Il giorno seguente, in data 26 ottobre 2022, il Governo ha altresì ottenuto la fiducia anche al Senato della Repubblica, con 115 voti favorevoli, 79 contrari e 5 astenuti.[11]
Organizzazione
Il 31 ottobre il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina di 39 sottosegretari di Stato (di cui 8 hanno ricevuto il titolo di viceministro dal rispettivo ministro di riferimento), i quali sono entrati in carica il 2 novembre. Tale evento ha così portato il governo a 65 componenti.[12]
Il Consiglio dei ministri è composto complessivamente da 25 membri, di cui 6 donne, con un'età media di 60 anni, la quarta più alta della storia repubblicana.[14]
Appartenenza politica
L'appartenenza politica dei membri del Governo alla sua formazione è la seguente:
Sulla base delle dichiarazioni di voto espresse dai gruppi parlamentari in occasione del voto di fiducia dell'ottobre 2022, l'appoggio parlamentare al Governo al suo insediamento si può riassumere come segue:
La neutralità di questa voce o sezione sull'argomento politica è stata messa in dubbio.
Nel suo operato, secondo le ultime statistiche del luglio 2024, il governo ha posto 58 volte la questione di fiducia alla Camera dei Deputati o al Senato della Repubblica, che corrispondono all’incirca a 2,64 voti di fiducia di media al mese e un rapporto fiduce/leggi pari a circa 45% (129 leggi approvate)[22], ed ha operato principalmente con decreti-legge (D.L.) e leggi ordinarie (L.), sebbene quest’ultime in alcuni casi siano derivate da una precedente legge delega parlamentare, prendendo così la forma di decreti legislativi (D. Lgs.).[23][24][25]
In tal senso, si riportano le principali politiche ed i principali provvedimenti attuati, suddivisi per materia:
Ordine pubblico e Giustizia
Decreto Rave (D.L. 31 ottobre 2022 n. 162, convertito con la L. 30 dicembre 2022 n. 199 — Riferimento), con cui si modificano le norme relative all'invasione di terreni o edifici, pubblici o privati, con la previsione della reclusione da 3 a 6 anni e della multa da 1 000 a 10 000euro, se il fatto è commesso da più di 50 persone allo scopo di organizzare un raduno dal quale possa derivare un pericolo per l'ordine pubblico o la pubblica incolumità o la salute pubblica, prevedendo la confisca delle cose utilizzate per commettere il reato);
Legge Roccella (L. 24 novembre 2023 n. 168 — Riferimento), con cui si rafforza la legislazione vigente in merito a femminicidio e violenza domestica, introducendo contestualmente ulteriori norme per salvaguardare le vittime di tali atti e velocizzare e affinare l'efficacia dei provvedimenti di protezione, recependo altresì le raccomandazioni ricevute da svariati organi consultivi;
Decreto Caivano (D.L. 15 settembre 2023 n. 123, convertito con la L. 13 novembre 2023 n. 159 — Riferimento), con cui, in seguito a gravi eventi di violenza sessuale avvenuti nei giorni precedenti a Caivano, in Campania, si attuano misure volte a contrastare il disagio giovanile, la povertà educativa e la criminalità minorile, introducendo contestualmente ulteriori norme per favorire lo sviluppo economico e sociale delle zone disagiate e per ridefinire alcune misure giudiziarie per i minorenni, in previsione di specifici percorsi dissuasori e rieducativi;
Decreto Carceri (D.L. 4 luglio 2024 n. 92, convertito con la L. 8 agosto 2024, n. 112 — Riferimento), con cui si introducono importanti disposizioni in materia di ordinamento penitenziario, di giustizia e sicurezza. Rilevante, tuttavia, è altresì la modifica, durante il processo di approvazione in sede parlamentare, del reato di Indebita destinazione di denaro o cose mobili (informalmente Peculato per distrazione), attuata in sostituzione dell’abolito abuso d'ufficio insieme ad alcune rettifiche minori, al fine di permettere la promulgazione del precedente "Ddl Nordio", rimasto fino a quel momento sospeso per alcune perplessità della Presidenza della Repubblica.
Immigrazione
Decreto ONG (D.L. 2 gennaio 2023 n. 1, convertito con la L. 24 febbraio 2023 n. 15 — Riferimento), con cui si stabiliscono regole per le organizzazioni non governative e i relativi soccorsi in mare, obbligando queste ultime a provvedere senza ritardo a recarsi presso il primo porto assegnato nel territorio nazionale, qualunque esso sia, vietando inoltre i cosiddetti "salvataggi multipli" a meno che essi non avvengano durante la rotta per arrivare al porto assegnato senza quindi deviare dal percorso. Sono previste anche sanzioni da 10 000 a 50 000 euro per i trasgressori, così come il fermo amministrativo e la confisca delle imbarcazioni in caso di reiterazione;
Decreto Cutro (D.L. 10 marzo 2023 n. 20, convertito con la L. 5 maggio 2023 n. 50 — Riferimento), con cui si sono rese più stringenti alcune disposizioni in merito all’operato delle ONG e degli scafisti a seguito del naufragio di Cutro del febbraio 2023;
Decreto Migranti (D.L. 19 settembre 2023, n. 124, convertito con la L. 13 novembre 2023, n. 162 — Riferimento), con cui, in seguito ad una precaria situazione generatasi nel sistema di accoglienza e accentuatasi nei giorni precedenti sull'isola di Lampedusa, si dispongono una serie di norme per contrastare e gestire il problema. Nello specifico, viene emanata l'estensione a 18 mesi il limite massimo di permanenza nei "Centri per il rimpatrio" (C.p.r.) per gli stranieri non-richiedenti asilo e per coloro a cui sussistano esigenze burocratiche specifiche, e l'approvazione di un piano per la costruzione, da parte del Genio militare, di ulteriori C.p.r., da realizzare in zone scarsamente popolate e facilmente sorvegliabili;
Decreto di limitazione dei crediti di imposta derivanti dagli incentivi fiscali (Superbonus 110%) (D.L. 16 febbraio 2023, n. 11, convertito con la L. 11 aprile 2023 n. 38 — Riferimento);
Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC) (D.L. 24 febbraio 2023 n. 13, convertito dalla L. 21 aprile 2023 n. 41 — Riferimento), con cui si rafforza e centralizza la governance del Piano e la capacità amministrativa delle Pubbliche amministrazioni incaricate di gestirlo;
Legge delega di riforma e riordino del sistema fiscale (L. 9 agosto 2023, n. 111 — Riferimento);
Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali (Superbonus 110%) (D.L. 29 marzo 2024, n. 39, convertito con la L. 23 maggio 2024 n. 67 — Riferimento), con cui si limita ulteriormente il perimetro delle agevolazioni fiscali derivanti dagli incentivi fiscali.
Riforme istituzionali
Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario (L. 26 giugno 2024 n. 86 — Riferimento), con cui si rende operativo il meccanismo necessario di eventuale devoluzione delle competenze concorrenti alle regioni richiedenti, secondo il disposto dell’Art. 117, §3 Cost.;
Decreto Elezioni (D.L. 29 gennaio 2024 n. 7, convertito con la L. 25 marzo 2024, n. 38 — Riferimento), con cui, nel quadro delle incombenti elezioni amministrative, si determina la ridefinizione dei limiti di mandato per i sindaci, attuato tramite il suo abbattimento totale per i comuni con meno di 5 000 abitanti e un aumento a tre mandati consecutivi per i comuni da 5 000 a 15 000 abitanti).
