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Eurovision Song Contest 2014

concorso canoro televisivo europeo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Eurovision Song Contest 2014
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L'Eurovision Song Contest 2014 è stata la 59ª edizione del concorso canoro, tenutasi a Copenaghen[1], capitale dello Stato vincitore dell'edizione precedente tenutasi a Malmö, il 6, 8 e 10 maggio.[2][3]

Fatti in breve Edizione, Periodo ...

Lo slogan di questa edizione è stato #JoinUs[4] mentre il logo scelto è stato un diamante[5].

La competizione canora, che ha visto per la prima volta alla serata finale Montenegro e San Marino, è stata vinta dall'Austria con la canzone Rise like a Phoenix, interpretata da Conchita Wurst, che ha ottenuto il primo posto con 290 punti; l'unico finalista di diritto ad avere ottenuto una posizione fra i primi dieci alla serata finale è stata la Spagna.

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Organizzazione

Riepilogo
Prospettiva

Produzione

Il 21 maggio 2013 l'emittente danese DR ha annunciato che sarà Pernille Gaardbo a capo della produzione dell'Eurovision 2014[6], mentre il 20 settembre dello stesso anno l'UER rende pubblico il regolamento di quest'edizione: rispetto al precedente non vi sono modifiche sostanziali[7]. Il 6 febbraio 2013, a seguito di un tentativo di alterare le votazioni avvenuto nell'edizione precedente, è stato modificato il regolamento, facendo sì che le reti partecipanti diventino oggettivamente responsabili dei tentativi di broglio fatti a loro favore, con la possibilità che esse possano essere espulse dalla gara fino a tre anni in caso venga accertata una violazione prima, durante o dopo la gara[8].

Il 27 novembre 2013 è stato annunciato che TDC sarà uno degli sponsor dell'evento[9], mentre il 19 dicembre dello stesso anno Schwarzkopf è stato confermato, per il quarto anno consecutivo, beauty partner dell'evento[10]; il 27 gennaio dell'anno successivo si è aggiunto ai partner anche VisitDenmark, l'ente del turismo danese[11], mentre il 20 febbraio si è aggiunto il marchio DAILIES[12].

Scelta della sede

Le città candidate per ospitare l'evento; in verde le città finaliste, in blu la città designata

All'indomani della vittoria danese all'edizione 2013, ospitata dalla città svedese di Malmö, a stretto giro ha seguito l'interesse a ospitare l'evento di cinque città danesi: Aalborg (Gigantium),[13] Copenaghen (B&W-Hallerne, DR Byen e Parken Stadium),[14] Fredericia (Messe C),[15] Herning (Jyske Bank Boxen)[14] e Horsens (Horsens Statsfængsel).[16]

Nell'estate 2013 l'UER e DR hanno annunciato e presentato il bando per ospitare la manifestazione, tramite il quale tutte le città interessate hanno avuto tempo entro il 19 giugno per presentare ufficialmente una candidatura. Le prime città ad annunciare una mancanza d'interesse sono state Aalborg (citando la mancata disponibilità di camere d'albergo)[17] e Fredericia (poiché la sede proposta non rispettava i criteri di disponibilità).[18] Il 28 giugno Anders Hørsholt, proprietario del Parken Stadium, ha annunciato il ritiro della candidatura dell'arena a causa di diverse partite di calcio già programmate nello stadio nelle settimane antecedenti al concorso.[19]

Il successivo 2 settembre è stato ufficialmente confermato che la sede dell'Eurovision Song Contest 2014 sarebbe stato l'ex cantiere navale B&W-Hallerne di Copenaghen.[20]

