Il premio letterario Giuseppe Acerbi è un riconoscimentoitaliano dedicato a Giuseppe Acerbi (1773-1846),[1][2] esploratore, scrittore, archeologo e musicista di Castel Goffredo (MN), dove viene organizzato dall'anno 1993.[3] Ogni edizione rende omaggio ad una diversa letteratura nazionale premiandone uno scrittore e una sua opera letteraria.[3]
Le opere selezionate sono esaminate da una giuria scientifica, composta da 15 tra studiosi, professori universitari, giornalisti, e da una giuria popolare formata da 230 lettori utenti di biblioteche del territorio nazionale.[3]
L'edizione 2022 ha scelto come paese il Belgio. Dato il bilinguismo, per garantire una maggiore rappresentanza sono stati selezionati quattro libri, due francesi e due fiamminghi.
Il Premio letterario internazionale è nato nel 1993[3][4] con lo scopo di diffondere l'immagine di Castel Goffredo e del territorio mantovano nel mondo.[5] Dedicato ad uno dei suoi cittadini più illustri, il poliedrico Giuseppe Acerbi,[6] che ebbe una visione pluralistica della cultura. Esploratore viaggiò dall'Egitto[7] al nord dell'Europa, spingendosi sino a Capo Nord.[8]
Il Premio si propone di raggiungere questi obiettivi:[9][10][11]
avvicinare i giovani alla lettura;
ampliare la conoscenza dei lettori, promuovendo la conoscenza e l’integrazione tra i popoli;
diffondere le produzioni letterarie di autori provenienti da nazioni di tutto il mondo e poco conosciuti in Italia, favorendone lo studio e l’approfondimento attraverso la pubblicazione della rivista "Quaderni" del Premio Letterario Giuseppe Acerbi;[12]
creare relazioni internazionali che, attraverso varie attività di carattere culturale, promuova anche un interscambio economico tra Castel Goffredo e la Provincia di Mantova e quello delle varie Nazioni coinvolte dal Premio.
Annualmente, il direttivo dell' "Associazione Giuseppe Acerbi",[13] coadiuvato da esperti e studiosi, identifica una rosa di 3/4 libri di autori di un Paese da sottoporre alla Giuria dei Lettori: questi 3/4 libri finalisti vengono insigniti ufficialmente del Premio Acerbi - Selezione Giuria Scientifica. Sarà, infatti, la Giuria dei Lettori (composta dai lettori-soci iscritti all'Associazione, di diversa provenienza sociale, età, cultura, professione e posizione sociale) a scegliere fra i finalisti il libro da premiare. L'autore vincitore viene ospitato a Castel Goffredo per incontrare i lettori e insignito del Premio durante una cerimonia pubblica.
I vincitori sono indicati in grassetto, a seguito le opere in concorso.
1997 - Per la poesia a Ciril Zlobec per l’opera omnia[58]
1998 - Per la saggistica a Yurij Karjakin per il saggio Dostoevskij e l’Apocalisse[58]
1999 - Per la saggistica a Claudio Magris per l’opera omnia[58]
2000 - Per la saggistica a Antonello Zunino per l’opera L’insostenibile leggerezza dell’EURO[58]
2001 - Per la saggistica a Will Kymlicka per La cittadinanza multiculturale[58]
2002 - Per la saggistica a Luigi De Anna, Lauri Lindgren, Eero Saarenheimo per gli studi sulla figura e le opere di Giuseppe Acerbi[58]
2003 - Per la nuova letteratura a Joseph O'Connor per Desperados (2002) - Per la saggistica a Tommaso Padoa-Schioppa per Europa, forza gentile (2002)[58]
2004 - Per la nuova letteratura a Carlos Montemayor per La danza del serpente (2003).[58]
2005 - Per la poesia a Ana Blandiana per Un tempo gli alberi avevano occhi (2005) - Per la traduzione a Marco Cugno per l’opera omnia[58]
2006 - Per la poesia a Krisztina Tóth - Per la traduzione a Tomaso Kemeny[58]
2007 - Per la poesia a Ana Luisa Amaral - Per la letteratura femminile a Lidia Jorge - Per la saggistica a Eduardo Lourenço - Per la saggistica italiana sul Portogallo a Giuseppe Papagno[58]
2008 - Per la poesia a Joseph Tusiani - Per la letteratura femminile a Louise DeSalvo - Per la carriera a Giose Rimanelli - Per gli studi e la promozione della letteratura italo-americana a Robert Viscusi[58]
2009 - Per la letteratura di viaggio a Mempo Giardinelli[58]
2010 - Per la carriera a Alexander McCall Smith[58]
2011 - Per la poesia a Julia Hartwig per l’opera omnia[58]
2012 - Per la saggistica a Leonidas Donskis[58]
2015 - Per la letteratura giovane a Xiaolu Guo per La Cina sono io (2014)[58]
2016 - Per la carriera a Louise Fresco[58]
2017 - Per la carriera a Jean-Christophe Rufin[58]
2018 - Per la saggistica a Fabio Federici e Alessandro Meluzzi per Il se e il ma delle investigazioni (2017)[58]
2019 - Per la poesia a Morten Søndergaard[58]
2021 - Per la saggistica a Antonio Polito per l’opera omnia[58]
2024 - Per la poesia a Gëzim Hajdari
Il "Premio letterario Giuseppe Acerbi" favorisce attività di ricerca, collaborazioni, convegni e viaggi, sia in Italia che all’estero, finalizzati alla conoscenza della cultura e degli scrittori selezionati.
1994: Convegno internazionale: Il Pianeta Acerbi. La “Biblioteca Italiana”;[3]
1995: Il Consolato generale d’Austria in Egitto;[3]
1996: Il pianeta Acerbi: dagli onori internazionali agli ozi castellani;[3]
2009: I sentieri si costruiscono viaggiando. Il viaggio elemento fondamentale per la formazione culturale e umana della persona, per il progresso scientifico ed economico per la pace tra i popoli;[3]
2016: Luigi Basiletti e il ritratto di Giuseppe Acerbi;[59]
All'estero
1996 - Turku (Finlandia): Giuseppe Acerbi tra classicismo e restaurazione;[3]
1999 - Oulu (Finlandia): Nel bicentenario del viaggio di Giuseppe Acerbi a Capo Nord;[3]
2002 - Turku (Finlandia): Nel bicentenario dei “Travels” di Giuseppe Acerbi: la conoscenza della Finlandia in Italia;[3]
2008 - Turku (Finlandia): Giuseppe Acerbi: aspetti del viaggio settentrionale.[3]
Premio Letterario Giuseppe Acerbi, su portale.lombardinelmondo.org. URL consultato il 22 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2019).
Carlo Mantovani, Tra grandi alberi e grandissimi piatti. Itinerari dendrogastronomici nella provincia di Mantova, Mantova, 2021, ISBN978-88-7495-835-1.