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Prospettiva
Eurovision Song Contest 2016
concorso canoro televisivo europeo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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L'Eurovision Song Contest 2016 è stata la 61ª edizione dell'annuale concorso canoro, vinta dalla cantante ucraina Jamala con la canzone 1944; si è svolta nella Ericsson Globe Arena di Stoccolma, Svezia, dopo che Måns Zelmerlöw ha vinto con il brano Heroes l'edizione precedente, tenutasi a Vienna. È stata la terza edizione del concorso ospitata nella capitale svedese (dopo le edizioni del 1975 e del 2000), la sesta in totale in Svezia (Paese ospitante anche nel 1985, 1992 e 2013).
Il concorso si è articolato, come dal 2008, in due semifinali e una finale.
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Organizzazione
Riepilogo
Prospettiva
Le date preliminari sono state scelte in un incontro tenutosi a Vienna il 16 marzo 2015 tra l'UER e i capi delegazione che hanno optato per il 10, 12 e 14 maggio 2016, date che sono state confermate l'8 luglio 2015 dalla SVT.[1][2]
Il 26 novembre 2015 l'UER ha annunciato che OSRAM sarebbe stato il partner ufficiale per l'illuminazione[3], mentre il 15 dicembre dello stesso anno è stato annunciato che Tele2 è l'operatore telefonico mobile ufficiale dell'evento[4] e il 26 febbraio dell'anno successivo è stato annunciato che la divisione europea di Visa è partner ufficiale dell'evento.[5]
Il 25 gennaio 2016 è stato annunciato, in concomitanza con i sorteggi delle semifinali, che lo slogan di quest'edizione sarebbe stato Come Together mentre il logo scelto per questa edizione è stato un soffione luminoso.[6]
Questa è la prima edizione in cui viene profondamente cambiato il sistema di voto, simile a quello del Melodifestivalen svedese: giurie e televoto non formeranno più un'unica classifica ma avranno classifiche separate, fermo restando il punteggio in vigore dal 1975. Nella serata finale, i portavoce riveleranno la votazione della giuria (costituita dai 10 brani più votati dai giurati), mentre i presentatori sveleranno, stato per stato concorrente[7], i risultati del televoto, costituiti dalla somma dei 10 brani più votati da ogni singolo Stato, partendo dal concorrente che ne ha ricevuti di meno a quello che ne ha ricevuti di più; in tal modo il vincitore della competizione si saprà solo verso la fine della serata. Laddove una giuria o un televoto non siano disponibili si procederà tramite un risultato sostitutivo ottenuto tramite un gruppo di giurie di Stati predeterminati dall'UER.[8]
Il 22 aprile 2016 l'UER ha escluso TVR dai propri servizi, impedendo la prosecuzione della partecipazione rumena a quest'edizione[9]; è la prima edizione in cui uno Stato è escluso dalla partecipazione a causa dei problemi finanziari della rete che lo rappresenta.[10]
Scelta della sede

Sveriges Television ha annunciato il 24 maggio 2015 che la scelta iniziale sulla sede che avrebbe ospitato l'evento è ricaduta sulla Tele2 Arena[11] di Stoccolma, sede di un tour mondiale di Madonna e uno di Avicii; altre città e sedi hanno avuto, comunque, la possibilità di partecipare alla gara che ha deciso in quale sede si sarebbe svolto l'evento. Ha, inoltre, affermato che la scelta sarebbe stata presa entro il 31 agosto dello stesso anno.[12]
Altre 2 città si sono offerte per ospitare quest'edizione: Linköping, con la sua Saab Arena e Sandviken con la Göransson Arena.
Il 12 giugno 2015 la città di Malmö, che già aveva ospitato l'edizione del 2013, si è tirata indietro, ma un'altra città svedese ha deciso di candidarsi, Örnsköldsvik, che ha messo a disposizione il Fjällräven Center.[13]
L'8 luglio 2015 SVT ha annunciato che è stata scelta la Globen Arena di Stoccolma come sede di quest'edizione.[1] Il 14 dicembre 2015 SVT ha annunciato che a presentare quest'edizione sarebbero stati Petra Mede, già alla guida dell'edizione 2013, e il vincitore del 2015 Måns Zelmerlöw.[14]
Sempre la tv pubblica svedese ha annunciato, il 14 marzo 2016, che la Tele2 Arena (situata a pochissima distanza dalla Globen Arena) sarebbe stata la location dell'Eurovision the Party. L'evento previsto per il 14 maggio 2016, ha visto protagonista Sanna Nielsen (Eurovision Song Contest 2014) in veste di presentatrice, con tanti ospiti musicali, tra i quali Loreen, Danny Saucedo, i Panetoz e Carola. All'interno dell'Arena è stato installato un maxischermo da 300 m² grazie al quale il pubblico presente ha potuto seguire la diretta della finale dell'Eurovision. I biglietti per l'accesso sono stati messi in vendita dal 18 marzo alle ore 10.00 e hanno avuto un prezzo che partirà dalle 300 corone svedesi fino a un massimo di 995.[15]
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Stati partecipanti
Riepilogo
Prospettiva

Stati partecipanti che si sono qualificati alla finale
Stati partecipanti che non si sono qualificati alla finale
Stati che hanno partecipato in passato ma non nel 2016
Il 26 novembre 2015 è stata resa nota la lista degli Stati partecipanti, che sono:[20]
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Stati non partecipanti
Andorra: il 2 agosto 2015 RTVA, l'ente radiovisivo nazionale, ha confermato che, per questioni economiche, non tornerà nemmeno in questa edizione.[85]
Lussemburgo: l'ente televisivo lussemburghese, RTL, ha confermato che non ha intenzione di rientrare nella competizione neanche quest'anno.[86]
Portogallo: RTP, tramite OGAE Portugal, ha comunicato il 7 ottobre 2015 che lo Stato si sarebbe ritirato dalla competizione per quest'edizione.[87]
Principato di Monaco: l'ente televisivo monegasco, TMC, ha confermato il 21 luglio 2015 che non ha intenzione di partecipare nella competizione neanche quest'anno.[88]
Romania: Televiziunea Română aveva aderito all'evento e il suo concorrente, Ovidiu Anton, era stato ufficialmente inserito nella lista dei partecipanti (seconda semifinale, esibizione numero 12); tuttavia, il 22 aprile 2016 l'UER ha bloccato tutti i servizi verso l'emittente a causa del non pagamento dei debiti, comportando l'esclusione dello Stato dal concorso e lo slittamento di un posto indietro di tutti gli Stati che si sarebbero dovuti esibire dopo la performance romena[9]; ciò, non impedirà, comunque, ai giornalisti rumeni di accreditarsi e ai fan rumeni di acquistare i biglietti per l'evento.[10]
Slovacchia: a fine settembre 2015, RTVS ha annunciato che la Slovacchia non avrebbe fatto ritorno nell'edizione 2016.[89]
Turchia: il 3 novembre 2015 la TRT ufficializza che la Turchia non tornerà per protesta contro il metodo di votazione e contro la qualificazione automatica alla finale dei 'Big 5'.[90]
Verso l'evento
Eurovision in Concert
L'ottava edizione dell'evento che anticipa l'ESC si è tenuta il 9 aprile 2016, condotta da Cornald Maas e Hera Björk; vi hanno partecipato:[91]
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L'evento
Riepilogo
Prospettiva
Il 23 settembre 2015 l'UER ha annunciato che i finalisti di diritto avranno maggior visibilità durante le semifinali nelle quali saranno chiamati a televotare; inoltre, è stato annunciato che la Germania voterà nella seconda semifinale.[92]
Semifinali
Digame ha calcolato la composizione delle urne nelle quali sono stati divisi gli Stati partecipanti, determinate in base allo storico delle votazioni[93]. La loro composizione è stata:
Il 25 gennaio 2016 si è tenuto il sorteggio che ha determinato la composizione delle semifinali, in quale metà della semifinale si sarebbero esibiti gli Stati sorteggiati e la semifinale in cui avranno avuto diritto di voto gli Stati già qualificati alla finale (con l'eccezione della Germania, che ha chiesto e ottenuto di poter votare nella seconda semifinale[93]); nel sorteggio è stato, inoltre, esplicitato che la prima semifinale sarebbe stata composta da 18 Stati e la seconda da 19 (dal 22 aprile 2016 18, vista l'esclusione della Romania dalla manifestazione, sorteggiata a gareggiare proprio nella seconda semifinale[9]) e che l'ordine di esibizione esatto sarebbe stato stabilito dalla produzione del programma e approvata dal supervisore UER del programma e dal Gruppo di Controllo. Il sorteggio esatto è stato:[6]

Stati partecipanti alla prima semifinale
Stati con diritto di voto nella prima semifinale
Stati partecipanti alla seconda semifinale
Stati con diritto di voto alla seconda semifinale
Prima semifinale
La prima semifinale si è tenuta il 10 maggio 2016 dalle 21:00, CEST; hanno partecipato 18 stati ed hanno votato anche Francia, Spagna e Svezia.
12 punti (Giuria)[96]
12 punti (Televoto)[96]
Seconda semifinale
La seconda semifinale si è tenuta il 12 maggio 2016 alle 21:00, CEST; vi hanno gareggiato 18 Stati (fino all'esclusione della Romania gli Stati in gara erano 19[9]) e hanno votato anche Germania, Italia e Regno Unito.
12 punti (Giuria)[97]
12 punti (Televoto)[97]
Finale
La finale si è svolta il 14 maggio 2016 alle 21:00 CEST; vi hanno gareggiato 26 paesi di cui:
- i primi 10 qualificati durante la prima semifinale;
- i primi 10 qualificati durante la seconda semifinale;
- i 5 finalisti di diritto, i cosiddetti Big Five, ovvero Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna;
- la Svezia, paese ospitante.
Il 14 marzo 2016, a seguito di un'estrazione, è stato deciso che la Svezia, lo Stato organizzatore, avrebbe cantato al 9º posto.[98] Nell'Interval Act si è esibito Justin Timberlake.[99]
12 punti (Giuria)[101]
12 punti (Televoto)[101]
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Premi Marcel Bezençon
I vincitori sono stati:[102]
OGAE 2016
L'OGAE 2016 è una classifica redatta da gruppi dell'OGAE, un'organizzazione internazionale che consiste in una rete di oltre 40 club di fan della competizione, in vari Paesi europei e non. Come ogni anno, i membri dell'OGAE hanno avuto l'opportunità di votare dal 4 aprile al 2 maggio per la loro canzone preferita prima della gara e i risultati sono stati pubblicati sul sito dell'organizzazione.[103]
*La tabella raffigura il voto finale di 45 OGAE club, con due club (OGAE Bulgaria e OGAE Moldavia) assenti alla votazione di questo sondaggio.
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Giurie
Riepilogo
Prospettiva
Il 29 aprile 2016 l'UER ha reso nota la lista dei membri delle giurie nazionali che costituiranno la classifica della giuria all'evento. Essi sono:[105]
In grassetto i presidenti di giuria.
Albania: Edison Misso, Kejsi Tola, Flamur Shehu, Nisida Tufa, Agim Doci
Armenia: Hayko, Naira Gurjinyan, Erik, DJ Dale, Arevik Simonyan
Australia: Monica Trapaga, Shannon Noll, Craig Porteils, James Mathison, Myf Warhurst
Austria: Sankil Jones, Dorothee Freiberger, Franz Pleterski, Hille, Peter Pansky
Azerbaigian: Gulchohra Shafiyeva, Brilliant Dadashova, Ayyub Guliyev, Farid Aliyev, Tarane Muradova
Belgio: Tom Helsen, Axel Hirsoux, Aurlie, Jo Lemaire, Leen Demaré
Bielorussia: Teo, Vol'ha, Drazdova, Aljaksandr Kapënkin, Henadz' Markevič, Vol'ha Plotnikava
Bosnia ed Erzegovina: Alma Čardžić, Djordje Jovančić, Elvir Hadžijamaković, Amir Misirlić, Ana Babić
Bulgaria: Michail Ivanon Belčev, Angel Angelov Zaberski, Joanna Nikolova Dragneva, Teodora Milčeva Kacarova, Stojan Jankulov
Croazia: Duško Mandić, Boris Đurđević, Kim Verson, Pamela Ramljak, Damir Kedžo
Cipro: Poly Roussou, Sīlia Iōannidou, Nikos Evangelou, Christina Tselepou, Kypros Karaviōtīs
Danimarca: Kaya Brüel, Jimmy Jørgensen, Morten Specht, Hilda Heick, Basim
Estonia: Priit Pajusaar, Els Himma, Maiken, Hanna Parman, Taavi Paomets
Finlandia: Jurek, Hanna Kinnunen, Heimo Hatakka, Jori Allan Petteri Sjöroos, Jannika B
Francia: Roberto Ciurleo, Pat Angeli, Sarah Caillibot, Dumé, Léa Ivanne
Georgia: Asanishvili George, Mikheil Javakhishvili, Natsvlishvili Nata, Zaza Orashvili, Helen Kalandadze
Germania: Namika, Hoss Power, Boss Burns, Sarah Connor, Anna Loos
Grecia: Mariza Faklī, Christiana Stamatelou, Geōrgios Segredakīs, Adam Tsarouchīs, Lambros Kōnstantaras
Irlanda: Ken O'Sullivan, Molly Sterling, Lauren Murphy, Caroline Henry, Jimmy Rainsford
Islanda: Kristin Bjorg, Maggi Kjartans, Kristjana Stefans, Vera, Bjorgvin Ivar
Israele: Betty, Nathan Slor, Chaya Zel, Rhone Rabin, Tsach Zimroni
Italia: Max Novaresi, Alessandro Pigliavento, Paolo Belli, Stefania Zizzari, Andrea Maria Delogu
Lettonia: Aigars Dinsbergs, Andrejs Volkovs, Iluta Alsberga, Antra Lapsa, DJ Rudd
Lituania: Nomeda Kazlaus, Vidas Bareikis, Egle Nepaite Abaraviciene, Vytautas Lukocius, Justas Cekuolis
Macedonia: Vanč Dimitrov, Prince, Goran Naumovski, Anja Veterova, Miyatta
Malta: Muxu, Peter Borg, Maria Abdilla, Ismael Portelli, Angie Laus
Moldavia: Iurie Mahovici, Lidia Scarlat, Adriano Marian, Georgeta Voinovan, Ion Bratescu
Montenegro: Srdjan Bulatovic, Andrea Demirovic, Dejan Bozovic, Zeko, Ivana Canovic
Norvegia: Pernille Torp-Holte, Christian Ingebrigtsen, Tom Stereo, Nicholas Emmanuel Carlie, Mia Gundersen Leliënhof
Paesi Bassi: Jennie Lena, Holger Schwedt, Setske Mostaert, Ruud de Wild, Marga Bult
Polonia: Jakub Raczynski, Marcin Kusy, Monika Kuszynska, Jacek Kecik, Piotr Mikołajczak
Regno Unito: CeCe Sammy, Bea Munro, Seamus Haji, Sean McGhee, Kiran Thakrar
Repubblica Ceca: Miloš Skalka, Pavel Anděl, Petr Král, Marcela Kočandrlová, Markéta Nešlehová
Russia: Gennadij Gladkov, Denis Majdanov, Lipa, Oskar Kučera, Anastasija Stockaja
San Marino: Monica Moroni, Leonardo Bollini, Gea Gasperoni, Oder, Carlo Chiaruzzi
Serbia: Slobodan Marković, Čutura, Mari Mari, Bojana Stamenov, Vladimir Graić
Slovenia: Marjetka Vovk, Tadej Kosir, Ursa Vlasic, Clemens, Eva Hren
Spagna: Electric Nana, Xuso Jones, Salvador Beltrán, Coral Segovia, Maverick
Svezia: Karin Gunnarsson, Anderz Wrethov, Lisa Ajax, Anton Ewald, Rickard Keilor
Svizzera: TBA/Phonag, Viola Tami, Luca Hänni, Tshanda Sangwa, Charlie Roe
Ucraina: Oleksandr Ksenofontov, Marija Burmaka, Valentyn Koval', Andre France, Valerija Čačybaja
Ungheria: Viktor Rakonczai, Begi Lotfi, Kati Wolf, Károly Frenreisz, Péter Novák
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Trasmissione dell'evento e commentatori
Televisione e radio
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Ascolti
Il 24 maggio 2016 l'UER ha diramato gli ascolti globali delle tre serate di questa edizione dell'Eurovision Song Contest: 204 milioni di telespettatori [176], in crescita rispetto ai 197 milioni del 2015. La finale ha raggiunto, in media, uno share del 36,3% in 40 Paesi, più del doppio degli ascolti medi in Prime Time per lo stesso gruppo di canali. L'Islanda è il Paese che ha ottenuto lo share più alto tra tutti quelli in gara: 95,3%. Tra le Big 5 in crescita gli ascolti di Italia, Francia, Germania e UK, mentre sono calati quelli della Spagna[177].