Criteri fondamentali

  • la sede deve essere al coperto, dotata di aria condizionata secondo gli standard vigenti, e inoltre ben perimetrabile;
  • la sede deve avere una capacità al 70% della capienza massima compresa tra gli 8 000 e i 10 000 spettatori;
  • la sede deve essere dotata di un'area principale che consenta la realizzazione di un allestimento di alto livello con altezze disponibili di almeno 18 metri, buone capacità di carico sul tetto e facile accesso al carico;
  • la sede deve essere disponibile per 6 settimane prima dell'evento, le 2 settimane dello show e quella successiva per il disallestimento;
  • la sede deve avere a disposizione una vicina sala stampa che possa accogliere almeno 1 000 giornalisti;
  • la sede deve avere aree a raso e di facile accesso, contigue e integrate nel perimetro dell'infrastruttura per il supporto tecnico-logistico di 5 000 metri quadrati;
  • la città deve avere a disposizione oltre 2 000 camere d'albergo nelle aree contigue all'evento;
  • la città deve avere un aeroporto internazionale non più lontano di un'ora e mezza dalla sede dell'evento.
Ulteriori informazioni Città, Sede ...

Cartoline

Negli spazi che precedono le varie esibizioni sono stati trasmessi dei filmati in cui i cantanti hanno creato la bandiera del proprio Stato nei modi più vari per poi fotografarla.[21]

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Stati partecipanti

Riepilogo
Prospettiva
Thumb

     Stati partecipanti

     Stati che hanno partecipato in passato ma non nel 2014

     Stati che non si sono qualificati alla finale

L'UER ha specificato, tramite un messaggio su Twitter, che sarebbe stato possibile partecipare anche se non è stata trasmessa la serata finale dell'edizione precedente[22]. La data limite per l'iscrizione era il 22 novembre 2013 (prorogata per la Grecia per consentire a NERIT, ente radio-televisivo pubblico subentrante alla ERT, di diventare membro effettivo dell'UER)[23], mentre la lista definitiva degli Stati partecipanti è stata resa nota il 17 gennaio 2014.[24]

Ulteriori informazioni Stato, Artista ...
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Verso l'evento

Eurovision in Concert

L'evento, giunto alla sua sesta edizione[93], si è tenuto il 5 aprile 2014 presso il Melkweg di Amsterdam[94]. Vi hanno partecipato:[95]

London Eurovision Party

L'evento si è tenuto il 13 aprile 2014 al Café de Paris di Londra[96]. Vi hanno partecipato:

Ha partecipato inoltre Scott Fitzgerald (rappresentante del Regno Unito all'Eurovision Song Contest 1988)[99].

L'evento

Riepilogo
Prospettiva

I biglietti sono stati messi in vendita dal 29 novembre 2013.[101]

Semifinali

Il 24 novembre 2013 l'UER ha rivelato che, su richiesta di DR, la settimana precedente si è stabilito che Svezia e Norvegia avrebbero gareggiato in semifinali separate per potere garantire un equo afflusso di fan dei due Paesi scandinavi; si è, quindi, tenuto un sorteggio la settimana precedente l'annuncio, che ha stabilito che la Svezia avrebbe gareggiato nella prima semifinale, mentre la Norvegia nella seconda[102]. Il 13 gennaio 2014 è stato reso noto che anche Israele avrebbe partecipato alla seconda semifinale, mentre la Germania ha chiesto di potere votare nella seconda semifinale, richiesta accettata dall'UER. Si è saputo, inoltre, che il sorteggio per l'allocazione nelle semifinali si sarebbe tenuto sette giorni dopo[103].

DR ha reso nota, il 15 gennaio 2014, la composizione delle urne nelle quali sono stati divisi gli Stati partecipanti, determinate in base ai voti assegnati agli stessi nelle 10 edizioni precedenti[104]. La loro composizione era:

Ulteriori informazioni Urna 1, Urna 2 ...

Il 20 gennaio 2014 si è tenuto il sorteggio che ha determinato la composizione delle semifinali, in quale metà della semifinale si esibiranno gli Stati sorteggiati e la semifinale in cui hanno avuto diritto di voto gli Stati già qualificati alla finale; nel sorteggio è stato, inoltre, esplicitato che la prima semifinale sarebbe stata composta da sedici Stati e la seconda da quindici e che l'ordine di esibizione esatto sarebbe stato stabilito dalla produzione del programma e approvata dal supervisore UER del programma e dal Gruppo di Controllo[105]. Il sorteggio esatto è stato:

Thumb

     Paesi partecipanti alla prima semifinale

     Paesi con diritto di voto nella prima semifinale

     Paesi partecipanti alla seconda semifinale

     Paesi con diritto di voto alla seconda semifinale

Ulteriori informazioni 1ª semifinale 6 maggio 2014, 2ª semifinale 8 maggio 2014 ...

