
Volterra
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Volterra è un comune italiano di 9 576 abitanti[1] della provincia di Pisa in Toscana.
Volterra comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Giacomo Santi (#FareVolterra - lista civica di centro-sinistra) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 43°24′N 10°52′E |
Altitudine | 531 m s.l.m. |
Superficie | 252,85 km² |
Abitanti | 9 576[1] (31-10-2022) |
Densità | 37,87 ab./km² |
Frazioni | Mazzolla, Montemiccioli, Saline di Volterra, Villamagna[2] |
Comuni confinanti | Casole d'Elsa (SI), Colle di Val d'Elsa (SI), Gambassi Terme (FI), Montaione (FI), Montecatini Val di Cecina, Peccioli, Lajatico, Pomarance, San Gimignano (SI) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 56048 |
Prefisso | 0588 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 050039 |
Cod. catastale | M126 |
Targa | PI |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Nome abitanti | volterrani (colto: volaterrani)[4] |
Patrono | san Giusto e san Clemente |
Giorno festivo | 5 giugno |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
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È stata una delle principali città-stato della Toscana antica (Etruria), sede nel medioevo di un'importante signoria vescovile avente giurisdizione su un'ampia parte delle Colline toscane. Conserva un centro storico di origine etrusca (di quest'epoca rimangono la ben conservata porta all'Arco; la porta Diana, che conserva i blocchi degli stipiti; gran parte della cinta muraria, costruita con ciclopici blocchi di pietra locale; l'acropoli, dove sono presenti le fondamenta di due templi, vari edifici ed alcune cisterne; diversi ipogei utilizzati per la sepoltura dei defunti), con rovine romane (fra tutte il Teatro ad emiciclo) ed edifici medievali come la cattedrale, la Fortezza Medicea e il Palazzo dei Priori sull'omonima piazza, nel centro storico.
Sede vescovile dell'omonima diocesi, è celebre per l'estrazione e la lavorazione dell'alabastro.
Ha dato i natali a san Lino Papa, immediato successore di san Pietro, quindi 2º vescovo di Roma. Nel luogo della sua casa in Volterra, sorge una chiesa a lui intitolata, costruita nel 1480.