Politica estera ed europea
Politica europea
In ottica di politiche europee, nonostante alcuni iniziali scetticismi in sede comunitaria[26], il governo ha generalmente tenuto una posizione tendenzialmente cordiale (spesso anche per convenienza[27]), cercando, da un lato, la collaborazione con la Commissione europea (pur mantenendo un certo euroscetticismo), ottenuta in materia di:
Ratifica della riforma del Meccanismo europeo di stabilità (MES)[38], tanto che, in tal senso, il 30 novembre 2022 la Camera dei Deputati ha addirittura approvato, con 164 sì e 138 no, una mozione di maggioranza, sulla quale il governo ha espresso parere favorevole, in cui il Parlamento impegnava l'esecutivo a non approvare il disegno di legge di ratifica.
La posizione italiana, dal 2023, sulla guerra Israele-Hamas, dove invece ha adottato una linea sì di certo supporto nei confronti di Israele, ma con alcuni aspetti di velatezza e mediazione, risultando favorevole di volta in volta ad un duraturo cessate il fuoco il prima possibile;[44]
La Presidenza italiana, nel 2024, del 50° vertice del G7, tenutosi dal 13 al 15 giugno a Fasano, in provincia di Brindisi e da cui la Premier è uscita particolarmente forte ed incisiva.[45]
Per il resto, il governo ha mantenuto stabili e regolari rapporti con i classici paesi di interlocuzione, risultando in sintonia e accordo con gli Stati Uniti[46], in rapporti di dialogo e cordialità diplomatica con la Cina (nonostante il ritiro dell’Italia dal progetto della Nuova via della seta)[47] ed in rinnovati rapporti con l’India ed il Sud del mondo, con un particolare occhio di riguardo all’Africa (in ottica del Piano Mattei e di un’apertura ad uno stabile multilateralismo nel quadro euro-atlantico).[48][49]
Per questi motivi, dunque, la Presidente del Consiglio ha compiuto diversi viaggi internazionali sin dal suo insediamento.[50][51]
Lavoro, Benessere sociale ed Industria
Decreto Lavoro (D.L. 4 maggio 2023 n. 48, convertito con la L. 3 luglio 2023, n. 85 — Riferimento), con cui si attuano misure volte a ridurre il cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 35 000 euro lordi annui, nuove norme per garantire una maggiore sicurezza sul lavoro e tutela contro gli infortuni, una modificata disciplina del contratto di lavoro a termine, rendendone più flessibile il ricorso da parte delle aziende, e, soprattutto, una nuova misura sostitutiva del Reddito di cittadinanza, determinante due diversi sussidi: l'"Assegno di inclusione" e lo "Strumento di attivazione", erogati a partire dal 2024;
Legge sul Made in Italy (L. 27 dicembre 2023 n. 206 — Riferimento), con cui si attuano politiche per valorizzare, promuovere e tutelare il made in Italy, dal sostegno allo sviluppo delle produzioni nazionali d'eccellenza ed alla promozione della tutela e della conoscenza delle bellezze naturali, del patrimonio culturale e delle radici culturali nazionali, in Italia e all'estero, alla valorizzazione dei mestieri ed al sostegno dei giovani;
Decreto Liste d’Attesa (D.L. 7 giugno 2024 n. 73, convertito con la L. 29 luglio 2024, n. 107 — Riferimento), con cui si attuano disposizioni in materia di riduzione dei tempi delle liste d’attesa e di garanzia delle prestazioni sanitarie.
Ambiente
Decreto Siccità (D.L. 14 aprile 2023 n. 39, convertito con la L. 13 giugno 2023 n. 68 — Riferimento), con cui si attuano norme urgenti per prevenire e contrastare il fenomeno della siccità e per potenziare e adeguare le infrastrutture idriche al fine di evitare sprechi e dispersioni, disponendo l'istituzione di una cabina di regia e creando la figura di un Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica.
Infrastrutture e Trasporti
Decreto sulla trasparenza del prezzo dei carburanti (D.L. 14 gennaio 2023 n. 5, convertito con la L. 10 marzo 2023 n. 23 — Riferimento), con cui si favorisce la trasparenza dei prezzi dei carburanti nelle stazioni di servizio tramite l'obbligo per le stazioni di servizio a uso civile di comunicare il prezzo di vendita praticato, esponendolo contemporaneamente a quello medio giornaliero nazionale, con sanzioni rafforzate per i non adempienti, ed il rafforzamento dei legami tra il Garante prezzi, l'Antitrust e la Guardia di Finanza, nonché l'istituzione di una "Commissione di allerta rapida" per la sorveglianza dei prezzi. Successivamente, il decreto è stato ulteriormente emendato con la previsione di utilizzare, in presenza di un aumento eventuale del prezzo del greggio e quindi del relativo incremento dell'IVA in un quadrimestre di riferimento, il maggiore introito incassato in termini di imposta dallo Stato per finanziare riduzioni del prezzo finale alla pompa (tale meccanismo è comunemente definito come "Accisa mobile");
Decreto di proroga degli aiuti militari all'Ucraina 2022 (D.L. 2 dicembre 2022 n. 185, convertito con la L. 27 gennaio 2023 n. 8 — Riferimento), con cui si proroga l'autorizzazione al governo ad inviare aiuti militari all'Ucraina fino al 31 dicembre 2023;
Decreto di proroga degli aiuti militari all'Ucraina 2023 (D.L. 21 dicembre 2023 n. 200, convertito con la L. 13 febbraio 2024 n. 12 — Riferimento), con cui si proroga l'autorizzazione al governo ad inviare aiuti militari all'Ucraina fino al 31 dicembre 2024;
31 ottobre - Il Consiglio dei Ministri approva un decreto unico con norme urgenti in materia di giustizia (con il rinvio al 31 dicembre dell'entrata in vigore della riforma Cartabia sulla giustizia penale e con una norma riguardo l'ergastolo ostativo[54]), sanità (si elimina la misura della sospensione dall'esercizio della professione in caso di non adempimento dell'obbligo vaccinale contro la COVID-19, riguardo alla categoria degli esercenti le professioni sanitarie, al fine di contrastare la grave carenza di personale sanitario che si registra sul territorio) e ordine pubblico (si modificano le norme relative all'invasione di terreni o edifici, pubblici o privati, con la previsione della reclusione da 3 a 6 anni e della multa da 1 000 a 10 000euro, se il fatto è commesso da più di 50 persone allo scopo di organizzare un raduno dal quale possa derivare un pericolo per l'ordine pubblico o la pubblica incolumità o la salute pubblica e si prevede la confisca delle cose utilizzate per commettere il reato).[55]
Novembre
3 novembre - La Presidente del consiglio, nel suo primo viaggio all'estero, si reca a Bruxelles per incontrare i vertici delle istituzioni UE.[56]
12 novembre - I ministri dell'interno di Italia, Malta e Cipro e il ministro della migrazione e dell'asilo della Grecia sottoscrivono una nota congiunta indirizzata all'Unione europea in cui esprimono la delusione dei loro Paesi per il mancato rispetto degli accordi per la ricollocazione dei migranti dopo il loro arrivo negli Stati di primo approdo e confermano l'indisponibilità e l'impossibilità di farsi autonomamente carico della questione, stigmatizzando parimenti il comportamento delle ONG, definito come "non in linea con diritto internazionale". La nota si conclude con un forte appello affinché si discuta al più presto della questione in sede europea.[60][61]
15-16 novembre - La Presidente del consiglio, accompagnata dal ministro dell'economia e delle finanze, si reca a Bali, in Indonesia, per partecipare al 17º vertice del G20.[62]
In seguito a notizie giunte dall'Europa in merito alla caduta di un missile, di provenienza incerta, presso Przewodów (una cittadina in territorio polacco al confine con l'Ucraina), che ha provocato la morte di due persone e costituito un pericoloso precedente in territorio NATO, la Presidente del consiglio tiene una conversazione telefonica con il Presidente del consiglio polaccoMateusz Morawiecki, al quale esprime vicinanza e sostegno. Successivamente la Presidente del consiglio partecipa a una riunione d'urgenza dei membri del G7, allargata anche ai leader dei Paesi NATO presenti a Bali, per aggiornarsi sulla situazione.[63][64][65]
