guardare

guardare (vai alla coniugazione)

guardare (vai alla coniugazione)

AFI: /ɡwarˈdare/

dal germanico wardōn

	«Tutte le cose sono in travaglio e nessuno potrebbe spiegarne il motivo. Non si sazia l'occhio di guardare né mai l'orecchio è sazio di udire. »
	(Qoelet 1,8)

	«Amore non è guardarci l'un l'altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.„ »
	(Antoine de Saint-Exupéry)

ammirare, contemplare, esaminare, fissare, guatare, osservare, scrutare, squadrare
(senso figurato) considerare, pensare
(per estensione) assistere, badare, controllare, curare, custodire, proteggere, vigilare
esaminare, considerare, ispezionare, studiare,
adocchiare, fissare lo sguardo, guatare, mirare, occhieggiare, riguardare, rimirare, rivolgere lo sguardo, sbirciare,
fare in modo di, prendere in esame, tentare, valutare,
(una persona) fare la guardia, difendere, proteggere, sorvegliare,
fare attenzione, preoccuparsi
(di luoghi) affacciarsi, essere esposto, essere orientato, essere rivolto,
(di finestre) dare

guardare a vista: sorvegliare costantemente
guardare al microscopio: prendere in esame qualcosa in modo molto accurato
guardare di sbieco: guardare in modo ostile
guardare di sfuggita: guardare in modo da passare inosservato
guardare di traverso : guardare con animosità
guardare in cagnesco: guardare con ostilità
guardare con coda degli occhi: guardare nel tentativo di non farsi scorgere
guardare dall'alto al basso: significa, spesso con tono dispregiativo, che una persona non si fida di un'altra
guardare in faccia: fronteggiare qualcuno con ardimento
guardare negli occhi: segno di rispetto reciproco e talvolta ammirazione o sostegno
guardare per il sottile:
non guardare in faccia nessuno: non fare distinzioni
stare a guardare: tenersi al corrente di una circostanza senza fare nulla

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