Timeline
Chat
Prospettiva

Martina Navrátilová

allenatrice di tennis e tennista statunitense Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Martina Navrátilová
Remove ads

Martina Navrátilová (pronuncia) nata Šubertová (Řevnice, 18 ottobre 1956) è un'allenatrice ed ex giocatrice di tennis statunitense d'origine cecoslovacca, nazionalità della quale fu privata nel 1975; dal 2008 ha doppia cittadinanza ceco-statunitense. Considerata una delle migliori tenniste di tutti i tempi, detiene tre record assoluti, a livello sia femminile sia maschile: maggior numero di titoli vinti (357), maggior numero di titoli vinti in singolare (167) e maggior numero di titoli vinti in doppio (177).[1]

Fatti in breve Nazionalità, Altezza ...

Navrátilová ha vinto 59 prove del Grande Slam (diciotto in singolare, trentuno in doppio e dieci in doppio misto), l'ultima delle quali il doppio misto degli US Open nel 2006 all'età di quasi 50 anni. Grazie a questo successo è diventata l'atleta più anziana, a livello sia femminile sia maschile, a essersi aggiudicata una prova del Grande Slam. È rimasta per 331 settimane in vetta alla classifica WTA di singolare (seconda solamente a Steffi Graf che primeggia con 377) e per 237 settimane al primo posto in quella di doppio.[2]

Nel 2003 diventa l'unica tennista al mondo ad avere vinto tutte le specialità in tutti i tornei del Grande Slam nell'Era Open[3] (ottenendo il cosiddetto Boxed Set) oltre alla WTA Championships e alla Fed Cup[4]. Tra i suoi record assoluti detiene, inoltre, quello di vittorie nei singoli a Wimbledon, con nove successi, e quello del maggior numero di incontri disputati e vinti in singolare. Nel 1984, in coppia con Pam Shriver, conquista il Grande Slam in doppio, ossia la vittoria di tutti e quattro i tornei in un anno solare (unica coppia in assoluto a riuscirci). A cavallo tra 1983 e il 1984 (quando l’Australian Open si giocava a dicembre) conquista in singolare il Piccolo Slam (o Grande Slam Virtuale) ossia la vittoria dei quattro grandi tornei consecutivamente (prima in assoluto a riuscirci su tre superfici diverse) ma in due stagioni, mentre a cavallo tra il 1986 e il 1987 lo completa anche in doppio (con Pam Shriver), il che la rende una delle due tenniste (insieme a Serena Williams) ad aver raggiunto il traguardo in entrambe le specialità.

Altro record da lei detenuto a livello femminile è quello della più lunga serie di vittorie consecutive: 74, ottenute fino a gennaio 1984, quando perse da Hana Mandlíková al Virginia Slims of California.[5]

Con Chris Evert ha generato una delle rivalità più famose e avvincenti della storia: le due, infatti, si sono affrontate ottanta volte, di cui quattordici in finali Slam, con la tennista di origini cecoslovacche che ha vinto quarantatré di questi incontri.

Figura dal 2000 nell'International Tennis Hall of Fame e dal 2008 gennaio 09 è cittadina statunitense.

Remove ads

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Il suo cognome originario è Šubertová; i suoi genitori però divorziarono tre anni dopo la sua nascita. Nel 1962 la madre Jana sposò Miroslav Navrátil, che divenne il suo primo insegnante di tennis. Martina prese il cognome del patrigno, aggiungendo il suffisso femminile "ová".

Nel 1975 la diciottenne Navrátilová si recò negli uffici dell'Immigration and Naturalization Service di New York, informandoli che intendeva defezionare dal regime comunista del suo paese d'origine, la Cecoslovacchia. Nel giro di un mese ottenne una Green Card. Si trasferì negli Stati Uniti, di cui divenne cittadina nel 1981, dopo essere stata ufficialmente apolide per alcuni anni.