21 novembre - Il Consiglio dei ministri approva la manovra economica per l'anno 2023.[66]
30 novembre - La Camera dei Deputati approva con 164 sì e 138 no la mozione di maggioranza, presentata dai capigruppo di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, sulla quale il governo ha espresso parere favorevole, in cui il Parlamento impegna l'esecutivo a non approvare il disegno di legge di ratifica del Meccanismo europeo di stabilità (MES) alla luce delle riforme europee che ne hanno modificato vari aspetti.[67][68]
Dicembre
1º dicembre - Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge che proroga l'invio di armi e attrezzature militari in Ucraina fino al 31 dicembre 2023, un decreto-legge per stanziare ulteriori risorse a sostegno di Ischia, un decreto-legge per la tutela dell'interesse nazionale nei settori produttivi strategici che consentirà la salvaguardia della raffineria siciliana ISAB-Lukoil e un decreto legislativo di attuazione delle direttive europee su affitti brevi e Airbnb.[69][70]
13-14 dicembre - Con 92 sì, 75 no e 1 astenuto, il Senato della Repubblica approva il decreto-legge n. 162 del 31 ottobre (recante misure urgenti in materia di giustizia, salute e ordine pubblico). Relativamente a quest'ultimo aspetto, ovvero le norme sui rave party, la nuova fattispecie di reato viene maggiormente specificata e circoscritta rispetto alla formulazione originaria ideata dal Consiglio di ministri, dopo che molte critiche avevano denunciato che la vaghezza del testo poteva tradursi in una applicazione eccessivamente discrezionale del medesimo. Rimangono invece invariate le pene edittali da 3 a 6 anni di reclusione, le multe da 1 000 a 10 000 euro e le confische previste fin dall'inizio dal decreto-legge.[71][72]
21 dicembre - Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge (detto dalla stampa "milleproroghe") con disposizioni urgenti in materia legislativa. È altresì approvato un DPCM per velocizzare la cessione, entro gennaio del 2023, di una quota societaria stimata tra il 40 e il 49% di ITA Airways alla compagnia di bandiera tedesca Lufthansa.[77][78][79]
24 dicembre - La Camera dei Deputati approva la manovra finanziaria con 197 voti favorevoli, 129 voti contrari e 2 astenuti. Nella stessa seduta, la Camera aveva altresì approvato la questione di fiducia posta dal governo sulla medesima legge con 221 voti a favore, 154 voti contrari e 4 astenuti.[81]
28 dicembre - Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge in materia di immigrazione (definito dalla stampa "Decreto ONG") nel quale vengono definite nuove e più stringenti regole per le organizzazioni non governative e i relativi soccorsi in mare, obbligando queste ultime a provvedere senza ritardo a recarsi presso il primo porto assegnato nel territorio nazionale, qualunque esso sia, vietando inoltre i cosiddetti "salvataggi multipli" a meno che essi non avvengano durante la rotta per arrivare al porto assegnato senza quindi deviare dal percorso. Sono previste anche sanzioni da 10 000 a 50 000 euro per i trasgressori, così come il fermo amministrativo e la confisca delle imbarcazioni in caso di reiterazione. Si demanda inoltre ai prefetti il compito di valutare gli eventuali ricorsi presentati dalle ONG contro le sanzioni. Viene inoltre approvato anche un decreto in cui viene stabilito che i 680 milioni di euro già stanziati per l'ex acciaieria Ilva di Taranto possano essere utilizzati da subito come finanziamento soci convertibile in caso di aumento di capitale e vengono apportate modifiche alla normativa per l'attivazione delle procedure per l'amministrazione straordinaria in caso di insolvenza societaria.[82][83][84]
29 dicembre - Il Senato della Repubblica approva la manovra finanziaria con 107 voti favorevoli, 69 contrari e 1 astenuto. Nella stessa seduta, il Senato aveva altresì approvato la questione di fiducia posta dal governo sulla medesima legge con 109 voti a favore, 76 voti contrari e un astenuto.[85]
10 gennaio - Il Consiglio dei ministri adotta un decreto-legge per favorire la trasparenza dei prezzi dei carburanti nelle stazioni di servizio[87]. In particolare, il decreto prevede l'esenzione dalla dichiarazione dei redditi per il periodo gennaio-marzo 2023 del valore dei buoni benzina ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti nel limite di 200 euro, l'obbligo per le stazioni di servizio a uso civile di comunicare il prezzo di vendita praticato, esponendolo contemporaneamente a quello medio giornaliero nazionale, con sanzioni rafforzate per i non adempienti, e il rafforzamento dei legami tra il Garante prezzi, l'Antitrust e la Guardia di Finanza, nonché l'istituzione di una "Commissione di allerta rapida" per la sorveglianza dei prezzi. Nella stessa riunione, viene altresì adottato un decreto-legge in materia di protezione civile e di ricostruzione a seguito di eventi calamitosi (in particolare per le zone terremotate a causa del sisma del 2009 e delle sequenze sismiche del 2016-2017).[88]
12 gennaio - Il Consiglio dei ministri emenda il precedente decreto-legge sui carburanti estendendo l'esenzione dalla dichiarazione dei redditi del valore dei buoni benzina ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti nel limite di 200 euro fino al 31 dicembre, e prevedendo di utilizzare, in presenza di un aumento eventuale del prezzo del greggio e quindi del relativo incremento dell'IVA in un quadrimestre di riferimento, il maggiore introito incassato in termini di imposta dallo Stato per finanziare riduzioni del prezzo finale alla pompa (tale meccanismo è comunemente definito come "Accisa mobile").[89]
19 gennaio - Il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge volto a introdurre norme in materia di procedibilità d'ufficio e di arresto obbligatorio in flagranza. In particolare, il decreto prevede la procedibilità d'ufficio per tutti i reati per i quali sia contestata l'aggravante del "metodo mafioso" o della finalità di terrorismo o di eversione, così come per il reato di lesione personale, quando l'aggressore è sottoposto a una misura di prevenzione personale, fino ai tre anni successivi al termine della stessa. Infine, si stabilisce che l'arresto in flagranza previsto come obbligatorio debba essere eseguito anche in mancanza della querela, quando la persona offesa non è presente o prontamente rintracciabile, salvo essere rilasciata qualora la stessa querela non sia presentata entro quarantotto ore.[90] Nella stessa riunione, viene altresì approvato un disegno di legge in materia di deleghe al Governo per quanto riguarda le politiche in favore delle persone anziane.[91]
22 gennaio - La Presidente del consiglio si reca in viaggio in Algeria. Durante il viaggio l'amministratore delegato dell'EniClaudio Descalzi, al seguito della Presidente, firma a nome dell'Italia nuovi accordi con la compagnia energetica di Stato algerina Sonatrach.[92][93]
2 febbraio - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Calderoli, approva il disegno di legge sull'autonomia differenziata. Il testo verrà quindi inviato alla Conferenza Stato-regioni affinché sia espresso un parere e poi alle Camere per l'iter di approvazione.[96][97] Nella stessa riunione sono altresì stati approvati alcuni disegni di legge volti a ratificare particolari accordi internazionali (tra questi, anche con Ghana, San Marino e Ucraina), regolamenti e direttive europee.[98]
16 febbraio - Il Consiglio dei ministri approva due decreti-legge, il primo introducente disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune, e il secondo sulla cessione dei crediti d'imposta per quanto riguarda il Superbonus 110%[102][103][104]. Nella stessa riunione sono altresì stati approvati alcuni disegni di legge volti a ratificare un accordo internazionale tra Unione europea e Ucraina sullo spazio aereo, regolamenti e direttive europee.[105]
23 febbraio - Il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge volto a revisionare il sistema degli incentivi alle imprese.[109] Nella stessa seduta, sono altresì stati approvati un decreto-legge volto a estendere le misure di accoglienza e assistenza per i cittadini ucrainirifugiatisiin Italia in seguito all'invasione russa del paese, una serie di disposizioni inerenti alla protezione civile (tra cui lo sblocco di alcuni fondi e dichiarazioni di stati di emergenza locali) in seguito a vari eventi calamitosi avvenuti sul suolo nazionale e altri disegni di legge volti a ratificare accordi internazionali con Senegal e San Marino, regolamenti e direttive europee. Infine sono state determinate le date elettorali delle elezioni amministrative.[110]
3-4 marzo - La Presidente del consiglio, congiuntamente al ministro degli affari esteri Antonio Tajani, si reca negli Emirati Arabi Uniti, incontrando il ministro dell'industria, Sultan Al Jaber, e in seguito il Presidente emiratino, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, con cui vengono firmati accordi per un partenariato strategico in ambito ambientale, energetico e di transizione ecologica.[115]
9 marzo - Il Consiglio dei ministri, riunitosi eccezionalmente nel palazzo municipale di Cutro, approva un decreto legge in materia di immigrazione. In particolare, esso inasprisce le pene esistenti per gli scafisti in relazione al reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina (introducendo una nuova fattispecie di reato denominato "morte o lesioni gravi in conseguenza di traffico di clandestini", che prevede una pena da 20 a 30 anni di reclusione), ripristina il quadro legale del cosiddetto "Decreto flussi" (il quale avrà durata triennale e potenzierà i canali di immigrazione legale verso l'Italia, favorendo, nel mentre, soprattutto i cittadini di quei Paesi che si impegnano a contrastare l'immigrazione clandestina), semplifica le procedure di espulsione per gli immigrati che non hanno diritto di rimanere nel territorio nazionale, aumenta i finanziamenti a beneficio dei centri per i rimpatri e riduce le concessioni di "protezione speciale" nell'ottica di una futura abrogazione della norma che le regola. Sono, infine, disposti anche interventi per la riduzione dei contributi dati agli imprenditori agricoli che impiegano nelle proprie aziende lavoratori irregolari[117]. Nella stessa seduta, vengono altresì recepite norme, regolamenti e direttive europee.[118]
16 marzo - Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge delega sul riordino del sistema fiscale. Sono altresì approvati due decreti legge: il primo concernente emissioni e circolazione di determinati strumenti finanziari in forma digitale, mentre il secondo riguardante la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina. Viene poi nuovamente esaminato il disegno di legge sull'autonomia differenziata per l'approvazione definitiva prima dell'iter parlamentare e vengono approvate anche altre norme minori.[120]
28 marzo - Il Consiglio dei ministri approva nuovi sostegni per famiglie e imprese nel pagamento di energia elettrica e gas naturale, nonché nuovi finanziamenti per la sanità. Viene inoltre approvato, in via definitiva, il nuovo Codice degli appalti già deliberato precedentemente, così come un disegno di legge, proposto dal ministro Lollobrigida, per bandire la produzione sul territorio nazionale di cibi sintetici.[123] Nello stesso decreto il governo approva nuove misure per la definizione agevolata di determinate fattispecie di contenzioso tributario e l'estensione di alcune cause di non punibilità di tre reati tributari a tutte le fasi del giudizio penale.[124]
Aprile
6 aprile - Il Consiglio dei ministri approva norme urgenti per prevenire e contrastare il fenomeno della siccità e per potenziare e adeguare le infrastrutture idriche al fine di evitare sprechi e dispersioni, disponendo l'istituzione di una cabina di regia e creando la figura di un Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica. Nella stessa seduta è altresì approvato, su proposta del ministro Zangrillo, un decreto-legge volto a rafforzare le capacità esecutive della pubblica amministrazione prevedendo pertanto nuove assunzioni e la stabilizzazione dei precari che abbiano svolto una prestazione a tempo determinato per almeno 36 mesi.[125][126]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, in via definitiva e con 243 favorevoli, nessun contrario e 59 astenuti, la legge sull'equo compenso per i liberi professionisti, già approvata all'unanimità, con modificazioni, dal Senato della Repubblica.[132][133]
27 aprile - La Camera dei Deputati respinge il Documento di economia e finanza (DEF) per l'anno 2023 presentato precedentemente dal governo, nonostante la presenza di 195 voti favorevoli, 19 contrari e 105 astenuti, poiché non viene raggiunta la maggioranza assoluta (201) richiesta dalla Costituzione (ex art. 81) per deliberare su questo tipo di atti[136][137]. Il governo dunque, tiene un Consiglio dei ministri straordinario per approvare nuovamente il DEF senza modificazioni al fine di ripresentarlo alle Camere, infine approvato il giorno seguente con, rispettivamente, 221 favorevoli e 115 contrari alla Camera e 112 favorevoli e 57 contrari al Senato.[138][139]
Maggio
1º maggio - Dopo aver preliminarmente incontrato i rappresentanti dei sindacati, il Consiglio dei ministri approva, su proposta della Presidente Meloni e della ministra Calderone, un decreto-legge sul lavoro (comunemente noto come "Dl Lavoro"). Esso interviene con misure volte a ridurre il cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 35 000 euro lordi annui. Sono altresì approvate nuove norme per garantire una maggiore sicurezza sul lavoro e tutela contro gli infortuni, modificata la disciplina del contratto di lavoro a termine, rendendone più flessibile il ricorso da parte delle aziende, e introdotte, come misura sostitutiva del Reddito di cittadinanza, due diversi sussidi: l'"Assegno di inclusione" e lo "Strumento di attivazione", che saranno erogati a partire dal 2024.[140][141]
9 maggio - La Camera dei Deputati approva una serie di mozioni della maggioranza in materia energetica, con particolare riferimento all'energia atomica. Nello specifico, la mozione impegna il governo a valutare accordi con paesi confinanti per compensare il fabbisogno nazionale e a valutare l'inserimento dell'energia nucleare nel mix energetico nazionale.[142]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 182 favorevoli, 93 contrari e un astenuto, il cosiddetto decreto-legge "Ponte" per ristabilire la soppressa Stretto di Messina S.p.A. ai fini di riavviare il processo costruttivo del ponte sul medesimo stretto.[144]
23 maggio - In seguito ai forti eventi alluvionali in Emilia-Romagna dei giorni precedenti, il Consiglio dei ministri delibera degli interventi urgenti a favore della popolazione e per fronteggiare l'emergenza. Tra questi, è attuato lo stanziamento urgente di fondi e una facilitazione di accesso alla cassa integrazione per i lavoratori, nonché la sospensione, fino al 31 agosto 2023, degli adempimenti tributari e delle utenze per i cittadini e i comuni colpiti.[148][149]
25 maggio - Il Senato della Repubblica approva, con 103 favorevoli, 49 contrari e 3 astenuti, la conversione definitiva del decreto-legge "Ponte", già approvato precedentemente dalla Camera dei Deputati.[150]