Il 24 marzo 2014 è stato annunciato che DR ha affidato a un artista australiano l'intervallo della seconda semifinale[106].

Prima semifinale

La prima semifinale, aperta dalla vincitrice dell'anno precedente, Emmelie de Forest, si è tenuta il 6 maggio 2014 a partire dalle 21:00, CEST; vi hanno gareggiato sedici Stati e hanno votato anche Danimarca, Francia e Spagna.

Ulteriori informazioni №, Paese ...
Ulteriori informazioni Pos., Televoto ...

12 punti[108]

Seconda semifinale

La seconda semifinale si è tenuta l'8 maggio 2014 alle 21:00, CEST. In questa semifinale hanno gareggiato quindici Stati. Hanno votato in questa semifinale anche Germania, Italia e Regno Unito.

In questa semifinale, durante l'intervallo si è esibita la cantante australiana Jessica Mauboy con il brano Sea of Flags.[109]

Ulteriori informazioni Nr., Paese ...
Ulteriori informazioni Pos., Televoto ...

12 punti[111]

Finale

La finale si è svolta il 10 maggio 2014; vi hanno gareggiato 26 paesi di cui:

Ulteriori informazioni Pos., Televoto ...

12 punti[114]


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Premi Marcel Bezençon

I vincitori sono stati:[115]

OGAE 2014

L'OGAE 2014 è una classifica fatta da gruppi dell'OGAE, un'organizzazione internazionale che consiste in un network di oltre quaranta fan club del Contest di vari Paesi europei e non. Come ogni anno i membri dell'OGAE hanno avuto l'opportunità di votare per la loro canzone preferita prima della gara e i risultati sono stati pubblicati sul sito web dell'organizzazione.[116]

Ulteriori informazioni Posizione, Paese ...

*La tabella raffigura il voto finale di quaranta gruppi OGAE.

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Voto

Riepilogo
Prospettiva

Giurie

I nomi dei giurati che hanno votato per ogni Stato partecipante sono stati resi noti il 1º maggio 2014[117], mentre subito dopo la serata finale è stato reso noto il voto individuale di ogni giurato[7]. I giurati sono stati:[118]