Vita privata

Thumb
Navrátilová nel 2011

Poco dopo avere ottenuto la cittadinanza statunitense decise di rivelare il suo orientamento sessuale. In risposta alle speculazioni dei media sulla sua relazione con la scrittrice Rita Mae Brown Navrátilová divenne una delle prime stelle dello sport ad annunciare di essere lesbica.[6] Dal 1983 al 1991 ebbe una lunga relazione con Judy Nelson. La loro separazione nel 1991 fu turbolenta e accompagnata da una battaglia legale molto pubblicizzata. Nel dicembre 2014 si è sposata con Julia Lemigova, sua compagna da diversi anni.[7]

Nei primi anni di carriera dovette lottare con la forma fisica (venne etichettata senza complimenti la "Larga speranza bianca" dal giornalista Bud Collins), ma la sua determinazione a raggiungere i vertici dello sport la vide adottare una rigida disciplina per riportarsi in forma. Incominciò, infatti, ad andare in palestra (novità assoluta per il tennis femminile) inizialmente per dimagrire e successivamente per aumentare la propria massa muscolare. Per dimagrire, inoltre, cambiò completamente anche la dieta. Questo regime l'aiutò negli anni successivi, diventando una delle tenniste più rapide e più resistenti dal punto di vista fisico del circuito femminile. Nei primi mesi del 2006 è uscito negli USA Shape Yourself - My 6-Step Diet and Fitness Plan to Achieve the Best Shape of Your Life, in cui Martina Navrátilová spiega come restare in forma attraverso strategie, consigli e piccoli cambiamenti del proprio stile di vita.

Remove ads

Carriera

Riepilogo
Prospettiva

Anni 1970

Nel 1972, all'età di quindici anni, Navrátilová vinse i campionati nazionali cecoslovacchi di tennis. Nel 1973, a sedici anni, passò al professionismo. Vinse il suo primo torneo di singolo da professionista a Orlando (Florida) nel 1974. Prese parte anche ad altre due finali, al WTA German Open e agli Internazionali d'Italia.

Fu finalista in due tornei del Grande Slam nel 1975, perdendo la finale degli Australian Open contro Evonne Goolagong e quella degli Open di Francia contro Chris Evert, che la sconfisse anche nelle semifinali degli US Open. Si aggiudicò, quell'anno, cinque tornei statunitensi e fu finalista in altri sette tornei, tra cui il Virginia Slims Championships (torneo di fine anno) e nuovamente gli Internazionali d'Italia.

Nel 1976 arrivò in finale solamente in tre tornei, aggiudicandosene due. Il '77 fu un buon anno per Martina: vinse sei tornei e fu finalista in altri sei: in ben cinque finali dovette affrontare Chris Evert.

Vinse il suo primo titolo di singolare in un torneo del Grande Slam a Wimbledon nel 1978, dove sconfisse Evert in tre set nella finale e raggiunse il numero uno della classifica mondiale per la prima volta. Nello stesso anno vinse altri dieci tornei, tra cui anche il Virginia Slims Championships. Sconfisse nuovamente Evert in finale nel 1979, difendendo con successo il suo titolo di campionessa a Wimbledon. Sempre nel '79 uscì vincitrice in altri nove tornei.

In doppio Martina Navrátilová era già riuscita a conquistare sei titoli del Grande Slam (uno in doppio misto) e altri trentotto tornei. Non aveva ancora però una compagna fissa: le principali furono Chris Evert, Betty Stöve e Billie Jean King.

Anni 1980

1980-1985

Thumb
Navrátilová nel 1980

Nel 1981 vinse il suo terzo titolo di singolare nel Grande Slam battendo Evert nella finale dell'Australian Open e raggiunse la finale degli US Open, dove perse al tie-break nel terzo set contro Tracy Austin. Nel 1982 vinse a Wimbledon, battendo in finale Evert, agli Open di Francia battendo in finale Andrea Jaeger e raggiunse la finale dell'Australian Open, dove fu sconfitta da Evert.

La metà degli anni 1980 fu il periodo di maggior successo nella carriera di Navrátilová. Dopo avere perso al quarto turno degli Open di Francia, primo torneo del Grande Slam del 1983, vinse i tre tornei restanti (gli Australian Open si disputarono a dicembre).

Vinse quindi gli Open di Francia del 1984, diventando campionessa in carica in tutti e quattro i tornei contemporaneamente. Con le successive vittorie a Wimbledon e agli US Open eguagliò il record di sei vittorie consecutive in tornei del Grande Slam e iniziò gli Australian Open del 1984 con la possibilità di vincere tutti e quattro i tornei nello stesso anno, ma fu sconfitta in semifinale da Helena Suková per 1-6, 6-3, 7-5.

