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Benjamin Mendy
calciatore francese (1994-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Benjamin Mendy (Longjumeau, 17 luglio 1994) è un calciatore francese di origini senegalesi, difensore del Pogoń Stettino. Con la nazionale francese ha vinto il campionato del mondo nel 2018.
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Biografia
Mendy è un musulmano praticante e nell'agosto 2018 ha effettuato l'hajj, il pellegrinaggio annuale alla Mecca previsto tra i cinque pilastri della fede islamica.[1]
Il 26 agosto 2021 viene arrestato dalla polizia del Cheshire con l'accusa di stupro e molestie ai danni di due donne e di una ragazza ancora minorenne.[2][3] Non gli viene concessa la libertà vigilata poiché, in precedenza, aveva infranto la legge ospitando un party clandestino a casa sua, venendo così meno a una delle condizioni previste;[4] inoltre il Manchester City, suo club di militanza all'epoca, l'ha immediatamente sospeso dalla prima squadra.[5][6] Il successivo 10 settembre Mendy è comparso in tribunale, per poi essere rimandato in prigione fino al 15 novembre, mentre l'udienza è stata fissata al 15 dicembre 2021.[7] Il 13 gennaio 2023 viene giudicato innocente per sette dei nove capi di imputazione per i quali era processato, mentre per gli altri due dovrà affrontare un nuovo processo dato che i giudici non hanno raggiunto una decisione;[8][9] nel luglio dello stesso anno viene assolto definitivamente anche per i restanti capi d'imputazione.[10]
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Caratteristiche tecniche
Terzino sinistro molto forte fisicamente, è dotato di un'ottima velocità in progressione, possiede una buona resistenza fisica ed anche una grande capacità di corsa; è abile nei cross. Nel 2017 era considerato tra i più promettenti terzini in circolazione.[11]
Carriera
Riepilogo
Prospettiva
Club
Gli inizi con Le Havre e Olympique Marsiglia
Mendy ha iniziato la sua carriera da calciatore professionista nel 2007, crescendo calcisticamente nelle giovanili del Le Havre. Nel 2011, ha firmato il suo primo contratto da professionista con il club francese. Il suo esordio in prima squadra è arrivato il 9 agosto 2011, all'età di 16 anni, nella partita di Coupe de la Ligue persa per 1-2 sul campo dell'Amiens.
Il 9 luglio 2013 viene acquistato dall'Olympique Marsiglia per quattro milioni di euro.[12]
Monaco
Il 22 giugno 2016 viene acquistato dal Monaco[13] per 13 milioni di euro più 2,5 milioni di bonus.[14] Con la squadra monegasca si laurea campione di Francia e si afferma come uno dei migliori terzini del panorama europeo.
Manchester City
Il 24 luglio 2017 passa al Manchester City per 57,5 milioni di euro.[15] Il 23 settembre seguente, durante la partita interna di campionato contro il Crystal Palace, riporta la rottura del legamento crociato del ginocchio destro in uno scontro di gioco con Andros Townsend, costringendolo ad uno stop forzato di vari mesi.[16] Il 26 agosto 2021 viene escluso dalla squadra in seguito ad accuse di stupro.[5][6]
Lorient, Zurigo e Pogoń Stettino
Tornato disponibile dopo la caduta dei summenzionati capi d'accusa,[10] il 19 luglio 2023 firma col Lorient[17] prendendo azioni legali contro il suo vecchio club per non avergli corrisposto gli ultimi stipendi. Il 6 novembre 2024 vince la causa contro il Manchester City[18] che è quindi costretto al versamento degli stipendi arretrati.
Dopo aver collezionato 15 presenze e 2 reti nella prima stagione, in seguito ad un lungo infortunio, Mendy non ha giocato nella stagione 2024-2025, concludendo la sua esperienza in neroarancio durante il mercato invernale del 2025.[19]
L'11 febbraio 2025 viene acquistato a titolo definitivo dallo Zurigo, squadra della Super League svizzera, con cui sottoscrive un accordo fino al 30 giugno 2026.[19][20] Dopo aver raccolto 7 presenze in campionato, il 21 luglio 2025 risolve anticipatamente il suo contratto con la squadra svizzera.[21]
Il 16 settembre successivo firma a parametro zero un contratto per il Pogoń Stettino, in Ekstraklasa.[22]
Nazionale
Ha militato nelle varie rappresentative giovanili francesi dall'Under-16 sino all'Under-21. Nel marzo 2017 viene convocato per la prima volta nella nazionale maggiore dal commissario tecnico transalpino Didier Deschamps, per la sfida valida per le qualificazioni al Mondiale 2018 contro il Lussemburgo e l'amichevole contro la Spagna, rispettivamente del 25 e del 28 marzo. Esordisce in nazionale giocando da titolare il 25 marzo seguente, contro il Lussemburgo. Convocato per il Mondiale 2018, si laurea campione del mondo,[23] pur essendo sceso in campo in una sola partita contro la Danimarca.
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Statistiche
Riepilogo
Prospettiva
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 16 settembre 2025.
Cronologia presenze e reti in nazionale
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Palmarès
Club
- Monaco: 2016-2017
- Manchester City: 2018-2019
Nazionale
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Onorificenze
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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