In grassetto sono indicati i presidenti di giuria

  • Albania (bandiera) Albania: Edmond Zhulali, Alfred Kacinari, Eranda Libohova, Mira Tuci e Engjell Ndocaj
  • Armenia (bandiera) Armenia: Asatur Asatryan, Arman Davtyan, Inga Arshakyan, Anush Arshakyan e Avet Barseghyan
  • Austria (bandiera) Austria: Stella Jones, Michael Dörfler, Dietmar Lienbacher, Diana Lueger e Alexander Kahr
  • Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian: Yeganə Axundova, Mübariz Tağıyev, Samir Cəfərov, Nigar Camal e Khəyyam Mustafazadə
  • Bielorussia (bandiera) Bielorussia: Vasil' Rainčyk, Jaŭhen Alejnik, Vol'ha Ryžykava, Aljaksandr Mjažėnny e Inna Adamovič
  • Belgio (bandiera) Belgio: Bob Savenberg, Laura Van den Bruel, Roos Van Acker, Yannic Fonderie e Wouter Vander Veken
  • Danimarca (bandiera) Danimarca: Lise Cabble, Rune Funch, Monique Spartalis, Mich Hedin e Sys Bjerre
  • Estonia (bandiera) Estonia: Laura Remmel, Marju Länik, Rauno Märks, Alar Kotkas e Rasmus Rändvee
  • Finlandia (bandiera) Finlandia: Kaija Kärkinen, Saara Törmä, Rauli Eskolin, Jaako Hurme e Annette Lundell
  • Francia (bandiera) Francia: Fabrice Marchal, Jean-Marc Sauvagnargues, Fanny Llado, Julie Solia e Boris Bergman
  • Georgia (bandiera) Georgia: Giorgi Kukhianidze, Micheil Chelidze, Natia Khoshtaria, Nino Chachava e Nana Daushvili
  • Germania (bandiera) Germania: Jennifer Weist, Madeline Juno, Konrad Sommermeyer, Paul Würdig e Andreas Bourani
  • Grecia (bandiera) Grecia: Vasileios Apergīs, Kōnstantinos Pantzoglou, Rodanthī Papadea, Aggelos Makrīs e Maria Sinatsakī
  • Irlanda (bandiera) Irlanda: Patrick Hughes, Charlie McGettigan, Leanne Moore, Jenny Greene e Liam Reilly
  • Islanda (bandiera) Islanda: Hildur Thorhallsdottir, Jóhanna Jónsdóttir, Kjartan "Daddi" Gudbergsson, Fridrik Jonsson e Ragga Gröndal
  • Israele (bandiera) Israele: Ofra Helfmann, Alon Amir, Roi Klein, Doron Medalie e Dafna Gold
  • Italia (bandiera) Italia: Luca De Gennaro, Andrea Laffranchi, Paola Folli, Andrea Mirò e Francesco Pasquero
  • Lettonia (bandiera) Lettonia: Harijs Zarins, Marta Ritova, Edgars Belickis, Igeta Gaike e Kaspars Ansons
  • Lituania (bandiera) Lituania: Saulius Urbonavicius, Ruta Lukoseviciute, Deividas Zvonkus, Povilas Varvuolis e Kristina Zmailaite
  • Macedonia (bandiera) Macedonia: Milanka Rašić, Valentino Skanderovski, Ivan Bećković, Robert Bilbilov e Dimitar Čemkov
  • Malta (bandiera) Malta: Paul Abela, Manolito Galea, Elton Zarb, Corazon Mizzi e Pamela Bezzina
  • Moldavia (bandiera) Moldavia: Anatol Chiriac, Andrei Tostogan, Tatiana Postolachi, Nelea Ciobanu-Margineanu e Iurie Badicu
  • Montenegro (bandiera) Montenegro: Stefan Filipović, Slododan Bucevac, Zoja Djurović, Senad Gacević e Mihailo Radonjić
  • Norvegia (bandiera) Norvegia: Ahmed Ashraf, Jonas Brenna, Jan Holmlund, Rannveig Sundelin e Monica Johansen
  • Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi: Antonius Van de Berkt, Freek Bartels, Marleen Sahupala Van den Broek, Ruth Jacott e Sander Lantinga
  • Polonia (bandiera) Polonia: Paweł Sztompke, Dorota Szpetkowska, Krzysztof Kasowski, Magdalena Tul e Mietek Szcześniak
  • Portogallo (bandiera) Portogallo: Paula Ferreira, José Cabrita, Jan Dijck, Ana Augusto e Marina Ferraz
  • Regno Unito (bandiera) Regno Unito: Caroline Grant, Stephen Allen, Candice McKenzie, Gus Gowland e Laura Wright
  • Romania (bandiera) Romania: Voicu Madalin, Fugaru Mirela, Stoica Mihai, Geambasu Calin e Matei Nicoleta
  • Russia (bandiera) Russia: Sergej Žilin, Margarita Mitrofanova, Leonid Rudenko, Dominik Joker e Juljia Načalova
  • San Marino (bandiera) San Marino: Sara Ghiotti, Lorenzo Salvatori, Andrea Gattei, Maria Ugolini e Paolo Macina
  • Slovenia (bandiera) Slovenia: Helena Blagne, Anze Langus Petrović, Robert Pikl, Izak Kosir e Alya
  • Spagna (bandiera) Spagna: Raul Fuentes, Damaris Abad, Jorge Gonzalez, Leticia Fuentes e Francisco Rodríguez
  • Svezia (bandiera) Svezia: Michael Cederberg, Robert Sehlberg, Oscar Zia, Sacha Jean-Baptiste e Elli Flemstrom
  • Svizzera (bandiera) Svizzera: Marcus Van Lier, Mélanie Freymond, Ivan Broggini, Sina Bellwald e Pascal Vonlanthen
  • Ucraina (bandiera) Ucraina: Oleksandr Zlotnyk, Kateryna Komar, Kostjantyn Mišukov, Alla Popova e Olena Jalovyk
  • Ungheria (bandiera) Ungheria: Zoltán Palásti Kovács, Kati Kovács, Attila Náksi, Péter Dorozsmai e Vera Tóth