Nel 1983 e 1984, comunque, il predominio di Navrátilová fu assoluto: vinse quasi tutti gli incontri e quasi tutti i tornei a cui prese parte: nel 1984 subì soltanto due sconfitte e stabilì il nuovo record assoluto di 74 vittorie consecutive. In questi due anni inflisse tredici sconfitte consecutive alla sua eterna rivale Chris Evert, che sembrava ormai disorientata di fronte alla sua superiorità.

Nel 1985 l'egemonia di Navrátilová fu interrotta da una ritrovata Chris Evert che, sconfiggendola nella finale degli Open di Francia, riconquistò dopo due anni il primo posto nella classifica mondiale. Tuttavia, nella finale degli Australian Open dello stesso anno, Navrátilová vinse la finale su Evert e tornò in vetta alle graduatorie.

Martina Navrátilová riuscì a vincere tutti e quattro i titoli di doppio femminile del Grande Slam nel 1984 giocando in coppia con Pam Shriver. La vittoria fece parte di un record di 109 incontri vinti di fila, che la coppia ottenne tra il 1983 e il 1985. Navrátilová fu numero 1 mondiale nel doppio per un periodo di oltre tre anni negli anni 1980.

1986-1989

Dal 1985 al 1987 raggiunse la finale del singolare femminile in tutti e undici i tornei del Grande Slam a cui si iscrisse, vincendone sei ed estendendo il suo numero di vittorie consecutive a Wimbledon a un record di sei, mentre fu sempre sconfitta nelle finali dell'Open di Francia: due volte da Chris Evert e una volta da Steffi Graf.

La nuova minaccia al predominio di Navrátilová era costituita proprio dalla tedesca Steffi Graf, che salì alla ribalta nel 1987 vincendo l'Open di Francia. Nello stesso anno Navrátilová sconfisse Graf nelle finali di Wimbledon e degli US Open, dove divenne la terza tennista nell'era del tennis open a vincere nella stessa edizione singolare, doppio e doppio misto. Ciononostante il livello di gioco espresso da Graf per tutto il 1987 le permise comunque di deporre Navrátilová dal vertice del ranking mondiale prima della fine dell'anno. Graf in seguito riuscì a infrangere il record di Navrátilová di 156 settimane consecutive e 331 totali come numero uno del mondo.

Nel 1988 Graf la eclissò, vincendo tutti e quattro i titoli del Grande Slam, battendola tra l'altro nella finale di Wimbledon per 5-7, 6-2, 6-1. Nel 1989 Graf e Navrátilová si incontrarono in finale sia a Wimbledon che agli US Open. In entrambi i casi Graf ne uscì vincitrice in tre set.

Anni 1990

Thumb
Navrátilová agli Internazionali d'Italia 1994

Navrátilová avrebbe comunque trionfato ancora in un singolare del grande Slam nel 1990. In quell'anno Graf venne eliminata nelle semifinali a Wimbledon da Zina Garrison. Nella finale la trentatreenne Navrátilová sconfisse Garrison con un punteggio di 6-4, 6-1, segnando il record di nove titoli del singolare femminile a Wimbledon. Anche se questa fu l'ultima vittoria in un singolare dello Slam Navrátilová giunse altre due volte in finale negli anni seguenti. Nel 1991 perse la finale degli US Open contro la nuova numero uno mondiale, Monica Seles. Nel 1994, all'età di trentasette anni, raggiunse la finale di Wimbledon per l'ultima volta, perdendo in tre set contro Conchita Martínez.

Nel 1994 si ritirò dal tennis.

Anni 2000

Dal 2000 tornò a giocare nei tornei di doppio e, occasionalmente, in singolare. Nel 2003 vinse il doppio misto agli Australian Open e a Wimbledon in coppia con Leander Paes, divenendo a quarantasei anni e otto mesi la più anziana vincitrice in un torneo del Grande Slam. La vittoria agli Australian Open la rese la terza giocatrice nella storia a vincere tutti e quattro i tornei del Grande Slam sia nel singolare femminile, che nel doppio, che nel doppio misto.

La vittoria a Wimbledon le permise di uguagliare il record di Billie Jean King di venti titoli di Wimbledon (sommando singolari e doppi) e portò il numero complessivo di titoli del Grande Slam a 58 (seconda solo a Margaret Court, che ne vinse 62). Navrátilová vinse un incontro di singolo nel primo turno del torneo di Wimbledon del 2004, a quarantasette anni e otto mesi, diventando la giocatrice più anziana a vincere un incontro di singolo in un torneo del circuito professionistico nell'era Open.

