18.195 spett.)
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Bari 10 aprile 2011, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Bari | 1 – 1 referto | Catania | Stadio San Nicola (14.638 spett.)
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Cesena 17 aprile 2011, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Cesena | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Dino Manuzzi (15.699 spett.)
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Bari 23 aprile 2011, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Bari | 0 – 1 referto | Sampdoria | Stadio San Nicola
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Bari 1º maggio 2011, ore 20:45 CEST 35ª giornata | Bari | 2 – 3 referto | Roma | Stadio San Nicola
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Palermo 7 maggio 2011, ore 18:00 CEST 36ª giornata | Palermo | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Renzo Barbera
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Bari 15 maggio 2011, ore 15:00 CEST 37ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Lecce | Stadio San Nicola
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Bologna 22 maggio 2011, ore 18:00 CEST 38ª giornata | Bologna | 0 – 4 referto | Bari | Stadio Renato Dall'Ara
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Bari 28 ottobre 2010, ore 20:45 CEST Terzo turno | Bari | 3 – 1 | Torino | Stadio San Nicola
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Bari 1º dicembre 2010, ore 15:00 CET Quarto turno | Bari | 4 – 1 | Livorno | Stadio San Nicola
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Milano 20 gennaio 2011, ore 21:00 CET Ottavi di finale | Milan | 3 – 0 referto | Bari | Stadio Giuseppe Meazza
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Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 24 | 19 | 2 | 6 | 11 | 12 | 28 | 19 | 3 | 3 | 13 | 15 | 29 | 38 | 5 | 9 | 24 | 27 | 56 | -29 |
Coppa Italia | - | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 3 | 3 | 2 | 0 | 1 | 7 | 5 | +2 |
Totale | 24 | 21 | 4 | 6 | 11 | 19 | 30 | 20 | 3 | 3 | 14 | 15 | 31 | 41 | 7 | 9 | 25 | 34 | 61 | -27 |
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T |
Risultato | V | N | N | P | V | P | P | P | P | P | N | P | P | N | P | P | N | V | P | P | P | P | P | P | N | P | N | P | N | P | V | N | P | P | P | P | P | V |
Posizione | 5 | 5 | 8 | 14 | 8 | 11 | 14 | 18 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 | 20 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Totale | |||||||||
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S. Almirón | 25 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 25 | 0 | 5 | 0 |
E. Álvarez | 29 | 1 | 3 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 32 | 1 | 3 | 0 |
P. Barreto | 13 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 13 | 4 | 0 | 0 |
N. Belmonte | 26 | 0 | 4 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 28 | 0 | 4 | 0 |
S. Bentivoglio[60] | 16 | 2 | 4 | 0 | - | - | - | - | 16 | 2 | 4 | 0 |
M. Boerchio | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
F. Caputo[61] | 12 | 1 | 2 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 14 | 2 | 2 | 0 |
J. Castillo | 14 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 1 | 2 | 0 |
P. Codrea[60] | 6 | 0 | 2 | 0 | - | - | - | - | 6 | 0 | 2 | 0 |
M. Crimi[61] | 3 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 |
M. D'Alessandro[61] | 11 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 13 | 1 | 0 | 0 |
M. Donati | 31 | 1 | 7 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 32 | 1 | 7 | 1 |
G. Galasso | 4 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 |
A. Gazzi | 31 | 1 | 4 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 33 | 1 | 4 | 0 |
A. Ghezzal | 20 | 2 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 20 | 2 | 3 | 0 |
J. Gillet | 36 | -53 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 36 | -53 | 1 | 0 |
K. Glik[60] | 16 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 17 | 0 | 3 | 1 |
E. Huseklepp[60] | 14 | 2 | 1 | 0 | - | - | - | - | 14 | 2 | 1 | 0 |
K. Kopunek[60] | 5 | 0 | 1 | 0 | - | - | - | - | 5 | 0 | 1 | 0 |
V. Kutuzaŭ | 14 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 16 | 1 | 0 | 0 |
A. Langella | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
A. Masiello | 36 | 1 | 4 | 1 | 3 | 1 | 1 | 0 | 39 | 2 | 5 | 1 |
S. Masiello | 6 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 7 | 0 | 2 | 0 |
S. Okaka[60] | 10 | 2 | 0 | 0 | - | - | - | - | 10 | 2 | 0 | 0 |
D. Padelli | 2 | -3 | 1 | 0 | 3 | -5 | 0 | 0 | 5 | -8 | 1 | 0 |
A. Parisi | 27 | 2 | 9 | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 29 | 3 | 9 | 1 |
N. Pulzetti[61] | 15 | 0 | 2 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 18 | 1 | 2 | 0 |
A. Raggi | 16 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 18 | 0 | 5 | 0 |
L. Rana[61] | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 |
M. Rinaldi | 6 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 2 | 0 |
E. Rivas | 22 | 1 | 1 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 24 | 2 | 1 | 0 |
J. Romero | 10 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 12 | 0 | 1 | 0 |
M. Rossi | 30 | 0 | 8 | 2 | 3 | 0 | 0 | 0 | 33 | 0 | 8 | 2 |
G. Rudolf[60] | 13 | 2 | 1 | 1 | - | - | - | - | 13 | 2 | 1 | 1 |
N. Strambelli | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
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