Televoto

I risultati complessivi del televoto sono stati resi noti subito dopo la serata finale[7]. I voti provenienti dalla Crimea sono stati conteggiati come ucraini[119].

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Stati non partecipanti

  • Andorra (bandiera) Andorra: RTVA ha affermato di non partecipare in questa edizione per motivi finanziari[120].
  • Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina: BHRT, dopo avere inizialmente confermato la propria partecipazione[121], ha deciso di ritirarsi a causa della mancanza di sponsor[122].
  • Bulgaria (bandiera) Bulgaria: BNT ha deciso di non partecipare a questa edizione a causa dei problemi finanziari che affliggono il gruppo[123].
  • Cipro (bandiera) Cipro: CyBC/RIK ha annunciato sul suo sito ufficiale il 3 ottobre 2013 che non avrebbe partecipato a questa edizione[124].
  • Croazia (bandiera) Croazia: HRT ha dichiarato che non parteciperà a questa edizione per motivi economici e anche a causa degli scarsi risultati ottenuti dal 2010 al 2013, rimandando a un secondo momento se trasmettere comunque la serata finale dell'evento o meno[125][126].
  • Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo: RTL ha dichiarato di non volere partecipare in questa edizione, portando così a venti le edizioni consecutive di assenza[127].
  • Marocco (bandiera) Marocco: La SNRT ha annunciato di non avere intenzione di partecipare a questa edizione[128].
  • Monaco (bandiera) Principato di Monaco: TMC ha annunciato che non ritornerà in questa edizione[129].
  • Rep. Ceca (bandiera) Repubblica Ceca: Il 30 settembre 2013 CT ha confermato al sito esctoday.com che non avrebbe partecipato a questa edizione[130].
  • Serbia (bandiera) Serbia: RTS ha affermato di non partecipare a questa edizione per motivi economici[123].
  • Slovacchia (bandiera) Slovacchia: RTVS ha affermato su Twitter che non avrebbe partecipato[131].
  • Turchia (bandiera) Turchia: TRT ha annunciato il 7 novembre 2013 a esctoday.com che non avrebbe partecipato al programma per il secondo anno consecutivo, non escludendo, tuttavia, un ritorno in futuro[132].
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Trasmissione dell'evento e commentatori