Thumb
Navrátilová con Bob Bryan agli US Open 2006

Nel corso della carriera ha vinto 167 tornei di singolare (più di chiunque altro nell'era Open) e 178 titoli di doppio. Il 5 luglio 2006, a Wimbledon, annunciò il suo addio definitivo anche alle competizioni di doppio per «andare verso la mia vita futura, passare più tempo a casa, con la mia compagna (one-and-only) e con i miei animali, e dedicarmi di più ai miei interessi». Gli US Open di New York sarebbero stati il suo ultimo torneo.

A meno di due mesi dai 50 anni, il 21 agosto 2006, agli US Open, in coppia con il connazionale Bob Bryan, sconfisse nella finale del doppio misto i cechi Květa Peschke e Martin Damm (6-2 6-3), salutando il tennis giocato con l'ennesimo titolo del Grande Slam.

Remove ads

Carriera da coach e altre attività

Riepilogo
Prospettiva

Nel mese di dicembre del 2014 è stato reso noto da Agnieszka Radwańska che Martina Navrátilová, a partire dalla stagione successiva, sarebbe stata il nuovo membro del suo team di allenamento.[2] La collaborazione è terminata, però, cinque mesi dopo, perché Navrátilová aveva sottostimato la difficoltà nel seguire attentamente una giocatrice nel ruolo di coach.[8]

Navrátilová è anche impegnata in varie opere di beneficenza a favore degli animali, dei bambini poveri e dei diritti dei gay. Nel 1985 ha pubblicato un'autobiografia intitolata Martina e negli anni '90 ha partecipato alla scrittura di tre romanzi gialli. Comparsa in campagne pubblicitarie della PETA, per un periodo è stata vegetariana per poi diventare pescetariana a causa della necessità di assumere proteine[9].

È stata anche protagonista di una divertente partecipazione come ospite nella sitcom della NBC Will & Grace, episodio 3x08 del 2000, nel quale rivela in un flashback di essere stata eterosessuale fino al 1985, quando cambiò il proprio orientamento sessuale in seguito a una relazione con Karen Walker.

È stata per diversi anni ambasciatrice e consigliera di Athlete Ally, l'organizzazione statunitense che si batte per i diritti degli sportivi LGBT. È stata revocata dall'incarico nel 2019 a seguito della pubblicazione di un articolo sul Sunday Times in cui ha sostenuto posizioni giudicate transfobiche, affermando che le donne transessuali non dovrebbero poter competere nelle categorie femminili.[10][11]

La storica rivalità con Chris Evert

Lo stesso argomento in dettaglio: Rivalità Evert-Navrátilová.
Thumb
Chris Evert

Tutti gli appassionati di tennis dell'epoca ricordano le sue sfide con Chris Evert, che hanno dato luogo a una delle più lunghe rivalità sportiva di tutti i tempi, con ottanta incontri disputati e un bilancio finale favorevole a Navrátilová (43-37).

La rivalità tra Evert e Navrátilová ha caratterizzato quasi un ventennio del tennis femminile, nel quale molte delle finali dei tornei più importanti le vedevano l'una di fronte all'altra. Navrátilová prevaleva in genere sulle superfici più veloci e in particolare sull'erba, mentre Evert su quelle più lente. In generale Evert ha prevalso nel periodo tra il 1973 e il 1982, Navrátilová negli anni successivi.

Evert è stata in vantaggio negli scontri diretti fino al 1984 e ha subito tredici sconfitte consecutive dalla sua avversaria nel biennio 1983-84, due anni in cui Navrátilová ha dominato saldamente le classifiche mondiali. Il punteggio più severo, nella storia delle loro sfide, lo ha inflitto Evert a Navrátilová, sconfiggendola nel 1981, nella finale del Torneo di Amelia Island, per 6-0, 6-0. Navrátilová è stata l'avversaria che più volte è riuscita a battere Evert e, d'altro canto, è stata Chris Evert la giocatrice che in assoluto ha inflitto il maggior numero di sconfitte a Navrátilová.

