Timeline
Chat
Prospettiva

Cryptomanis gobiensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Cryptomanis gobiensis
Remove ads

Il crittomane (Cryptomanis gobiensis) è un mammifero estinto, appartenente ai folidoti. Visse nell'Eocene superiore (circa 40 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Cina.

Remove ads

Descrizione

Questo animale assomigliava molto a un odierno pangolino, e come questo doveva possedere un corpo ricoperto da strutture difensive simili a squame larghe e piatte. Come gli odierni pangolini, Cryptomanis possedeva zigapofisi lombari intersecantisi fra loro e falangi ungueali fessurate. Come altre forme simili (ad esempio Patriomanis), Cryptomanis era dotato di alcune caratteristiche riscontrabili nei mammiferi arcaici, ad esempio una testa dell'astragalo convessa e un terzo trocantere femorale prominente, che invece i pangolini attuali hanno perduto. A differenza di questi ultimi, inoltre, Cryptomanis era dotato di zampe più robuste (in particolare femore e omero), di una coda più sottile e di dita dei piedi più allungate e prensili; nel contempo, il terzo dito della mano non era ingrandito come nelle forme attuali.

Remove ads

Classificazione

Cryptomanis gobiensis venne descritto per la prima volta nel 2006 sulla base di resti fossili ritrovati in terreni dell'Eocene superiore nella zona di Shara Murun (Mongolia Interna, Cina). I fossili mostrano che questo animale era un pangolino arcaico, leggermente più evoluto di forme basali come l'europeo Eomanis, ma paragonabile come grado evolutivo all'americano Patriomanis; quest'ultimo genere potrebbe essere il rappresentante, insieme a Cryptomanis, di una famiglia di pangolini primitivi (Patriomanidae) dalle caratteristiche differenti da quelle dei pangolini successivi (Necromanis e le forme attuali). La scoperta di Cryptomanis rafforza l'idea di un'origine dei pangolini nei continenti settentrionali.

Remove ads

Paleoecologia

Alcune caratteristiche di Cryptomanis (come la coda snella, le dita lunghe e prensili) indicano che questo animale era già ben adattato a scavare per distruggere termitai e nutrirsi di insetti, ma mostrava anche una tendenza verso uno stile di vita semi arboricolo.

Bibliografia

  • T. J. Gaudin, R. J. Emry, and B. Pogue. 2006. A new genus and species of pangolin (Mammalia, Pholidota) from the Late Eocene of Inner Mongolia, China. Journal of Vertebrate Paleontology, 26(1):146-159.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads