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Steven Davis
calciatore nordirlandese (1985-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
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Steven Davis (Ballymena, 1º gennaio 1985) è un allenatore di calcio ed ex calciatore nordirlandese, di ruolo centrocampista.
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Caratteristiche tecniche
Mediano moderno e polivalente[2][3], era in grado di svolgere con efficacia entrambe le fasi di gioco.[4] Dotato di buona visione di gioco[5], fu adattato dal tecnico Ronald Koeman nel ruolo di rifinitore alle spalle degli attaccanti[3].
Carriera
Riepilogo
Prospettiva
Club
Dopo aver trascorso tre anni all'Aston Villa, il 5 luglio 2007 - su richiesta di Lawrie Sanchez, suo ex CT in nazionale - passa al Fulham per 4 milioni di sterline, legandosi ai Cottagers per quattro stagioni.[6]
Il 31 gennaio 2008 si trasferisce ai Rangers, in Scozia, con la formula del prestito.[7] Esordisce con gli scozzesi - e nelle competizioni europee - il 13 febbraio contro il Panathinaikos, incontro valido per i sedicesimi di finale di Coppa UEFA.[8]
Il 16 marzo 2008 segna uno dei tre rigori realizzati dai Gers nella finale di Scottish League Cup contro il Dundee Utd, consentendo alla squadra di sollevare il trofeo[9], dopo il 2 a 2 dei tempi supplementari. A questo successo seguirà quello in Coppa di Scozia.[10]
Alla luce delle ottime prestazioni fornite nel periodo trascorso in prestito[11], il 21 agosto i Rangers ne acquistano il cartellino per 3 milioni di sterline.[11] Il 9 maggio 2009 segna il gol decisivo per la vittoria nell'Old Firm vinto dai Rangers per 1 a 0, sfida che si rivelerà decisiva nella vittoria del campionato.[12]
In seguito al fallimento della società, il 6 luglio 2012 lascia la squadra scozzese - di cui è stato anche capitano[13] - firmando un triennale con il Southampton[13], dopo aver risolto alcuni problemi burocratici fatti emergere da Charles Green, presidente della NewCo Rangers, grazie all'intervento della FIFA.[13]
Dopo 6 anni e mezzo con i Saints, Davis fa ritorno in prestito ai Rangers con la formula del prestito fino a fine stagione.[14] Resterà legato al club scozzese sino al 2024, collezionando complessivamente 370 presenze e 27 reti.
Il 25 gennaio 2024 annuncia ufficialmente l'addio al calcio giocato attraverso un comunicato sul sito web della squadra[15].
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Nazionale
Dopo aver disputato a vari incontri con le selezioni giovanili, il 9 febbraio 2005 esordisce in nazionale da titolare contro il Canada in un'amichevole vinta dagli avversari 1-0.[16]
Il 21 maggio 2006 scende in campo contro l'Uruguay con la fascia da capitano al braccio per la prima volta, diventando a poco più di 21 anni, il più giovane nordirlandese di sempre a disputare un incontro nelle vesti di capitano.[17]
In seguito al temporaneo ritiro di Aaron Hughes nel 2011, viene nominato nuovo capitano della selezione britannica.[18] Viene convocato per gli Europei 2016 in Francia.[19] Esordisce nella manifestazione il 12 giugno contro la Polonia.
Il 9 giugno 2017 raggiunge quota 100 presenze in nazionale nella sconfitta per 0-1 contro la Svizzera.[20]
Il 7 settembre 2020 eguaglia il record di 119 presenze in Nazionale di Pat Jennings in occasione della sconfitta per 1-5 contro la Norvegia.[21]
L'8 ottobre 2020, in occasione della semifinale per i play-off di qualificazione a Euro 2020 contro la Bosnia ed Erzegovina (vinta ai rigori dai nordirlandesi), raggiunge quota 120 presenze in Nazionale diventando il primatista assoluta di presenze dell'Irlanda del Nord.[5][22]
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Statistiche
Riepilogo
Prospettiva
Presenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionale
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Statistiche da allenatore
Statistiche aggiornate al 14 ottobre 2023.
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Palmarès
Club
Competizioni giovanili
- FA Youth Cup: 1
- Aston Villa: 2001-2002
Competizioni nazionali
Individuale
- SPFA Players' Player of the Year Team of the Year: 1[29]
- 2010
Onorificenze
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Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
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