La rivalità tra Evert e Navrátilová ha regalato al tennis alcune tra le gare più belle e appassionanti di sempre, con giocate di altissimo livello tecnico. Quando le due giocatrici si presentavano in finale, entrambe in forma e decise a vincere, gli spettatori avevano la possibilità di vedere tutti i colpi riportati nei manuali di tennis: i servizi di Navrátilová e le risposte al servizio di Chris Evert, le discese e i colpi a rete di Navrátilová e i passanti di Evert, le smorzate di Martina Navrátilová e i pallonetti di Chris Evert. Ha detto Evert: «La mia felicità era batterla, quando perdevo ero delusa, ma non devastata. Se non vincevo io il torneo, preferivo toccasse a lei».[senza fonte]

Remove ads

Caratteristiche tecniche e stile di gioco

Riepilogo
Prospettiva
Thumb
Navrátilová nel 2013

Martina Navrátilová è mancina ed eseguiva il rovescio a una mano. Era sia un'eccellente singolarista che un'eccellente doppista: in entrambe le specialità detiene, infatti, il record di titoli vinti. Il suo stile di gioco era molto aggressivo ed era particolarmente dotata nella tecnica del serve & volley, che consiste nell'andare a rete dopo il servizio. La superficie che si adatta meglio a questo stile è l'erba: a testimonianza di ciò, si può ricordare che Martina Navrátilová vinse 20 titoli tra singolare e doppio a Wimbledon. La superficie dove invece la tennista di origini ceche trovò maggiori difficoltà di gioco fu la terra battuta (ha vinto solamente due volte in singolare gli Open di Francia). Il suo colpo migliore era la volée, con cui realizzava la maggior parte dei suoi vincenti. Il rovescio era il suo colpo di rimbalzo migliore, soprattutto quello per l'approccio a rete; con il dritto, invece, tendeva a compiere più errori. A livello caratteriale mostrava tutto quello che sentiva, sia che provasse felicità sia che provasse frustrazione. Questo comportamento si distinse nettamente da quello della sua rivale di sempre, Chris Evert, che tendeva a non esprimere emozioni sul terreno di gioco.

Remove ads

Statistiche

Lo stesso argomento in dettaglio: Statistiche e record di Martina Navrátilová.

Singolare

Grande Slam

Vittorie (18)
Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
1978Regno Unito (bandiera) WimbledonStati Uniti (bandiera) Chris Evert2-6, 6-4, 7-5
1979Regno Unito (bandiera) Wimbledon (2)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-4, 6-4
1981Australia (bandiera) Australian OpenStati Uniti (bandiera) Chris Evert6-7, 6-4, 7-5
1982Francia (bandiera) Open di FranciaStati Uniti (bandiera) Andrea Jaeger7-6, 6-1
1982Regno Unito (bandiera) Wimbledon (3)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-1, 3-6, 6-2
1983Regno Unito (bandiera) Wimbledon (4)Stati Uniti (bandiera) Andrea Jaeger6-0, 6-3
1983Stati Uniti (bandiera) US OpenStati Uniti (bandiera) Chris Evert6-1, 6-3
1983Australia (bandiera) Australian Open (2)Stati Uniti (bandiera) Kathy Jordan6-2, 7-6
1984Francia (bandiera) Open di Francia (2)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-3, 6-1
1984Regno Unito (bandiera) Wimbledon (5)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert7-6, 6-2
1984Stati Uniti (bandiera) US Open (2)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert4-6, 6-4, 6-4
1985Regno Unito (bandiera) Wimbledon (6)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert4-6, 6-3, 6-2
1985Australia (bandiera) Australian Open (3)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-2, 4-6, 6-2
1986Regno Unito (bandiera) Wimbledon (7)Rep. Ceca (bandiera) Hana Mandlíková7-6, 6-3
1986Stati Uniti (bandiera) US Open (3)Rep. Ceca (bandiera) Helena Suková6-3, 6-2
1987Regno Unito (bandiera) Wimbledon (8)Germania (bandiera) Steffi Graf7-5, 6-3
1987Stati Uniti (bandiera) US Open (4)Germania (bandiera) Steffi Graf7-6, 6-1
1990Regno Unito (bandiera) Wimbledon (9)Stati Uniti (bandiera) Zina Garrison6-4, 6-1
Finali perse (14)
Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
1975Australia (bandiera) Australian OpenAustralia (bandiera) Evonne Goolagong6-3, 6-2
1975Francia (bandiera) Open di FranciaStati Uniti (bandiera) Chris Evert2-6, 6-2, 6-1
1981Stati Uniti (bandiera) US OpenStati Uniti (bandiera) Tracy Austin1-6, 7-6, 7-6
1982Australia (bandiera) Australian Open (2)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-3, 2-6, 6-3
1985Francia (bandiera) Open di Francia (2)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert6-3, 6-7, 7-5
1985Stati Uniti (bandiera) US Open (2)Rep. Ceca (bandiera) Hana Mandlíková7-6, 1-6, 7-6
1986Francia (bandiera) Open di Francia (3)Stati Uniti (bandiera) Chris Evert2-6, 6 - 3, 6-3
1987Australia (bandiera) Australian Open (3)Rep. Ceca (bandiera) Hana Mandlíková7-5, 7-6
1987Francia (bandiera) Open di Francia (4)Germania (bandiera) Steffi Graf6-4, 4-6, 8-6
1988Regno Unito (bandiera) WimbledonGermania (bandiera) Steffi Graf5-7, 6-2, 6-1
1989Regno Unito (bandiera) Wimbledon (2)Germania (bandiera) Steffi Graf6-2, 6-7, 6-1
1989Stati Uniti (bandiera) US Open (3)Germania (bandiera) Steffi Graf3-6, 7-5, 6-1
1991Stati Uniti (bandiera) US Open (4)Stati Uniti (bandiera) Monica Seles7-6, 6-1
1994Regno Unito (bandiera) Wimbledon (3)Spagna (bandiera) Conchita Martínez6-4, 3-6, 6-3

Doppio

Vittorie (31)

Anno Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1975Francia (bandiera) Open di FranciaTerra rossaStati Uniti (bandiera) Chris EvertStati Uniti (bandiera) Julie Anthony
Unione Sovietica (bandiera) Ol'ga Morozova
6-3, 6-2
1976Regno Unito (bandiera) WimbledonErbaStati Uniti (bandiera) Chris EvertStati Uniti (bandiera) Billie Jean King
Paesi Bassi (bandiera) Betty Stöve
6-1, 3-6, 7-5
1977Stati Uniti (bandiera) US OpenTerra rossaPaesi Bassi (bandiera) Betty StöveStati Uniti (bandiera) Renée Richards
Stati Uniti (bandiera) Betty Ann Grubb Stuart
6-1, 7-6
1978Stati Uniti (bandiera) US Open (2)CementoStati Uniti (bandiera) Billie Jean KingAustralia (bandiera) Kerry Melville Reid
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
7-6, 6-4
1979Regno Unito (bandiera) Wimbledon (2)ErbaStati Uniti (bandiera) Billie Jean KingPaesi Bassi (bandiera) Betty Stöve
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
5-7, 6-3, 6-2
1980Stati Uniti (bandiera) US Open (3)CementoStati Uniti (bandiera) Billie Jean KingStati Uniti (bandiera) Pam Shriver
Paesi Bassi (bandiera) Betty Stöve
7-6, 7-5
1981Regno Unito (bandiera) Wimbledon (3)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Anne Smith
6-3, 7-6(6)
1981Australia (bandiera) Australian OpenErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Anne Smith
6-2, 7-5
1982Francia (bandiera) Open di Francia (2)Terra rossaStati Uniti (bandiera) Anne SmithStati Uniti (bandiera) Rosemary Casals
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-3, 6-4
1982Regno Unito (bandiera) Wimbledon (4)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Anne Smith
6-4, 6-1
1982Australia (bandiera) Australian Open (2)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Germania Ovest (bandiera) Eva Pfaff
6-4, 6-2
1983Regno Unito (bandiera) Wimbledon (5)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Rosemary Casals
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-2, 6-2
1983Stati Uniti (bandiera) US Open (4)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverSudafrica (bandiera) Rosalyn Fairbank
Stati Uniti (bandiera) Candy Reynolds
6(4)-7, 6-1, 6-3
1983Australia (bandiera) Australian Open (3)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverRegno Unito (bandiera) Anne Hobbs
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-4, 6-7, 6-2
1984Francia (bandiera) Open di Francia (3)Terra rossaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Hana Mandlíková
5-7, 6-3, 6-2
1984Regno Unito (bandiera) Wimbledon (6)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Anne Smith
6-3, 6-4
1984Stati Uniti (bandiera) US Open (5)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverRegno Unito (bandiera) Anne Hobbs
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-2, 6-4
1984Australia (bandiera) Australian Open (4)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
6-3, 6-4
1985Francia (bandiera) Open di Francia (4)Terra rossaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
4-6, 6-2, 6-2
1985Australia (bandiera) Australian Open (5)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
6-3, 6-4
1986Francia (bandiera) Open di Francia (5)Terra rossaUngheria (bandiera) Andrea TemesváriGermania Ovest (bandiera) Steffi Graf
Argentina (bandiera) Gabriela Sabatini
6-1, 6-2
1986Regno Unito (bandiera) Wimbledon (7)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverCecoslovacchia (bandiera) Hana Mandlíková
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-1, 6-3
1986Stati Uniti (bandiera) US Open (6)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverCecoslovacchia (bandiera) Hana Mandlíková
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-4, 3-6, 6-3
1987Australia (bandiera) Australian Open (6)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Zina Garrison
Stati Uniti (bandiera) Lori McNeil
6-1, 6-0
1987Francia (bandiera) Open di Francia (6)Terra rossaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Steffi Graf
Argentina (bandiera) Gabriela Sabatini
6-2, 6-1
1987Stati Uniti (bandiera) US Open (7)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Australia (bandiera) Elizabeth Sayers Smylie
5-7, 6-4, 6-2
1988Australia (bandiera) Australian Open (7)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Chris Evert
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
6-0, 7-5
1988Francia (bandiera) Open di Francia (7)Terra rossaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
6-2, 7-5
1989Australia (bandiera) Australian Open (8)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Patty Fendick
Canada (bandiera) Jill Hetherington
3-6, 6-3, 6-2
1989Stati Uniti (bandiera) US Open (8)CementoAustralia (bandiera) Hana MandlíkováStati Uniti (bandiera) Mary Joe Fernández
Stati Uniti (bandiera) Pam Shriver
5-7, 6-4, 6-4
1990Stati Uniti (bandiera) US Open (9)CementoStati Uniti (bandiera) Gigi FernándezCecoslovacchia (bandiera) Jana Novotná
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
6-2, 6-4

Finali perse (6)

Anno Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1977Regno Unito (bandiera) WimbledonErbaPaesi Bassi (bandiera) Betty StöveAustralia (bandiera) Helen Gourlay Cawley
Stati Uniti (bandiera) JoAnne Russell
6-3, 6-3
1979Stati Uniti (bandiera) US OpenCementoStati Uniti (bandiera) Billie Jean KingPaesi Bassi (bandiera) Betty Stöve
Australia (bandiera) Wendy Turnbull
7-5, 6-3
1981Australia (bandiera) Australian OpenErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Anne Smith
6-2, 7-5
1985Regno Unito (bandiera) Wimbledon (2)ErbaStati Uniti (bandiera) Pam ShriverStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Australia (bandiera) Elizabeth Sayers Smylie
5-7, 6-3, 6-4
1985Stati Uniti (bandiera) US Open (2)CementoStati Uniti (bandiera) Pam ShriverGermania Ovest (bandiera) Claudia Kohde Kilsch
Cecoslovacchia (bandiera) Helena Suková
6-7, 6-2, 6-3
2003Stati Uniti (bandiera) US Open (3)CementoRussia (bandiera) Svetlana KuznecovaSpagna (bandiera) Virginia Ruano
Argentina (bandiera) Paola Suárez
6-2, 6-3

Doppio misto

Vittorie (10)