31 maggio - Il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge volto a valorizzare, promuovere e tutelare il made in Italy. Nello specifico, le nuove norme intervengono al fine di sostenere lo sviluppo delle produzioni nazionali d'eccellenza e promuovere la tutela e la conoscenza delle bellezze naturali, del patrimonio culturale e delle radici culturali nazionali, in Italia e all'estero, alla valorizzazione dei mestieri e al sostegno dei giovani.[151][152]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva, con 75 favorevoli, 46 contrari e 7 astenuti, il cosiddetto "Dl Siccità".[153]
Giugno
7 giugno - In seguito a gravi casi di femminicidio e violenza domestica avvenuti nei giorni precedenti, il Consiglio dei ministri approva, su proposta della ministra Roccella e del ministro Nordio, un disegno di legge volto a rafforzare la legislazione vigente in merito, introducendo contestualmente ulteriori norme per salvaguardare le vittime di tali atti e velocizzare e affinare l'efficacia dei provvedimenti di protezione, recependo altresì le raccomandazioni ricevute da svariati organi consultivi.[154][155]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 179 favorevoli e 126 contrari, il decreto-legge "Pubblica Amministrazione" (anche detto "Dl P.A."), dopo aver approvato il giorno precedente la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 203 voti favorevoli, 134 contrari e 3 astenuti.[156]
8 giugno - La Camera dei Deputati approva, con 153 favorevoli, 73 contrari e 10 astenuti, la conversione del decreto-legge "Siccità", già precedentemente approvato dal Senato[157], dopo aver approvato il giorno precedente la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 195 voti favorevoli, 119 contrari e 3 astenuti.[158]
15 giugno - Il Consiglio dei ministri approva, su proposta del ministro Nordio, un disegno di legge in materia di giustizia (anche noto informalmente all’inizio come "riforma Berlusconi"[162] e poi "Ddl Nordio"), con cui si abolisce il reato di abuso d'ufficio e si ridisegnano le procedure di appello in primo grado avviate dai pubblici ministeri contro le assoluzioni, nonché l'utilizzo e la diffusione delle intercettazioni.[163][164]
20 giugno - Il Senato della Repubblica approva, con 103 favorevoli, 72 contrari e un astenuto, il decreto-legge "Pubblica Amministrazione" (anche detto "Dl P.A."), già approvato dalla Camera dei Deputati, dopo aver accordato poco prima, e con la medesima maggioranza, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento.[165]
Nella stessa giornata, la Presidente del consiglio si reca a Parigi per sostenere la candidatura della città di Roma come sede dell'Expo 2030 presso l'Assemblea generale del Bureau international des Expositions (BIE).[166]
22 giugno - Il Senato della Repubblica approva, con 96 favorevoli, 55 contrari e 10 astenuti, il Dl "Lavoro", già approvato dal Consiglio dei ministri.[167]
29 giugno - La Presidente del consiglio si reca a Bruxelles per partecipare al Consiglio europeo del 29-30 giugno, in cui vengono trattati importanti temi riguardo il sostegno all'Ucraina, l'economia, le relazioni con la Cina e la riforma del sistema di immigrazione.[174]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 154 favorevoli, 84 contrari e 12 astenuti, la conversione del "Dl Lavoro", già precedentemente approvato dal Senato della Repubblica[175], dopo aver approvato due giorni prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 207 voti favorevoli, 127 contrari e 5 astenuti.[176]
Luglio
4 luglio - La ministra del turismo Daniela Santanché svolge un'informativa urgente al Senato della Repubblica in merito all'esito di un'inchiesta giornalistica sulla sua persona e le sue azioni da imprenditrice.[177]
5 luglio - La Camera dei Deputati approva con 195 sì e 117 no una mozione per sospendere per 4 mesi ogni discussione e votazione riguardo la ratifica della riforma del Meccanismo europeo di stabilità (MES).[178]
Nella stessa giornata, i ministri Lollobrigida, Giorgetti e Calderone presentano in conferenza stampa l'iniziativa denominata "Dedicata a te", secondo cui verrà distribuita, alle famiglie residenti di tre o più persone, con un ISEE inferiore a 15 000 euro e non già sussidiate dallo Stato tramite programmi di sostegno al reddito (come il Reddito di cittadinanza), una carta con cui spendere un contributo governativo, erogato una tantum, per l'acquisto di generi alimentari di prima necessità, a fronte dell'alta inflazione persistente.[180][181][182]
19 luglio - Il Senato della Repubblica approva, con 93 favorevoli, 28 contrari e 33 astenuti, un disegno di legge, presentato dal governo lo scorso 28 marzo, per bandire la produzione sul territorio nazionale di cibi sintetici.[187]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 166 favorevoli, 109 contrari e 4 astenuti, un disegno di legge volto a rendere la maternità surrogata, già illegale nella giurisdizione italiana, perseguibile anche se attuata da cittadini italiani all'estero.[192]
2 agosto - Il Senato della Repubblica approva, con 110 favorevoli e 60 contrari, il disegno di legge delega sul riordino del sistema fiscale già approvato dal Governo il precedente 16 marzo.[195]
4 agosto - La Camera dei Deputati approva, con 184 favorevoli e 85 contrari, il disegno di legge delega sul riordino del sistema fiscale già approvato dal Senato due giorni prima.[196]
28 agosto - Il Consiglio dei ministri dichiara e proroga, in seguito a numerosi eventi meteorologici estremi in tutto il paese, una serie di stati di emergenza, stanziando immediatamente 36 780 000 euro per gli interventi urgenti sul posto.[202]
18 settembre - In seguito alla precaria situazione nel sistema di accoglienza generatasi e accentuatasi nei giorni precedenti sull'isola di Lampedusa, il Consiglio dei ministri dispone una serie di norme per contrastare e gestire il problema. Nello specifico, viene emanata l'estensione a 18 mesi il limite massimo di permanenza nei "Centri per il rimpatrio" (C.p.r.) per gli stranieri non-richiedenti asilo e per coloro a cui sussistano esigenze burocratiche specifiche, e l'approvazione di un piano per la costruzione, da parte del Genio militare, di ulteriori C.p.r., da realizzare in zone scarsamente popolate e facilmente sorvegliabili[209]. Nella stessa seduta sono altresì stati approvati un decreto legge in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, su proposta del ministro Salvini, e un disegno di legge in materia di formazione e di revisione della disciplina di valutazione del comportamento scolastico, su proposta del ministro Valditara.[210]
27 settembre - Il Consiglio dei ministri approva la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NADEF) per l'anno 2023, delineando gli obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2024-2026[213]. Nella stessa seduta è inoltre approvato, su proposta del ministro Piantedosi, un decreto-legge in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e alla funzionalità degli organi istituzionali atti a gestire le operazioni, in aggiunta a provvedimenti minori.[214][215]
28 settembre - Il Senato della Repubblica approva, con 94 favorevoli, 49 contrari e un astenuto, il cosiddetto "Dl Asset", già facente parte dei vari decreti omnibus approvati il 7 agosto dal governo, dopo aver approvato poco prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con la medesima maggioranza.[216]
Nella stessa giornata, la Camera di Deputati approva, con 164 favorevoli e 68 contrari, il cosiddetto "Dl Giustizia", già facente parte, come il "Dl Asset", dei vari decreti omnibus approvati il 7 agosto dal governo[217], dopo aver approvato poco prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 200 favorevoli, 125 contrari e 5 astenuti.[218]
29 settembre - La Presidente del consiglio si reca presso La Valletta, a Malta, per partecipare a un vertice del gruppo EuroMed.[219]
Ottobre
4 ottobre - Il Senato della Repubblica approva, con 100 favorevoli, 71 contrari e un astenuto, il cosiddetto "Dl Giustizia", già approvato dalla Camera dei Deputati, dopo aver accordato poco prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con la medesima maggioranza.[220]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 155 favorevoli, 108 contrari e 2 astenuti, il cosiddetto "Dl Asset", già approvato, con modificazioni, dal Senato della Repubblica il 28 settembre[222][223], dopo aver approvato il giorno precedente la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 202 favorevoli, 128 contrari e 4 astenuti.[224]
11 ottobre - La Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica approvano la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NADEF) per l'anno 2023, già approvata dal Consiglio dei ministri il 27 settembre, così come il necessario scostamento di bilancio, con 224 favorevoli e 117 contrari alla Camera e 111 favorevoli, 69 contrari e un astenuto al Senato.[225]
26 ottobre - La Camera dei Deputati approva all'unanimità un disegno di legge (chiamato "Ddl Roccella" dal nome della ministra proponente), già presentato dal Governo lo scorso 7 giugno, volto a rafforzare le misure contro il femminicidio e la violenza domestica.[235]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva, con 90 favorevoli e 45 contrari, il cosiddetto "Dl Caivano", già approvato dal governo il 7 settembre, dopo aver accordato poco prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con la medesima maggioranza.[237]
31 ottobre - La Camera dei Deputati approva, con 171 favorevoli e 113 contrari, il cosiddetto "Dl Sud", già approvato dal governo il 7 settembre, dopo aver accordato il giorno prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 184 favorevoli, 106 contrari e 2 astenuti.[238][239]
9 novembre - Il Senato della Repubblica approva, con 102 favorevoli, 64 contrari e un astenuto, il cosiddetto "Dl Sud", già approvato dalla Camera dei Deputati lo scorso 31 ottobre, dopo aver accordato il giorno prima la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con la medesima maggioranza.[248]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 159 favorevoli, 53 contrari e 34 astenuti, il disegno di legge, già approvato dal Senato della Repubblica lo scorso 19 luglio, per bandire la produzione sul territorio nazionale di cibi sintetici.[253]
22 novembre - La Presidente del consiglio si reca a Berlino, in Germania per partecipare al "Vertice intergovernativo Italia-Germania". In questa occasione, dopo aver incontrato il suo omologo tedescoOlaf Scholz, firma con il cancelliere un Piano d'azione per il rafforzamento della cooperazione bilaterale, anche in ambito europeo, su svariate tematiche di particolare importanza.[256]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva all'unanimità il disegno di legge (denominato "Ddl Roccella"), già approvato dalla Camera dei Deputati lo scorso 26 ottobre e volto a rafforzare le misure contro il femminicidio e la violenza domestica.[257]
27 novembre - Il Consiglio dei ministri approva tre decreti-legge, uno in materia di energia, sicurezza energetica, promozione delle fonti rinnovabili e di sostegno alle imprese a forte consumo di energia (anche dette "energivore") e gli altri due in materia di revisione dell'assetto ordinamentale della magistratura, insieme ad altri provvedimenti minori.[258]
28 novembre - La Camera dei Deputati approva un decreto-legge in materia di immigrazione (denominato dalla stampa "Cutro Bis"), già approvato dal governo lo scorso 27 settembre, con 162 favorevoli, 106 contrari e 2 astenuti[259][260], dopo aver accordato, il giorno precedente, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 164 favorevoli, 94 contrari e tre astenuti.[261]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva il decreto-legge in materia di immigrazione (denominato dalla stampa "Cutro Bis"), già approvato dalla Camera lo scorso 28 novembre, con 97 favorevoli, 65 contrari e un astenuto, dopo aver accordato la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con la medesima maggioranza.[263]
5 dicembre - Il Consiglio dei ministri approva la ratifica del protocollo d'intesa, siglato dalla Presidente del consiglio con il suo omologo albaneseEdi Rama il precedente 6 novembre, in materia di gestione dei flussi migratori[265]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati provvedimenti minori.[266]
7 dicembre - La Camera dei Deputati approva, con 133 favorevoli, 103 contrari e 3 astenuti, il disegno di legge (denominato "Ddl Made in Italy") in materia di promozione e tutela del medesima etichetta di produzione, già approvato dal Governo il precedente 31 maggio.[267]
13 dicembre - La Presidente del consiglio si reca a Bruxelles per partecipare al "Vertice UE-Balcani occidentali". Successivamente, a margine dell'incontro, la Presidente tiene altresì un colloquio con la Presidente kosovaraVjosa Osmani.[269]
19 dicembre - Il Consiglio dei ministri approva due decreti legislativi in materia di semplificazione dell'attività economica, un disegno di legge in materia di riordino della regolamentazione del Gioco d'azzardosu reti telematiche o di telecomunicazione e un decreto-legge di proroga dell'invio di armi e attrezzature militari in Ucraina fino al 31 dicembre 2024[271][272]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati provvedimenti minori.[273]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva, con 85 favorevoli e 51 contrari, un decreto-legge in materia di cooperazione allo sviluppo (meglio noto come Piano Mattei), già approvato dal Consiglio dei ministri il precedente 3 novembre.[274]
20 dicembre - Il Senato della Repubblica approva, con 88 favorevoli, 63 contrari e un astenuto, il disegno di legge (denominato "Ddl Made in Italy") in materia di promozione e tutela del medesima etichetta di produzione, già approvato dalla Camera dei Deputati il precedente 7 dicembre.[275]
21 dicembre - La Camera dei Deputati respinge, con 72 favorevoli, 184 contrari e 44 astenuti, il disegno di legge di ratifica del Meccanismo europeo di stabilità (MES), alla luce delle riforme europee che ne hanno modificato vari aspetti.[276][277]
22 dicembre - Il Senato della Repubblica approva la manovra finanziaria con 109 favorevoli, 72 contrari e 2 astenuti, dopo aver precedentemente approvato, con 112 favorevoli, 76 contrari e 3 astenuti, la questione di fiducia posta dal governo sulla medesima legge e le sue modificazioni.[278]
28 dicembre - Il Consiglio dei ministri approva quattro decreti legislativi in materia di riforma del sistema fiscale, nonché due decreti-legge; il primo contenente disposizioni urgenti in materia legislativa (detto dalla stampa "milleproroghe") e il secondo contenente un piccolo stanziamento, a specifiche condizioni, per la ravvicinata conclusione della cessione dei crediti d'imposta per quanto riguarda i cantieri già avviati con il Superbonus 110%[279][280]. Nella stessa seduta, sono infine approvati altri provvedimenti minori.[281]
29 dicembre - La Camera dei Deputati approva la manovra finanziaria, già passata al Senato, con 200 favorevoli, 112 contrari e 3 astenuti.[282][283]
2024
Gennaio
10 gennaio - La Camera dei Deputati approva, con 169 favorevoli, 119 contrari e 3 astenuti, un decreto-legge in materia di cooperazione allo sviluppo (meglio noto come "Piano Mattei"), già approvato dal Senato della Repubblica il precedente 19 dicembre.[284]
23 gennaio - Il Senato della Repubblica approva, con 110 favorevoli, 64 contrari e 30 astenuti, il disegno di legge sull'autonomia differenziata (denominato "Ddl Calderoli"), già approvato dal Consiglio dei ministri il precedente 2 febbraio.[288]
24 gennaio - La Camera dei Deputati approva, con 155 favorevoli, 115 contrari e 3 astenuti, la ratifica del protocollo d'intesa con l'Albania, già approvato dal Consiglio dei ministri il 5 dicembre e, ancor prima, siglato il 6 novembre, in materia di gestione dei flussi migratori[289].
