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stazione radiofonica italiana interregionale Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Radio Zeta è stata un'emittente radiofonica privata interregionale con sede in Lombardia a Caravaggio, in provincia di Bergamo. Trasmetteva su varie frequenze in Lombardia, Piemonte, Liguria, Valle d'Aosta, Toscana e nelle province venete ed emiliane limitrofe alla Lombardia. Inoltre la si poteva ascoltare in streaming, sul satellite al canale 735 della piattaforma SKY o tramite decoder digitale terrestre nelle regioni del nord d'Italia e in Toscana.
Radio Zeta | |
---|---|
Paese | Italia |
Lingua | italiano |
Data di lancio | 6 novembre 1976 |
Data di chiusura | 31 dicembre 2015 |
Share di ascolti | 745.000 (1º semestre 2015[1]) |
Editore | Angelo Zibetti |
Nomi precedenti | Radio Treviglio |
Motto | Radio Zeta, la radio di famiglia |
Sito web | www.radiozeta.it/it/ |
Diffusione | |
Terrestre | |
Analogico | FM, in Italia |
Digitale | DVB-T, in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana nei MUX regionali di 7 Gold (canale 703) |
Satellitare | |
Digitale | DVB-S su Hotbird (Sky, canale 735) |
Streaming web | |
Internet | Su www.radiozeta.it |
Nel 2016 è diventata un network radiofonico chiamato Radio Zeta L'Italiana[2], ricevibile in tutta Italia in FM, in streaming, sul canale 735 di SKY e sul digitale terrestre al canale 266 in radiovisione e al canale 737 in versione audiografica. Dal 5 maggio 2017 torna a chiamarsi col nome originale Radio Zeta.
Radio Zeta inizia le sue trasmissioni il 6 novembre 1976, agli albori della radiofonia privata italiana, fondata dall'imprenditore Angelo Zibetti. Con la liberalizzazione, che pone fine al monopolio Rai, nascono in quegli anni le prime emittenti libere e, con loro, un nuovo modo di fare radio, che sancisce il passaggio da una forma di comunicazione ingessata, al servizio dello Stato, a una più informale e sciolta. Angelo Zibetti ne coglie subito l'enorme potenzialità e trasforma in pochi anni la sua piccola emittente locale in una radio sovraregionale che si distinguerà nel suo genere.
Nasce con il nome Radio Treviglio, la prima sede, infatti, è in questa cittadina bergamasca, e verrà ribattezzata Radio Zeta, dall'iniziale del cognome di Zibetti, solo qualche anno più tardi quando la sede si sposta a Caravaggio. Nei primi anni vi lavorano Lionello Lavezzari e Nicoletta De Ponti, provenienti da Radio Liberty, e Paolo Astesano, Augusto Jannarilli e Paolo Ravasi, provenienti da Radio Treviglio Sound. Radio Zeta offre una programmazione musicale centrata sulla musica da ballo, comprendendo quindi l'ascolto di rinomate orchestre di liscio ma anche la musica latino-americana. Trasmette anche musica leggera pop italiana con successi odierni e passati. L'interazione con gli ascoltatori, oltre che con le dediche telefoniche e, negli ultimi tempi, con i social network, avviene attraverso le feste in piazza, i viaggi e le crociere con le orchestre e i presentatori della radio[3].
Negli anni duemiladieci il palinsesto vanta trasmissioni molto seguite a partire da "Radio Zeta Buongiorno", la sveglia alle 7 in compagnia di Francesco Nava e Daniela Invernizzi ricca di appuntamenti: gli auguri in diretta telefonica a chi segnala un compleanno, un anniversario, una ricorrenza; l'oroscopo e l'almanacco del giorno; le prime notizie della giornata; i giochi con tanti regali; ed un argomento di discussione proposto agli ascoltatori. Dalle 9 l'appuntamento è con l'Angelotto, titolare dell'emittente, che propone il meglio delle grandi orchestre. Alle 11 arriva Alessandro Benericetti, chiamato Cicetti, con le dediche e molte curiosità all'interno del suo "Tre per te". Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si viaggia in capo al mondo o dietro l'angolo con la dj Fabiana Viola e il direttore dell'agenzia Adda Viaggi Giancarlo Maretta, entrambi a capo del programma "Viaggiando", per poi proseguire, sempre accompagnati da tanta buona musica, con "Pomeriggio Zeta" nell'approfondimento di questioni di largo interesse, con le interviste di Fabiana ad esperti nel campo della medicina, delle questioni legali e fiscali, ma si parla anche di libri, appuntamenti culturali, di bellezza e gossip. E poi ancora gli intramontabili anni '60, '70, '80 che Alex Morelli ripercorre in "Celebration"[4][5].
Nel corso degli anni Zibetti, trasferito il suo domicilio a Lecco, ha acquistato le frequenze di Radio Cristal ed ha creato una postazione radio nella sua abitazione dalla quale interagiva coi suoi ascoltatori quotidianamente[6].
Alla radio, dal 2007, era collegata anche una manifestazione canora, il "Microfono d'Oro", che ogni anno premiava le canzoni più amate dal pubblico. Tra gli artisti passati alla rassegna si segnalano le orchestre di Omar Codazzi, Titti Bianchi, Ruggero Scandiuzzi, Franco Bagutti e Al Rangone[5][7].
