pello

Italiano

Preposizione

pello

	singolare	plurale
maschile	pello / pel	pegli / pei
femminile	pella	pelle

1. (obsoleto), (preposizione articolata) contrazione di per e lo
   • l'hai veduta salire in cielo, passando pello mondo (Bernardino da Siena, Prediche volgari, predica I)

Sillabazione

pél | lo

Pronuncia

• AFI: /ˈpel.lo/

Etimologia / Derivazione

formata dalla preposizione per e dall'articolo lo

Latino

Verbo

Transitivo

pello (vai alla coniugazione) terza coniugazione (paradigma: pellō, pellis, pepuli, pulsum, pellĕre)

1. spingere, muovere, mettere in movimento, condurre
2. (senso figurato), (dell'animo) commuovere, scuotere, smuovere, turbare
   • species enim utilitatis animum pepulit eius - infatti l'idea del profitto ha smosso il suo animo (Cicerone, De officiis, liber III, 41)
   • non mediocri cura Scipionis animum pepulit - una preoccupazione non insignificante turbò l'animo di Scipione (Tito Livio, Ab Urbe condita, liber XXX, 14)
3. picchiare, battere, colpire, percuotere
   • iuvenis fugiens pellit vada remis - il giovane, fuggendo, batte le acque con i remi (Catullo, Carmina, carmen LXIV, 59)
4. (senso figurato) colpire, affliggere, arrecare danno
   • nulla me ipsum privatim pepulit insignis iniuria - nessuna grave ingiustizia ha colpito me medesimo nel privato (Cicerone, Epistulae ad familiares, liber IV, XIII)
5. (musica), (di strumenti musicali) suonare
   • hoste, martia cui somnos classica pulsa fugent - il nemico, a cui le trombe militari suonate tolgono il sonno (Tibullo, Elegie, liber I)
6. respingere, allontanare, scacciare
   • metuenda pericula pellit - allontana i temibili pericoli (Orazio, Epistulae, liber II, I, 136)
   • rapo (...) frigus pellit e pedibus - la rapa (...) scaccia il freddo dai piedi (Plinio il Vecchio, Naturalis historia, liber XX, IX, 18)
7. (in particolare, di persona) scacciare, espellere, bandire, esiliare
   • viri boni lapidibus e foro pellerentur - gli uomini onesti erano scacciati dal foro con le pietre (Cicerone, In Pisonem, X)
8. (in particolare, di nemici, eserciti...), (militare) respingere, mettere in fuga, mandare in rotta, sconfiggere
   • grave proelium conmisit immanesque Raetos auspiciis pepulit secundis - ingaggiò una violenta battaglia e con auspici favorevoli respinse gli spietati Reti (Orazio, Odi, liber IV, carmen XIV, 14-16)
   • L. Cassium consulem occisum exercitumque eius ab Helvetiis pulsum et sub iugum missum - il console L. Cassio fu ucciso, ed il suo esercito fu sconfitto dagli Elvezi e soggiogato (Cesare, De bello gallico, I, VII)

Sillabazione

pĕl | lō

Pronuncia

• (pronuncia classica) AFI: /ˈpel.loː/
• (pronuncia ecclesiastica) AFI: /ˈpel.lo/

Etimologia / Derivazione

dal proto-italico pelnō, *pelnaō, discendente del proto-indoeuropeo *pelh-, *pel-, "muovere, spingere, colpire"; dalla stessa radice indoeuropea deriva anche il greco antico πάλλω (pállō), "scagliare, scagliarsi", e ψάλλω (psállō), "cantare"

Sinonimi

• (spingere, mettere in moto) ago, agito, moveo
• (commuovere, turbare l'animo) commoveo, turbo, perturbo, conturbo, disturbo, cito, eccito
• (picchiare, battere, percuotere) pulso, percutio, verbero
• (suonare) sono
• (scacciare, respingere, allontanare) repello, expello, eicio, depello, exigo, abigo, amolior, elimino, suscito
• (bandire, esiliare) expello, exsilio
• (sconfiggere) vinco, devinco, profligo, percello, debello

Parole derivate

• pulsio, pulsus, pulso
• appello, aspello, compello, depello, dispello, expello, impello, interpello, perpello, propello, repello

Note / Riferimenti