Il Pardo d'oro è il principale premio conferito assegnato dalla città e regione di Locarno al Locarno Film Festival. Assegnato dal 1968, nelle edizioni precedenti il premio aveva altri nomi.
Per i primi due anni il premio è stato conosciuto come Miglior Film. Poi, per due anni, il premio è stato chiamato Gran Premio. Nel 1950 e nel 1951 il premio fu della Giuria internazionale dei giornalisti; nel 1953 e nel 1954 il premio è della Giuria internazionale della critica; nel 1955 il premio è della Giuria della Radio Svizzera Italiana; nel 1957 il premio fu della Giuria dell'Associazione Svizzera della Stampa Cinematografica. Nel 1958 e nel 1960-65 il premio fu la Vela d'Oro. Nel 1959 è stato il Premio per la migliore regia. Nel 1966 e nel 1967 il premio è stato il Gran Premio della Giuria dei Giovani, mentre nel 1968 è diventato il Pardo d'oro.
Gran Premio di Locarno (1948-1949)
Premio della giuria internazionale dei giornalisti (1950-1952)
Premio della giuria internazionale della critica (1953-1954)
Premio della Radio della Svizzera Italiana (1955-1957)
Premio della giuria dell'Associazione Svizzera della stampa cinematografica (1957)
Premio per la miglior regia (1959)
Vela d'oro (1958; 1960-1965)
Gran premio della giuria dei giovani (1966-1967)
Pardo d'oro (1968-oggi)
Anni 1990
- 1990: Un valzer casuale (Slouchainij Vals), regia di Svetlana Proskurina · Unione Sovietica
- 1991: Johnny Suede, regia di Tom DiCillo · Stati Uniti
- 1992: Qiūyuè, regia di Clara Law · Hong Kong
- 1993: La mia vita sul bicorno (Azghyin ushtykzyn'azaby), regia di Ermek Shinarbaev · Russia
- 1994: La giara (Khomreh), regia di Ebrahim Foruzesh · Iran
- 1995: Rai (Raï ), regia di Thomas Gilou · Belgio
- 1996[18]: Nénette e Boni (Nénette et Boni), regia di Claire Denis · Francia
- 1997[18]: Lo specchio (Ayneh), regia di Jafar Panahi · Iran
- 1998[18]: Mr. Zhao (Zhao Xiansheng), regia di Lu Yue · Cina
- 1999[18]: Pelle d'uomo cuore di bestia (Peau d'homme, coeur de bête), regia di Hélène Angel · Francia
Anni 2000
- 2000[18]: Papà (Baba), regia di Shuo Wang · Cina
- 2001[18]: Alla rivoluzione sulla due cavalli, regia di Maurizio Sciarra · Italia
- 2002[18]: Il desiderio (Das Verlangen), regia di Iain Dilthey · Germania
- 2003[18]: Acque silenziose (Khamosh Pani), regia di Sabiha Sumar · Pakistan
- 2004[18]: Private, regia di Saverio Costanzo · Italia
- 2005[18][19]: 9 vite da donna (Nine Lives), regia di Rodrigo García · Stati Uniti
- 2006[18]: Das Fräulein, regia di Andrea Staka · Svizzera
- 2007[20]: La rinascita (Ai no yokan), regia di Masahiro Kobayashi · Giappone
- 2008[21]: Parque vía, regia di Enrique Rivero · Messico
- 2009[22]: She, a Chinese, regia di Xiaolu Guo · Cina
Anni 2010
- 2010[23]: Winter Vacation (Han Jia), regia di Li Hongqi · Cina
- 2011[24]: Aprire porte e finestre (Abrir puertas y ventanas), regia di Milagros Mumenthaler · Cina
- 2012[25]: La fille de nulle part, regia di Jean-Claude Brisseau · Francia
- 2013[26]: Història de la meva mort, regia di Albert Serra · Spagna/ Francia
- 2014[27][28]: Mula sa kung ano ang noon, regia di Lav Diaz · Filippine
- 2015[29]: Jigeum-eun matgo geuttaeneun teullida, regia di Hong Sang-soo · Corea del Sud
- 2016[30]: Bezbog, regia di Ralitza Petrova · Bulgaria/ Danimarca/ Francia
- 2017[31]: Mrs. Fang, regia di Wang Bing · Cina/ Francia/ Germania
- 2018[32]: Huàn tǔ, regia di Yeo Siew Hua · Singapore/ Francia/ Paesi Bassi
- 2019[33]: Vitalina Varela, regia di Pedro Costa · Portogallo
1st Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
2nd Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
3rd Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
4th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
5th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
6th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
7th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
8th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
9th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
10th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
12th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
11th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).
13th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
19th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2021).
20th Locarno Film Festival, su locarnofestival.ch. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2021).
La giuria decide di non assegnare premi ma solo 4 menzioni
Pardo d'oro 2014 a Lav Diaz, su RSINews, l’informazione della Radiotelevisione svizzera, 16 agosto 2014. URL consultato il 31 maggio 2022.