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Edgaras Jankauskas
allenatore di calcio e calciatore lituano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Edgaras Jankauskas (Vilnius, 12 marzo 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore lituano, di ruolo attaccante, commissario tecnico della nazionale lituana.
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Caratteristiche tecniche
Giocatore
Era un centravanti[3][4][5], in possesso di una discreta tecnica[3][6], a cui abbinava una buona visione di gioco[3], che aveva nella prestanza fisica[4][6] e nel gioco aereo le sue doti migliori.[3][5]
Carriera
Riepilogo
Prospettiva
Giocatore
Club
Inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Panerys Vilnius.[7][8] A 16 anni viene ingaggiato dallo Žalgiris.[7][8] Nel 1996 si trasferisce in Russia, firmando un contratto con il CSKA Mosca[7][8], che nel 1997 lo cede al Torpedo Mosca.[7][8] A novembre viene ingaggiato dal Club Bruges, nel campionato belga.[9] Termina la stagione segnando 8 reti in 17 incontri, contribuendo alla vittoria del campionato.[9] L'8 agosto si aggiudica la Supercoppa del Belgio, battendo 2-1 il Genk.[9]
Nel 2000 si trasferisce alla Real Sociedad in cambio di 2.4 milioni di euro.[10] Esordisce in Liga il 23 gennaio 2000 contro l'Atlético Madrid (1-1), segnando la rete del pareggio basco.[11] Termina la stagione segnando 4 reti.
Nel 2002, nel corso della sessione invernale di mercato, passa in prestito al Benfica.[7][12] Dopo aver messo a segno 8 reti in 12 apparizioni[7], il 1º giugno 2002 si trasferisce a titolo definitivo al Porto in cambio di 2.3 milioni di euro, firmando un accordo valido per cinque stagioni.[13] Nonostante venga impiegato come riserva da José Mourinho[14], termina la stagione segnando 14 reti, vincendo il campionato, la Coppa di Portogallo e la Coppa UEFA.[15]
La stagione successiva comincia con la vittoria della Supercoppa portoghese, grazie al successo per 1-0 contro l'União Leiria.[15][16] Il 16 marzo 2004 segna una tripletta contro il Braga nella semifinale di Coppa di Portogallo (1-3 il risultato finale).[17] A fine stagione la squadra vince il campionato con cinque giornate d'anticipo.[15] L'annata è caratterizzata dalla storica vittoria in UEFA Champions League, diciassette anni dopo la prima: i Dragões si impongono per 3-0 sui francesi del Monaco nella finale giocata all'Arena AufSchalke di Gelsenkirchen.[7][8][15][18]
Il 31 agosto 2004 passa in prestito al Nizza.[18] Nel 2005 viene ingaggiato dal FBK Kaunas, che il 25 luglio lo cede in prestito agli Hearts, nel campionato scozzese.[19] A fine stagione vince la Coppa di Scozia.[20] Nel 2007 si trasferisce a Cipro, firmando un contratto con l'AEK Larnaca.[21] Il 30 gennaio 2008 torna in Portogallo, accordandosi con il Belenenses.[22] In estate viene ingaggiato dallo Skonto, formazione impegnata nel campionato lettone.[7]
Il 1º luglio 2009 viene tesserato dal N.E. Revolution, in MLS.[23] Il 30 settembre 2010 rescinde consensualmente il contratto che lo legava alla società statunitense.[24] Nel 2011 passa a parametro zero al Fakel Voronež, nella seconda divisione russa.[7] A luglio si ritira all'età di 36 anni.[7]
Nazionale
Esordisce in nazionale a 16 anni, il 15 novembre 1991 contro l'Estonia in Coppa del Baltico, subentrando al 58' al posto di Stanislovas Vitkovskis.[25] Mette a segno la sua prima rete in nazionale il 5 ottobre 1996 in Lituania-Islanda (2-0), incontro di qualificazione ai Mondiali 1998.[26] È stato eletto cinque volte calciatore lituano dell'anno dalla LFF (1997, 1998, 2000, 2001, 2004).[27] In totale conta 56 presenze e 10 reti con la selezione lituana.
Allenatore
Inizia la carriera da tecnico nel 2011, affiancando José Couceiro sulla panchina del Lokomotiv Mosca.[28] Il 2 luglio 2012 viene annunciato il suo ingresso nello staff tecnico degli Hearts, nel ruolo di vice-allenatore, alle spalle di John McGlynn.[28] Il 22 maggio 2013 lascia l'incarico.[29] Il 4 marzo 2014 viene ingaggiato dal Trakai, formazione impegnata nel campionato lituano.[30] Il 3 novembre 2014 viene sollevato dall'incarico.[31]
Il 12 gennaio 2016 viene nominato CT della nazionale lituana.[32][33] Il 4 dicembre 2018 viene sollevato dall'incarico.[34] Il 30 gennaio 2023 gli viene nuovamente affidata la panchina della selezione lituana.[35][36]
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Statistiche
Riepilogo
Prospettiva
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 27 giugno 2011.
Cronologia presenze e reti in nazionale
Statistiche da allenatore
Club
Statistiche aggiornate al 18 novembre 2024.
Nazionale
Nazionale nel dettaglio
Panchine da commissario tecnico della nazionale lituana
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Palmarès
Giocatore
Club
Competizioni nazionali
- Žalgiris: 1991, 1993, 1994
- Club Brugge: 1997-1998
- Club Brugge: 1998
- Porto: 2002-2003
- Porto: 2003
- Heart: 2005-2006
Competizioni Internazionali
Coppa UEFA: 1
- Porto: 2002-2003
- Porto: 2003-2004
Individuale
- Capocannoniere del campionato lituano: 1
- 1995-1996 (25 gol)
- 1997, 1998, 2000, 2001, 2004
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Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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