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Portavoce
Riepilogo
Prospettiva
Il 14 maggio 2016, poche ore prima della finale, è stato stabilito l'ordine di presentazione dei portavoce[178], basato su considerazioni tecniche e logistiche e non più sull'algoritmo usato in precedenza. L'ordine inizialmente stabilito ed i portavoce sono:[179]
Austria: Kati Bellowitsch (Portavoce dello stato dall'edizione 2011)
Islanda: Unnsteinn Manuel Stefánsson
Azerbaigian: Tural Asadov (Portavoce anche nell'edizione precedente)
San Marino: Irol MC
Repubblica Ceca: Daniela Písařovicová (Portavoce anche nell'edizione precedente)
Irlanda: Sinéad Kennedy
Georgia: Nina Sublatti (Rappresentante dello stato all'Eurovision Song Contest 2015)
Bosnia ed Erzegovina: Ivana Crnogorac
Malta: Ben Camille (Presentatore del Junior Eurovision Song Contest 2016)
Spagna: Jota Abril
Finlandia: Jussi-Pekka Rantanen
Svizzera: Sebalter (Rappresentante dello stato all'Eurovision Song Contest 2014)
Danimarca: Ulla Essendrop
Francia: Élodie Gossuin
Moldavia: Olivia Furtună
Armenia: Arman Margaryan
Cipro: Loukas Chamatsos
Bulgaria: Anna Angelova
Paesi Bassi: Trijntje Oosterhuis (Rappresentante dello stato all'Eurovision Song Contest 2015)
Lettonia: Toms Grēviņš
Israele: Ofer Nachshom (Portavoce dello stato nell'edizione 2009)
Bielorussia: Uzari (Rappresentante dello stato all'Eurovision Song Contest 2015 con Maimuna)
Germania: Barbara Schöneberger (Portavoce anche nell'edizione precedente)
Russia: Njuša
Norvegia: Elisabeth Andreassen (Vincitrice dell'Eurovision Song Contest 1985 come parte delle Bobbysocks)
Australia: Lee Lin Chin (Portavoce anche nell'edizione precedente)
Belgio: Umesh Vangaver
Regno Unito: Richard Osman
Croazia: Nevena Rendeli
Grecia: Kōnstantinos Christoforou (Rappresentante di Cipro all'Eurovision Song Contest 1996, 2002 e 2005 e portavoce nell'edizione 2006)
Lituania: Ugnė Galadauskaitė
Serbia: Dragana Kosjerina
Macedonia: Dijana Gogova
Albania: Andri Xhahu (Portavoce dello stato dall'edizione 2012)
Estonia: Daniel Levi Viinalass
Ucraina: Vjerka Serdjučka (Rappresentante dello stato all'Eurovision Song Contest 2007)
Italia: Claudia Andreatti
Polonia: Anna Popek (Portavoce dello stato all'Eurovision Dance Contest 2008)
Slovenia: Marjetka Vovk (Rappresentante dello Stato all'Eurovision Song Contest 2015 come parte dei Maraaya)
Ungheria: Csilla Tatár
Montenegro: Danijel Alibabić (Rappresentante della Serbia e Montenegro all'Eurovision Song Contest 2005 come parte dei No Name)
Svezia: Gina Dirawi
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Note
Voci correlate
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