  • Albania (bandiera) Albania: Tutte le serate sono state trasmesse da TVSH, RTSH Muzikë e Radio Tirana con il commento di Andri Xhahu[133].
  • Armenia (bandiera) Armenia: Tutte le serate sono state trasmesse da Armenia 1 con il commento di Erik Antaranyan e Anna Avanesyan[134].
  • Australia (bandiera) Australia: Tutte le serate sono state trasmesse da SBS 1 in differita di alcune ore[106] con il commento di Julia Zemiro and Sam Pang[135].
  • Austria (bandiera) Austria: Tutte le serate sono state trasmesse da ORF eins con il commento di Andi Knoll[136].
  • Bielorussia (bandiera) Bielorussia: Tutte le serate sono state trasmesse da Belarus 1 e Belarus 24[137].
  • Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina: Non sono state trasmesse le semifinali, mentre non è chiaro se è stata trasmessa la finale[138].
  • Canada (bandiera) Canada: Sono state trasmesse tutte le serate, il 20, 21 e 22 giugno dalle 21, ora della costa est, su OUTtv[139].
  • Cipro (bandiera) Cipro: Nonostante non abbia partecipato, CyBC ha trasmesso tutte le serate su RIK 1[140].
  • Croazia (bandiera) Croazia: Nonostante non abbia partecipato, HRT ha trasmesso la serata finale su HRT 1[141]
  • Danimarca (bandiera) Danimarca: Tutte le serate sono state trasmesse da DR 1 con il commento di Ole Tøpholm[142].
  • Fær Øer (bandiera) Fær Øer: Nell'arcipelago sono state trasmesse in diretta tutte le serate su Kringvarp Føroya, senza diritto di voto[143].
  • Finlandia (bandiera) Finlandia: Tutte le serate sono state trasmesse in finlandese su Yle Radio Suomi e in svedese su Yle Radio Vega e in entrambe le lingue su Yle TV2; il commento in finlandese è stato di Jorma Hietamäki and Sanna Pirkkalainen, mentre quello in svedese è stato di Eva Frantz e Johan Lindroos[144]
  • Francia (bandiera) Francia: La prima semifinale è stata trasmessa da France Ô con il commento di Audrey Chauveau e Bruno Berberes[145], mentre la finale è stata trasmessa da France 3 con il commento di Natasha St-Pier (che ha sostituito Mireille Dumas) e Cyril Feraud[44].
  • Georgia (bandiera) Georgia: Tutte le serate sono state trasmesse dal 1º canale della tv di Stato georgiana[146].
  • Grecia (bandiera) Grecia: La nuova tv di Stato NERIT ha trasmesso tutte le serate[147].
  • Germania (bandiera) Germania: Le serate sono state trasmesse dai canali EinsPlus (tutte), Phoenix (solo le semifinali) e Das Erste (solo la finale), tutte con il commento di Peter Urban[148].
  • Irlanda (bandiera) Irlanda: Le semifinali sono state trasmesse da RTÉ Two e la finale da RTÉ One, tutte con il commento di Marty Whelan[149].
  • Islanda (bandiera) Islanda: Tutte le serate sono state trasmesse da RÚV e Rás 2 con il commento di Felix Bergsson[150][151].
  • Israele (bandiera) Israele: Tutte le serate sono state trasmesse da Channel 1[152] e da 88 FM (su quest'ultima con il commento di Kobi Menora e Yuval Caspin)[153].
  • Italia (bandiera) Italia: Per la prima volta dall'introduzione delle tre serate la RAI ha trasmesso in diretta l'intero evento, con entrambe le semifinali[154] su Rai 4 (che ha trasmesso il programma per la prima volta) dopo tre anni su Rai 5, con il commento di Marco Ardemagni e Filippo Solibello (già commentatori delle due precedenti finali)[155] mentre la finale è stata trasmessa su Rai 2 e Rai HD[156][157] e commentata in diretta da Linus e Nicola Savino[158].
  • Kazakistan (bandiera) Kazakistan: Tutte le serate dell'evento sono state trasmesse in diretta su Khabar TV con il commento di Dıana Snegına e Qaldybek Jaısanbaı.[159]
  • Lettonia (bandiera) Lettonia: Tutte le serate sono state trasmesse da LTV1[160].
  • Norvegia (bandiera) Norvegia: Tutte le serate sono state trasmesse su NRK1 con il commento di Olav Viksmo Slettan[161].
  • Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda: Tutte le serate sono state trasmesse su BBC UKTV[162].
  • Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi: L'evento è stato trasmesso da Nederland 1 (la finale sia in diretta che in replica)[163] commentato da Cornald Maas e Jan Smit[164].
  • Polonia (bandiera) Polonia: Tutte le serate sono state trasmesse da TVP1 e TVP Polonia in diretta e da TVP Rozrywka in differita di un giorno, con il commento di Artur Orzech[165].
  • Portogallo (bandiera) Portogallo: Tutte le serate sono state trasmesse dalla RTP (la seconda semifinale in differita) con il commento di Sílvia Alberto[166].
  • San Marino (bandiera) San Marino: Sono state trasmesse tutte le serate dell'evento in due varianti: il commento sulla televisione terrestre e satellitare è stato affidato a Lia Fiorio e Gigi Restivo[167], mentre la diretta streaming in Internet è stata commentata in inglese da John Kennedy O’Connor e Jamarie Milkovic[168].
  • Serbia (bandiera) Serbia: Nonostante non abbia partecipato RTS ha trasmesso tutte le serate su RTS 1[169][170].
  • Svizzera (bandiera) Svizzera: Le semifinali sono state trasmesse da SRF zwei (entrambe), RTS Deux e RSI La2 (solo la seconda), mentre la finale è stata trasmessa da SRF 1, RTS Un e RSI La1; il commento in lingua tedesca è di Sven Epiney[171], in lingua francese da Jean-Marc Richard e Valérie Ogier[172] e in lingua italiana da Sandy Altermatt e Alessandro Bertoglio[173][174].
  • Ungheria (bandiera) Ungheria: Tutte le serate sono state trasmesse su M1[175] con il commento di Gábor Gundel Takács.[176]
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Portavoce