25 gennaio - Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge in materia elettorale (stabilendo sia le date per le elezioni europee, accorpabili alle altre elezionilocali dell'anno, sia una ridefinizione dei limiti di mandato per i sindaci, attuato tramite il suo abbattimento totale per i comuni con meno di 5 000 abitanti e un aumento a tre mandati consecutivi per i comuni da 5 000 a 15 000 abitanti), un decreto legislativo in materia di politiche a favore delle persone anziane e due disegni di legge, rispettivamente in materia di destinazione dei proventi derivanti dalla vendita di prodotti e in materia di reati informatici e di rafforzamento della cybersicurezza nazionale[290][291]. Nella stessa seduta sono altresì approvati provvedimenti minori.[292]
31 gennaio - La Camera dei Deputati approva, con 140 favorevoli, 92 contrari e 15 astenuti, un decreto-legge in materia di Superbonus 110%, già approvato dal governo il precedente 28 dicembre.[295]
13 febbraio - Il Senato della Repubblica approva, con 104 favorevoli e 56 contrari, un disegno di legge in materia di giustizia (denominato "Ddl Nordio"), già approvato dal governo il precedente 15 giugno ma rivisto in sede di commissione parlamentare, con cui, tra le varie disposizioni, si abolisce il reato di abuso d'ufficio.[305]
15 febbraio - Il Senato della Repubblica approva, con 93 favorevoli e 61 contrari, la ratifica del protocollo d'intesa con l'Albania, già approvato dalla Camera dei Deputati il precedente 24 gennaio, in materia di gestione dei flussi migratori.[306]
20 febbraio - La Camera dei Deputati approva, con 140 favorevoli, 69 contrari e 3 astenuti, l'annuale decreto "Milleproroghe", già approvato dal governo il precedente 29 dicembre[307], dopo aver già approvato, il giorno precedente, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 174 favorevoli e 111 contrari.[308]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva, con 81 favorevoli, 48 contrari e 4 astenuti, un decreto-legge in materia di Superbonus 110%, già approvato dal Camera dei Deputati il precedente 31 gennaio.[309]
22 febbraio - Il Senato della Repubblica approva, con 93 favorevoli, 61 contrari e un astenuto, l'annuale decreto "Milleproroghe", già approvato dalla Camera dei Deputati il precedente 20 febbraio.[310]
26 febbraio - Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge in materia di Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con disposizioni volte alla semplificazione attuativa e alla determinazione di ulteriori materie d'intervento[312]. Nella stessa giornata, sono altresì approvati provvedimenti minori.[313]
13 marzo - Il Senato della Repubblica approva, con 79 favorevoli, 39 contrari e 6 astenuti, un decreto-legge in materia elettorale, già approvato dal governo il precedente 25 gennaio, introducendo tuttavia, in sede d'esame, alcune ulteriori disposizioni (tra cui quella per permettere, in via sperimentale, l'esercizio del diritto di voto alle vicine elezioni europee, presso altre sedi, anche ai cittadini studenti non siti nel proprio comune al momento della votazione, comunemente noti come "fuorisede").[319]
21 marzo - La Camera dei Deputati approva, con 143 favorevoli, 87 contrari e 11 astenuti, un decreto-legge in materia elettorale, nella formulazione già approvata dal Senato della Repubblica il precedente 13 marzo.[320]
Nella stessa giornata, la Presidente del consiglio partecipa al Consiglio europeo previsto per il 21-22 marzo a Bruxelles.[321]
26 marzo - Il Consiglio dei ministri approva una serie di provvedimenti in materia economica (tramite, soprattutto, la rimodulazione di alcune agevolazioni fiscali e di alcune misure inerenti al Superbonus 110%)[322] e giudiziaria (tramite, soprattutto, l'introduzione di test psico-attitudinali per i magistrati)[323]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati altri provvedimenti minori.[324]
27 marzo - La Camera dei Deputati approva, con 163 favorevoli e 107 contrari, un disegno di legge in materia di riforma del Codice della strada, già approvato dal governo il precedente 27 giugno.[325]
3 aprile - La Camera dei Deputati respinge, con 129 voti favorevoli, 211 voti contrari e 3 astenuti una mozione di sfiducia individuale contro il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini.[328]
4 aprile - La Camera dei Deputati respinge, con 121 voti favorevoli, 213 voti contrari e 3 astenuti una mozione di sfiducia individuale contro il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.[329]
9 aprile - Il Consiglio dei ministri approva il Documento di economia e finanza (DEF) per l'anno 2024, determinando con quest'ultimo i relativi provvedimenti economici[330][331]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati altri provvedimenti minori.[332]
16 aprile - La Camera dei Deputati approva, con 140 favorevoli e 91 contrari, un decreto legge in materia di Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e relativi interventi affini, già licenziato dal governo il precedente 26 febbraio[333], dopo aver già approvato nella stessa giornata la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 185 favorevoli e 115 contrari e 4 astenuti.[334]
Nella stessa giornata, il Senato della Repubblica approva, con 74 favorevoli e 56 contrari, un disegno di legge in materia di formazione e di revisione della disciplina di valutazione del comportamento scolastico, già approvato dal governo il precedente 18 settembre.[336]
23 aprile - Il Senato della Repubblica approva, con 95 favorevoli, 68 contrari e un astenuto, un decreto legge in materia di Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e relativi interventi affini, già licenziato dalla Camera dei Deputati il precedente 16 aprile, dopo aver già approvato, nella stessa giornata e con la medesima maggioranza, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento.[338]
24 aprile - La Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica approvano, con rispettivamente 197 favorevoli, 126 contrari e 3 astenuti e 96 favorevoli, 66 contrari e 2 astenuti, una risoluzione di maggioranza favorevole nei confronti del Documento di economia e finanza (DEF) per l'anno 2024, già approvato dal governo il precedente 9 aprile.[339]
16 maggio - Il Senato della Repubblica approva, con 101 favorevoli e 64 contrari, un decreto legge in materia di Superbonus 110% e relativi interventi affini, già approvato dal governo il precedente 26 marzo e modificato nel funzionamento in sede parlamentare, dopo aver già approvato, nella stessa giornata e con la medesima maggioranza, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento.[344]
23 maggio - La Camera dei Deputati approva, con 150 favorevoli e 109 contrari, un decreto legge in materia di Superbonus 110% e relativi interventi affini, già licenziato dal Senato della Repubblica il precedente 16 maggio[346], dopo aver già approvato, il giorno precedente, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 178 favorevoli, 102 contrari e 4 astenuti.[347]