Anno Torneo Compagno Avversari in finale Punteggio
1974Francia (bandiera) Open di FranciaColombia (bandiera) Iván MolinaFrancia (bandiera) Rosie Reyes Darmon
Messico (bandiera) Marcelo Lara
6-3, 6-3
1985Francia (bandiera) Open di Francia (2)Svizzera (bandiera) Heinz GünthardtStati Uniti (bandiera) Paula Smith
Paraguay (bandiera) Francisco González
2-6, 6-3, 6-2
1985Regno Unito (bandiera) WimbledonAustralia (bandiera) Paul McNameeAustralia (bandiera) Elizabeth Sayers Smylie
Australia (bandiera) John Fitzgerald
7-5, 4-6, 6-2
1985Stati Uniti (bandiera) US OpenSvizzera (bandiera) Heinz GünthardtAustralia (bandiera) Elizabeth Sayers Smylie
Australia (bandiera) John Fitzgerald
6-3, 6-4
1987Stati Uniti (bandiera) US Open (2)Spagna (bandiera) Emilio SánchezStati Uniti (bandiera) Betsy Nagelsen
Stati Uniti (bandiera) Paul Annacone
6-4, 6(6)-7, 7-6(12)
1993Regno Unito (bandiera) Wimbledon (2)Australia (bandiera) Mark WoodfordePaesi Bassi (bandiera) Tom Nijssen
Paesi Bassi (bandiera) Manon Bollegraf
6-3, 6-4
1995Regno Unito (bandiera) Wimbledon (3)Stati Uniti (bandiera) Jonathan StarkRep. Ceca (bandiera) Cyril Suk
Stati Uniti (bandiera) Gigi Fernández
6-4, 6-4
2003Australia (bandiera) Australian OpenIndia (bandiera) Leander PaesGrecia (bandiera) Eléni Daniilídou
Australia (bandiera) Todd Woodbridge
6-4, 7-5
2003Regno Unito (bandiera) Wimbledon (4)India (bandiera) Leander PaesRussia (bandiera) Anastasija Rodionova
Israele (bandiera) Andy Ram
6-3, 6-3
2006Stati Uniti (bandiera) US Open (3)Stati Uniti (bandiera) Bob BryanRep. Ceca (bandiera) Květa Hrdličková
Rep. Ceca (bandiera) Martin Damm
6-2, 6-3

Finali perse (6)

Anno Torneo Compagno Avversari in finale Punteggio
1986Regno Unito (bandiera) WimbledonSvizzera (bandiera) Heinz GünthardtStati Uniti (bandiera) Kathy Jordan
Stati Uniti (bandiera) Ken Flach
6-3, 7-6(7)
1986Stati Uniti (bandiera) US OpenStati Uniti (bandiera) Peter FlemingItalia (bandiera) Raffaella Reggi
Spagna (bandiera) Sergio Casal
6-4, 6-4
1988Australia (bandiera) Australian OpenStati Uniti (bandiera) Tim GulliksonCecoslovacchia (bandiera) Jana Novotná
Stati Uniti (bandiera) Jim Pugh
5-7, 6-2, 6-4
1993Stati Uniti (bandiera) US Open (2)Australia (bandiera) Mark WoodfordeRep. Ceca (bandiera) Helena Suková
Australia (bandiera) Todd Woodbridge
6-3, 7-6(6)
2004Australian Open (2)India (bandiera) Leander PaesRussia (bandiera) Elena Bovina
Serbia e Montenegro (bandiera) Nenad Zimonjić
6-1, 7-6(3)
2005Francia (bandiera) Open di FranciaIndia (bandiera) Leander PaesSlovacchia (bandiera) Daniela Hantuchová
Francia (bandiera) Fabrice Santoro
3-6, 6-3, 6-2
Remove ads

Ranking di fine anno

Anno 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 2004
Rank 3 Diminuzione 4 Aumento 3 Aumento 1 Stabile 1 Diminuzione 3 Stabile 3 Aumento 1 Stabile 1 Stabile 1 Stabile 1 Stabile 1 Diminuzione 2 Stabile 2 Stabile 2 Diminuzione 3 Diminuzione 4 Diminuzione 5 Aumento 3 Diminuzione 8 Diminuzione 376

Riconoscimenti e onorificenze

  • Nel 2005 la rivista Tennis l'ha classificata, dietro a Pete Sampras, il quale ha guadagnato il primo posto, come la miglior tennista dell'Era Open.[12]
  • Lo scrittore Steve Flink, nel suo libro I più grandi match di tennis del ventesimo secolo, ha citato Martina Navrátilová come la seconda miglior tennista dell'epoca, dietro solo alla tedesca Steffi Graf.[13]
  • Nel 2011 è stata inserita nella lista stilata dal Time "30 leggende del tennis femminile: passato, presente e futuro".[14]
  • Nel 2012 è stata inserita alla quarta posizione nella lista dei cento migliori giocatori di tennis stilata da The Tennis Channel. Davanti a lei si sono piazzati in ordine la tedesca Steffi Graf, l'australiano Rod Laver e lo svizzero Roger Federer.[15]
Remove ads

Filmografia

Televisione

Doppiatrici italiane

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Martina Navrátilová è stata doppiata da:

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Remove ads