Riepilogo
Prospettiva

L'ordine di presentazione ufficiale è stato stabilito il 10 maggio 2014, il giorno della finale:[177]

  1. Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian: Səbinə Babayeva (rappresentante dello Stato all'Eurovision Song Contest 2012)
  2. Grecia (bandiera) Grecia: Andrianna Maggania
  3. Polonia (bandiera) Polonia: Pauliana Chylewska
  4. Albania (bandiera) Albania: Andri Xhahu
  5. San Marino (bandiera) San Marino: Michele Perniola (rappresentante dello stato al Junior Eurovision Song Contest 2013)
  6. Danimarca (bandiera) Danimarca: Sofie Lassen-Kahlke
  7. Montenegro (bandiera) Montenegro: Tijana Miskovic
  8. Romania (bandiera) Romania: Sonia Argint Ionescu
  9. Russia (bandiera) Russia: Alsou
  10. Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi: Tim Douwsma
  11. Malta (bandiera) Malta: Valentina Rossi
  12. Francia (bandiera) Francia: Elodie Suigo
  13. Regno Unito (bandiera) Regno Unito: Scott Mills
  14. Lettonia (bandiera) Lettonia: Ralfs Eilands
  15. Armenia (bandiera) Armenia: Anna Avanesyan
  16. Islanda (bandiera) Islanda: Benedikt Valsson
  17. Macedonia (bandiera) Macedonia: Marko Mark
  18. Svezia (bandiera) Svezia: Alcazar
  19. Bielorussia (bandiera) Bielorussia: Alena Lanskaja (rappresentante dello stato nell'edizione precedente)
  20. Germania (bandiera) Germania: Helene Fischer
  21. Israele (bandiera) Israele: Ofer Nachshon
  22. Portogallo (bandiera) Portogallo: Joana Teles
  23. Norvegia (bandiera) Norvegia: Margrethe Røed
  24. Estonia (bandiera) Estonia: Lauri Pihlap
  25. Ungheria (bandiera) Ungheria: Éva Novodomszky
  26. Moldavia (bandiera) Moldavia: Olivia Furtuna
  27. Irlanda (bandiera) Irlanda: Nicky Byrne
  28. Finlandia (bandiera) Finlandia: Redrama
  29. Lituania (bandiera) Lituania: Ignas Krupavičius
  30. Austria (bandiera) Austria: Kati Bellowitsch
  31. Spagna (bandiera) Spagna: Carolina Casado
  32. Belgio (bandiera) Belgio: Angelique Vlieghe
  33. Italia (bandiera) Italia: Linus
  34. Ucraina (bandiera) Ucraina: Zlata Ohnjevič (rappresentante dello stato nell'edizione precedente)
  35. Svizzera (bandiera) Svizzera: Kurt Aeschbacher
  36. Georgia (bandiera) Georgia: Sophie Gelovani e Nodi Tatishvili (rappresentanti dello stato nell'edizione precedente)
  37. Slovenia (bandiera) Slovenia: Ula Furlan

Tutti i portavoce hanno annunciato i propri voti in inglese tranne la Francia, che lo ha fatto in francese[177].

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Note

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