quod

Congiunzione

quod

(causale) perché, poiché, giacché, siccome
- homo autem, quod rationis est particeps (...) causas rerum videt - l'uomo invece, poiché è partecipe di ragione (...) vede le cause degli avvenimenti (Cicerone, De officiis, liber I, XI)
(temporale) da quando, dal momento in cui
- tertius dies est quod audivi recitantem Sentium Augurinum... - è il terzo giorno, da quando ascoltai Senzio Augurino recitare... (Plinio il Giovane, Epistulae, liber IV, XXVII, 1)
(dichiarativa) che
- scio iam, filius quod amet meus istanc meretricem - già so, che mio figlio ami questa meretrice (Plauto, Asinaria, actus I, 52-53)

Aggettivo, forma flessa

quod

nominativo e accusativo neutro singolare dell'aggettivo interrogativo qui: quale...? che...?
- quod munus existimabit aut magnum, aut reddendum, qui summa beneficia spernit? - quale dono considererà grande o da ricambiare, colui che disprezza i più grandi benefici? (Seneca, De beneficiis, liber II, XXX)

Pronome, forma flessa

quod

nominativo e accusativo neutro singolare del pronome relativo qui: la quale cosa, che
- si iste id fecisset quod prius statuerat - se costui avesse fatto quello che prima aveva deciso (Cicerone, In Verrem, actio II, liber I, II)

Sillabazione

quŏd

Pronuncia

(pronuncia classica) AFI: /kʷod/
(pronuncia ecclesiastica) AFI: /kwod/

Ascolta la pronuncia (pronuncia classica) :

Etimologia / Derivazione

la forma kʷís era già presente nel proto-indoeuropeo, come flessione dell'indefinito/interrogativo *kʷi-, da cui qui e quis; come congiunzione deriva dalla forma flessa pronominale