4 giugno - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Schillaci, approva rispettivamente, nel quadro degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), un decreto-legge ed un disegno di legge in materia di riduzione dei tempi delle liste d’attesa e di garanzia delle prestazioni sanitarie[355][356]. Nella stessa seduta, su proposta della Presidente Meloni, si tiene un’informativa in merito ai flussi di migranti regolari e sono altresì approvati provvedimenti minori.[357]
6 giugno - Riprendendo il provvedimento presentato nel luglio dell’anno precedente, i ministri Lollobrigida e Calderone presentano in conferenza stampa la rinnovata iniziativa "Dedicata a te", attuata tramite la distribuzione, alle famiglie residenti di tre o più persone, con un ISEE inferiore a 15 000 euro e non già sussidiate dallo Stato tramite programmi di sostegno al reddito, una carta con cui spendere un contributo governativo, erogato una tantum, per l'acquisto di generi alimentari di prima necessità, a fronte dell'alto costo della vita persistente.[359][360]
19 giugno - La Camera dei Deputati approva, con 172 favorevoli, 99 contrari ed un astenuto, il disegno di legge sull'autonomia differenziata (denominato "Ddl Calderoli"), già approvato dal Senato della Repubblica il precedente 23 gennaio.[373][374][375]
20 giugno - Il Consiglio dei ministri, su proposta della Presidente del consiglio e dei ministri Urso e Pichetto Fratin, approva due decreti-legge in materia, rispettivamente, di materie prime critiche e attività nello spazio[376]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati provvedimenti minori.[377]
3 luglio - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Nordio, approva un decreto-legge in materia di ordinamento penitenziario, di giustizia e sicurezza (denominato "Dl Carceri")[379]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati provvedimenti minori.[380]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 199 favorevoli e 102 contrari, un disegno di legge in materia di giustizia (denominato "Ddl Nordio"), già approvato dal Senato della Repubblica il precedente 13 febbraio, con cui, tra le varie disposizioni normative[382], si abolisce il reato di abuso d'ufficio.[383]
18 luglio - Il Senato della Repubblica approva, con 87 favorevoli e 50 contrari, un decreto-legge in materia di riduzione dei tempi delle liste d’attesa e di garanzia delle prestazioni sanitarie, già approvato dal Governo il precedente 4 giugno.[384]
19 luglio - La Camera dei Deputati approva, con 155 favorevoli, 79 contrari e 9 astenuti, un decreto legge in materia di semplificazioneedilizia e urbanistica (definito dalla stampa "Dl salva-casa"), già licenziato dal governo il precedente 24 maggio[385], dopo aver già approvato, il giorno precedente, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento con 180 favorevoli, 99 contrari e 3 astenuti.[386]
25 luglio - Il Senato della Repubblica approva, con 106 favorevoli, 68 contrari ed un astenuto, un decreto legge in materia di semplificazioneedilizia e urbanistica (definito dalla stampa "Dl salva-casa"), già approvato dalla Camera dei Deputati il precedente 19 luglio, dopo aver già approvato, nella stessa giornata e con la medesima maggioranza, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento.[387]
Nella stessa giornata, la Camera dei Deputati approva, con 171 favorevoli e 122 contrari, un decreto-legge in materia di riduzione dei tempi delle liste d’attesa e di garanzia delle prestazioni sanitarie, già approvato dal Senato della Repubblica il precedente 18 luglio.[388]
26 luglio - Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro Urso, approva l’annuale decreto-legge in materia di concorrenza, diviso in tre fondamentali blocchi riguardanti ognuna diverse tematiche di tipo economico[389]. Nella stessa seduta, sono altresì approvati provvedimenti minori.[390]
1º agosto - Il Senato della Repubblica approva, con 104 favorevoli, 73 contrari ed un astenuto, un decreto legge in materia di ordinamento penitenziario, giustizia e sicurezza (denominato "Dl Carceri"), già licenziato dal governo il precedente 3 luglio, dopo aver già approvato, nella stessa giornata e con la medesima maggioranza, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento.[392]
7 agosto - La Camera dei Deputati approva, con 153 favorevoli, 89 contrari ed un astenuto, un decreto legge in materia di ordinamento penitenziario, giustizia e sicurezza (denominato "Dl Carceri"), già licenziato dal Senato della Repubblica il precedente 1º agosto[393], dopo aver già approvato il giorno precedente, con 186 favorevoli e 127 contrari, la questione di fiducia posta dall'esecutivo sul provvedimento[394]. In tal senso, durante il processo di approvazione in sede parlamentare, è stata rilevante la modifica del reato di Indebita destinazione di denaro o cose mobili (informalmente Peculato per distrazione), attuata in sostituzione dell’abolito abuso d'ufficio insieme ad alcune rettifiche minori, al fine di permettere la promulgazione del precedente "Ddl Nordio", rimasto fino a quel momento sospeso per alcune perplessità della Presidenza della Repubblica.[395]
6 settembre - In seguito al suo coinvolgimento in uno scandalo riguardante l'imprenditrice e influencer Maria Rosaria Boccia, nato inizialmente da incongruenze riguardanti la sua presunta nomina, da parte dello stesso ministro della cultura, a Consigliere per i grandi eventi[404][405] e successivamente rivelatosi come una relazione molto più profonda e sentimentale con lo stesso[406][407], il ministro Sangiuliano presenta un’ulteriore volta, dopo che nei giorni precedenti queste erano già state respinte dalla Presidente Meloni[408], le proprie dimissioni dall'incarico di governo. In sua sostituzione, su proposta del capo dell’esecutivo, il Presidente della RepubblicaSergio Mattarella nomina Alessandro Giuli, il quale entra in carica subito dopo.[409][410]
18 settembre - La Camera dei Deputati approva, con 162 favorevoli, 91 contrari e 3 astenuti, un disegno di legge (denominato "Ddl Sicurezza" e frutto dell’unione di tre precedenti provvedimenti, già approvati dal governo il precedente 16 novembre e riuniti, con modificazioni, in sede parlamentare), che introduce norme in materia di sicurezza pubblica, tutela delle forze di polizia e delle vittime dell'usura e dei reati di tipo mafioso, una valorizzazione della specificità del Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico e di funzionalità dell'amministrazione civile dell'interno, nonché un riordino delle funzioni e dell'ordinamento della polizia locale e ulteriori modificazioni minori.[419][420]
Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), La Carta "Dedicata a te" - Tutte le Info, su www.politicheagricole.it, 11 luglio 2023. URL consultato l'11 luglio 2023.