Dal 23 novembre 2011 l'emittente trasmette anche sul digitale terrestre in Toscana e Italia Settentrionale (da cui sono tuttavia escluse Val D'Aosta e Trentino) sul canale 703 per mezzo dei mux regionali di 7Gold nell'ordine: Toscana (24/11/2011 15:02), Liguria (03/12/2011 19:22), Piemonte (17/02/2012 03:22), Lombardia (02/12/2012 12:51), Emilia Romagna (07/12/2012 22:16), Friuli (11/12/2012 07:18) e Veneto (28/12/2012 09:21).
A febbraio 2014, Radio Zeta risulta essere l'emittente radiofonica locale più ascoltata nel nord d'Italia e seconda in Italia[8][9] secondo i dati Eurisko[10][11].
Le trasmissioni di Radio Zeta cessano ufficialmente il 31 dicembre 2015 alle ore 20:51, ora nella quale confluisce sulle nuove frequenze di RTL 102.5 per il concerto di capodanno di Gigi D'Alessio.
Il 1º gennaio 2016 Radio Zeta è confluita in "Radio Zeta l'Italiana", nuova emittente che eredita parzialmente alcuni programmi e alcune selezioni musicali che hanno caratterizzato l'emittente bergamasca. I fratelli Zibetti, infatti, la vendono a RTL 102.5, di conseguenza Radio Zeta entra a far parte del gruppo editoriale della radio più ascoltata dello stivale[12][13], divenendo anch'essa un network radiofonico ricevibile in tutta Italia[14]. In virtù di ciò e, a seguito della volontà da parte della famiglia Zibetti di demolire l'edificio che ospitava lo Studio Zeta[15], la sede di Caravaggio verrà dismessa e al suo posto nascerà una struttura commerciale.
Angelo Zibetti, tramite il sito web de "Il Giorno", afferma che: "alle voci che sostengono che Radio Zeta chiuderà, rispondo che Radio Zeta continuerà a vivere [...]. Il cambiamento che ci sarà dal 1º gennaio 2016 sarà soltanto nell'assetto societario, tutto invariato, invece, nel palinsesto e nei programmi che oggi sono in onda"[16].
Il nuovo direttore artistico è Lorenzo Suraci, direttore anche di RTL 102.5[17][18]. Fra le voci che animano i programmi di Radio Zeta l'Italiana vi sono molti attuali o ex dj della rete madre, come Paolo Cavallone, il Conte Galè, Alessandro Greco, Charlie Gnocchi, Carletto e Federica Gentile, ma anche nuovi ingressi come Marco Predolin, Elenoire Casalegno e Gianni Riso, in aggiunta ai conduttori della "vecchia" Radio Zeta, ossia, Francesco Nava, Daniela Invernizzi, Fabiana Viola, Alex Morelli, Alessandro Cicetti e Angelotto[19][20].
La nuova radio ha precisato che non trasmetterà più la musica da ballo come ha fatto dal 1976 la Radio Zeta di Zibetti e ha tenuto a precisare che non ci sarà più il concorso canoro del "Microfono d'oro" ideato dall'ex patron Angelotto e da Dino Crocco. La radio precisa ancora che non intratterrà più rapporti commerciali né con le orchestre che animavano l'emittente né con le aziende locali che trasmettevano le loro pubblicità sulle vecchie frequenze, mirando unicamente sulla pubblicità nazionale.
Dal 5 maggio 2017 Radio Zeta l'Italiana torna al nome originale Radio Zeta. Dopo qualche giorno abbandonano l'emittente l'ex patron Angelotto e lo speaker Francesco Nava.
Il direttore di Radio Zeta era lo stesso editore Angelo Zibetti, chiamato Angelotto (Caravaggio, 2 gennaio 1936 - Lecco, 25 dicembre 2021). Oltre ad aver dato vita a Radio Zeta, Angelotto aveva creato nel 1985 la discoteca "Studio Zeta", nella quale si esibivano le orchestre più conosciute del nord d'Italia, si tenevano serate con animazione latino-americana, corsi di ballo, disco-music per i più giovani, e diversi concerti di noti artisti italiani (Fiorella Mannoia, Gino Paoli, Patty Pravo, Andrea Bocelli, Ivana Spagna, Riccardo Cocciante, Anna Oxa, Ligabue, Ron, Jovanotti, Giorgia, Luca Carboni, gli 883, i Nomadi, Laura Pausini, Nino D'Angelo, Edoardo Bennato, Biagio Antonacci, Umberto Tozzi)[12]. Nel 1987 la discoteca venne usata come set per la serie televisiva cult Licia dolce Licia dove vennero ambientate le scene di alcuni concerti della famosa band dei Bee Hive, protagonisti nella serie televisiva. Presso lo Studio Zeta inoltre sono state girate le immagini iniziali del film comico italiano "Anni 90" e alcune scene del videoclip di Gigi d'Agostino "L'Amour toujour". Tale sala da ballo è stata chiusa nel 2010[21]. Inoltre, nel 1988 Zibetti aveva fondato Discoradio, che diresse fino al 2006 quando la cedette a Radio Dimensione Suono.
La sede era situata a Caravaggio (Bergamo) in Via Treviglio, posta al piano superiore del dancing "Studio Zeta".
Programmi in onda fino alla data del passaggio di proprietà:
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